Microsoft: competenze contro la disoccupazione

Microsoft: competenze contro la disoccupazione

Microsoft annuncia una iniziativa globale per aiutare chi è rimasto senza lavoro a causa della crisi conseguente al Covid: competenze per rilanciarsi.
Microsoft: competenze contro la disoccupazione
Microsoft annuncia una iniziativa globale per aiutare chi è rimasto senza lavoro a causa della crisi conseguente al Covid: competenze per rilanciarsi.

L’emergenza sanitaria lascerà sul campo molte rovine nel mondo del lavoro: si stimano già oggi 25 milioni di disoccupati a livello globale, ma con ogni probabilità il peggio deve ancora venire (la crisi economica corre in relativo ritardo rispetto a quella sanitaria). Microsoft ha pertanto annunciato un piano globale per aiutare tutti coloro i quali hanno perso il lavoro a causa del Covid per maturare quelle competenze digitali necessarie al rilancio.

Microsoft: investire sulle competenze per il rilancio

La pandemia ha generato una crisi economica e sanitaria senza precedenti e mentre il mondo si sta piano piano rialzando, dobbiamo assicurarci che nessuno rimanga indietro. Oggi Microsoft, LinkedIn e GitHub uniscono le forze per ripensare a come le persone apprendono e applicano nuove competenze, aiutando 25 milioni di persone attualmente senza lavoro a prepararsi per i lavori del futuro

Satya Nadella, CEO Microsoft

Uno sforzo interessato? Certo, come ogni azienda ha il dovere di fare per inseguire la propria mission. Uno sforzo utile? Altrettanto certo, in virtù di una domanda di lavoro in ribasso ed una selezione che rischia di tagliare fuori quanti non hanno fatto proprie le competenze necessarie. L’obiettivo è quello di raggiungere almeno 1,5 milioni di persone tra studenti, professionisti e disoccupati entro 3 anni, facendo incontrare gli investimenti del gruppo con i desideri di formazione da parte della parte più motivata della forza lavoro rimasta senza occupazione.

In particolare, Microsoft contempla all’interno del proprio progetto iniziative quali:

  • l’utilizzo di tecnologie come Big Data e Analytics in grado di identificare le competenze e i profili più richiesti per percorsi di carriera;
  • contenuti di formazione gratuiti per tutto il 2020 con accesso a risorse Microsoft, LinkedIn e GitHub per aiutare le persone a sviluppare le competenze richieste dal mercato del lavoro;
  • connessione delle competenze alle opportunità di lavoro. Accesso a costi ridotti alle certificazioni Microsoft riconosciute dal mercato fino alla fine del 2020 e accesso gratuito a  strumenti avanzati di ricerca del lavoro.

Infine, per aiutare le comunità più vulnerabili, Microsoft ha annunciato anche un investimento di 20 milioni di dollari in donazioni per aiutare le organizzazioni no profit di tutto il mondo ad assistere coloro che ne hanno più bisogno, tra cui persone con un basso reddito, basso livello di istruzione e le minoranze. Un quarto di questo totale, 5 milioni di dollari, sarà erogato in donazioni a 50 organizzazioni no profit che operano nella comunità afro-americana degli Stati Uniti.

Così Ryan Roslansky, CEO di LinkedIn, presenta l’iniziativa, della quale il social network è fondamentale parte integrante:

Creare opportunità di lavoro per tutti è alla base di ciò che facciamo ogni giorno in LinkedIn. Come parte dell’ecosistema Microsoft, abbiamo la capacità unica di aiutare le persone in cerca di lavoro in tutto il mondo – in particolare quelle che sono state più colpite durante la crisi sanitaria – a ottenere le competenze e a trovare i posti di lavoro che meritano. Attraverso i nostri dati sul lavoro del futuro e le nuove competenze è possibile sviluppare percorsi di formazione adeguati e allineati alle esigenze del mercato per aiutare 25 milioni di persone in cerca di lavoro a cogliere nuove opportunità professionali. Stiamo rendendo tutto disponibile presso opportunity.linkedin.com

In Italia lo sforzo di Microsoft sul tema delle competenze digitali è attivo ormai dal 2018 quando con il progetto Ambizione Italia venne lanciata una serie di incontri finalizzati alla formazione di quanti interessati. I risultati sono stati importanti, visto che a distanza di un biennio il progetto conta 500 mila utenti coinvolti. Oggi il tutto viene ampliato con la collaborazione della Rete dei Centri di Orientamento al Lavoro (COL) di Roma Capitale:

La prima sperimentazione del programma formativo è partita a giugno e prevede l’aggiornamento delle competenze digitali del personale interno dei Centri; successivamente la formazione viene modulata su differenti profili d’utenza, con percorsi dedicati anche agli utenti con bassa scolarizzazione, disoccupati o precari. Si esplorano strumenti digitali utili per l’orientamento, la ricerca del lavoro e l’autopromozione

Le incognite dell’autunno gravano sul presente come un’ombra destinata a scendere sul paese al termine dell’estate, con il rientro a scuola e sui posti di lavoro. Formazione e acquisizione di competenze rappresentano un paracadute fondamentale nel mondo del lavoro e per Microsoft è questo un elemento fondamentale sul quale ogni professionista attivo non dovrebbe far passi indietro. Virginia Raggi, sindaca di Roma, ha visto in questo progetto un’opportunità fondamentale che la sua amministrazione ha immediatamente voluto cogliere al balzo: ricollocare rapidamente quanti son stati tagliati fuori dal mondo del lavoro non per cause proprie, ma a causa della mannaia della crisi sanitaria ed economica, significa creare immediate opportunità tanto a livello personale quanto a livello collettivo. Stimolare il lavoro è infatti la pietra angolare di un rilancio che fin da oggi il Paese ha il dovere di programmare.

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Pubblicato il
30 giu 2020
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