Microsoft, il nuovo sutra di Nadella

Microsoft, il nuovo sutra di Nadella

Il CEO di Redmond invia una comunicazione riservata ai dipendenti ribadendo tutto quello che ha già espresso in pubblico: il mondo è cloud, il business è mobile e via dicendo. Inquietano i riferimenti alle "scelte difficili" del prossimo futuro
Il CEO di Redmond invia una comunicazione riservata ai dipendenti ribadendo tutto quello che ha già espresso in pubblico: il mondo è cloud, il business è mobile e via dicendo. Inquietano i riferimenti alle "scelte difficili" del prossimo futuro

Dopo aver scosso i vertici aziendali accompagnando alla porta Stephen Elop, Satya Nadella ha pensato bene di rinfrancare lo spirito dei dipendenti Microsoft con una comunicazione interna (poi finita online ) densa di mantra aziendali e con qualche novità dai risvolti potenzialmente molto interessanti.

La maggior parte del frasario aziendalista usato nel memo era già stato abbondantemente usato in pubblico dal CEO Microsoft, con propositi adattabili a qualsiasi azienda IT desiderosa di cavalcare le tendenze del momento come il cloud computing e i servizi remoti al centro di tutto e il mobile come focus principale del business. Riferendosi al mobile, Nadella parla però di “esperienze” più che di dispositivi – e Microsoft, prevedibilmente, vuole gestire la stragrande maggioranza di quelle esperienze indipendentemente dal tipo di dispositivi o persino di sistema operativo usato dagli utenti.

Microsoft continua a considerare la piattaforma Windows – e Windows 10 in particolare – come il centro del mondo, ma oggi il mondo è diversificato e la missione aziendale deve tenere conto della realtà per servire meglio i suoi utenti e aiutarli a “fare di più”.

Tutto suona di già sentito e già letto , nel memo interno di Nadella, non fosse per una considerazione espressa verso la fine del documento: il CEO Microsoft parla della necessità di compiere “scelte difficili” nelle aree dove “le cose non stanno funzionando”, un riferimento implicito e più che evidente alla piattaforma Windows Phone con il suo market share letteralmente schiacciato da Android e iPhone/iOS.

Il CEO Microsoft non cita mai direttamente la versione mobile di Windows quando parla di “mobile”, limitandosi piuttosto a parlare genericamente di Windows 10 che includerà comunque la variante Mobile in uscita da qui a pochi mesi. Nadella,azzardano gli osservatori, potrebbe a questo punto davvero pensare a una clamorosa riconsiderazione dei piani sull’OS di Redmond per cellulari, e questa sì che sarebbe una rivoluzione in un mercato sempre più affollato da servizi cloud, server remoti e app mobile un tanto al chilo.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
26 giu 2015
Link copiato negli appunti