Ormai da diverso tempo, Microsoft è impegnata al fine di integrare valori quali la diversità e l’inclusione nella propria cultura aziendale. I risultati del lavoro fin qui svolto sono contenuti nel Diversity & Inclusion Report 2021 appena pubblicato.
Diversità e inclusione: il report 2021 di Microsoft
Sfogliando il documento, emerge tra le altre cose l’aumento, a livello globale, del numero dei dipendenti donna: ora si attesta al 29,7% sul totale della forza lavoro (+1,1% rispetto al 2020) e al 25% prendendo in considerazione esclusivamente il top management. In linea le percentuali per Microsoft Italia, con il 29,4% (+64,9% rispetto al 2017).
Prendendo in considerazione gli Stati Uniti, passi in avanti si registrano anche sul fronte dell’etnia dei collaboratori. Più nel dettaglio:
- dipendenti afro-americani al 5,7% nella forza lavoro (+108,8% rispetto al 2017) e al 5,6% nel top management;
- dipendenti ispanici al 7% della forza lavoro (+71,4% rispetto al 2017) e al 3,7% nel top management;
- dipendenti asiatici al 35,4% della forza lavoro (+57,8% rispetto al 2017).
Il gruppo di Redmond sottolinea inoltre come il 96% dei dipendenti (dato aggiornato a giugno 2021) abbia completato percorsi formativi incentrati sui valori di diversità e inclusione, affrontando temi quali il concetto di allyship volta a promuovere la giustizia sociale e l’abbattimento dei bias.
Nulla è lasciato al caso nemmeno sul fronte dell’accessibilità, con il 7% della forza lavoro statunitense che dichiara di avere una disabilità, fisica, mentale o cognitiva.
Microsoft incoraggia i dipendenti a identificarsi volontariamente come portatori di disabilità proprio per poter promuovere un ambiente e una cultura sempre più sicuri e inclusivi e supportare i dipendenti in modo appropriato ed efficace.
Per tutti gli altri dettagli del report invitiamo a consultare la sezione dedicata sul sito ufficiale.