Redmond (USA)- Con una mossa inattesa, Microsoft ha annunciato l’intenzione di acquisire GeCad Software , una società romena specializzata nello sviluppo di soluzioni antivirus per la piattaforma Windows.
GeCad, il cui staff verrà inglobato in quello di Microsoft, porterà a questo colosso tecnologie ed esperienze maturate dalla piccola società di Bucarest nel campo della lotta ai codici malevoli. Sebbene il big di Redmond sostenga di non avere intenzione di portare avanti lo sviluppo dei prodotti della neo acquisita, in un comunicato si è detta pronta a “utilizzare le competenze tecniche e la tecnologia di GeCAD per sviluppare nuove soluzioni, migliorare la piattaforma Windows ed estendere il supporto offerto ai produttori indipendenti di antivirus, così che possano offrire ai propri clienti un ulteriore livello di protezione”.
“I nostri clienti avevano espresso l’esigenza di un ambiente IT più sicuro e affidabile, in grado di contrastare gli attacchi portati da virus e codice pericoloso”, ha dichiarato Mike Nash, corporate vice president della Security Business Unit di Microsoft. “Questa acquisizione aiuterà noi e i produttori antivirus nostri partner a ridurre ulteriormente i rischi costituiti da queste minacce”.
Microsoft afferma che l’acquisizione rientra nell’ambito dell’iniziativa Trustworthy Computing e rappresenta un’estensione degli obiettivi della Virus Information Alliance (VIA), l’alleanza varata insieme a Network Associates e Trend Micro per fornire agli utenti di Windows soluzioni e risorse informative più efficaci nella lotta contro i virus. Lo scorso aprile Microsoft aveva anche annunciato la Windows File System Filter Manager Architecture, una tecnologia progettata per semplificare il processo di sviluppo di software antivirus e migliorare la sicurezza di Windows.
Sebbene Microsoft non sembri intenzionata – almeno per il momento – a sviluppare prodotti antivirus per il mercato, è evidente come questa mossa venga vista dai produttori di antivirus con una certa inquietudine, visto il peso commerciale della società di Bill Gates.
Non sembra un caso che a breve distanza dall’annuncio di Microsoft, Trend Micro abbia ritenuto opportuno rilasciare un comunicato stampa in cui esplicare gli intenti della partner e, apparentemente, allontanare i dubbi degli investitori.
“La visione di Trend Micro è quella di creare un mondo sicuro per lo scambio di informazioni digitali, e questa mossa da parte di Microsoft non fa che aiutare ad accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di Trend Micro”, ha affermato Steve Chang, CEO e fondatore di Trend Micro, nel comunicato. “Questa acquisizione conferma l’impegno assunto da Microsoft nei confronti della sicurezza”.
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siamo lontani dal RISC
" ... a dimostrazione che si tratta dell'architettura informatica più riuscita nella storia del computing"hahaha ... l'architettura + sporca che esista!nata e vissuta male, sopravvive solo grazie all'enorme successo commerciale...AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
- Scritto da: Anonimo> " ... a dimostrazione che si tratta> dell'architettura informatica più riuscita> nella storia del computing"> > hahaha ... l'architettura + sporca che> esista!> nata e vissuta male, sopravvive solo grazie> all'enorme successo commerciale...Scusa non sono così esperto di architetture come te e quindi ti chiedo:1) sporca in che senso?2) vissuta male? SOPRAVVIVE? Sai che significa sopravvivere?CiaoAnonimoRe: siamo lontani dal RISC
- Scritto da: Anonimo> " ... a dimostrazione che si tratta> dell'architettura informatica più riuscita> nella storia del computing"> > hahaha ... l'architettura + sporca che> esista!> nata e vissuta male, sopravvive solo grazie> all'enorme successo commerciale...guarda internamente tutti i processori x86 (dal PentiumPro) sono SuperScalari cioè pipeline a più vie!(e per esserlo c'è un layer nel processore che si occupa di tradurre le istruzioni x86 in microistruzioni RISC )astroboyRe: siamo lontani dal RISC
- Scritto da: Anonimo> " ... a dimostrazione che si tratta> dell'architettura informatica più riuscita> nella storia del computing"> > hahaha ... l'architettura + sporca che> esista!> nata e vissuta male, sopravvive solo grazie> all'enorme successo commerciale...guarda internamente tutti i processori x86 (dal PentiumPro) sono SuperScalari cioè pipeline a più vie!(e per esserlo c'è un layer nel processore che si occupa di tradurre le istruzioni x86 in microistruzioni RISC )astroboyAncora se la menano col RISC?
Ma insomma, la vogliamo piantare di fare i saccenti?! Il RISC, come il CISC, ha vantaggi e svantaggi. Uno degli svantaggi è che l'ottimizzazione di programmi assembler RISC ha molte meno possibilità di un CISC.E finitela di fare i saccenti per cortesia! Quali sarebbe questa "sporcizia" associata al CISC? Potrei capire critiche del genere all'architettura intel, ma non al CISC in generale, che senso ha? Sarebbe come guardare haskell e dire "bellino si, ma non è a oggetti quindi è lontano anni luce dal C++". Che senso ha? Il CISC ha i suoi scopi, e infatti guarda caso attualmente un processore RISC che sia più veloce di un CISC (parliamo di utenza domestica) nn c'è. E prima di cominciare a sparare nuovi termini tecnici altisonanti ... codificate un divx, anzi meglio un xvid ;-)AnonimoRe: Ancora se la menano col RISC?
Il CISC ha i suoi scopi,> e infatti guarda caso attualmente un> processore RISC che sia più veloce di un> CISC (parliamo di utenza domestica) nn c'è.> E prima di cominciare a sparare nuovi> termini tecnici altisonanti ... codificate> un divx, anzi meglio un xvid ;-)Mai sentito parlare del 970? Derivato dal Power 4 di IBM, prestissimo arriverà su mac, esu alcune linee di server blade linux.Il problema è che il maggior fruitore di chip ppc "prosumer" è sempre stata solo Apple. Ibm e motorola non si sono mai impegnate a definire una piattaforma standard aperta PPC.Tra l'altro motorola, sono anni che non rispetta le roadmap del suo fottutissimo G4. Ricordo che nel 1999 le cose erano ben diverse, a parità di clock i ppc erano veramente + performanti, ora invece la differenza è esagerata, in lentezza però!Vedremo...AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
intanto un singolo p4 3000 HT e' piu' veloce di un dual g4 a 1700 mhz ... visto che i RISC non si sono spinti oltre con il clock ... poi su funzioni multimediali non puoi mettere l' accelerazione hardware di un cisc che fa in una sola istruzione quello che un risc fa in 20 istruzioni ... certo in risc su codice normale puo' andare piu' veloce, ma credo anche che poi alla fine tutte quelle istruzioni che mancano al risc te le ritrovi dentro i chip di accelerazione hardware che contornano il risc.AnonimoRe: Ancora se la menano col RISC?
- Scritto da: Anonimo> Ma insomma, la vogliamo piantare di fare i> saccenti?! > > Il RISC, come il CISC, ha vantaggi e> svantaggi. Uno degli svantaggi è che> l'ottimizzazione di programmi assembler RISC> ha molte meno possibilità di un CISC.> > E finitela di fare i saccenti per cortesia!> Quali sarebbe questa "sporcizia" associata> al CISC? Potrei capire critiche del genere> all'architettura intel, ma non al CISC in> generale, che senso ha? Sarebbe come> guardare haskell e dire "bellino si, ma non> è a oggetti quindi è lontano anni luce dal> C++". Che senso ha? Il CISC ha i suoi scopi,> e infatti guarda caso attualmente un> processore RISC che sia più veloce di un> CISC (parliamo di utenza domestica) nn c'è.> E prima di cominciare a sparare nuovi> termini tecnici altisonanti ... codificate> un divx, anzi meglio un xvid ;-)i processori attuali come i pentium 4 o gli athlon hanno cmq ben poco di cisc, solo il set di istrunzioni praticamente, che poi viene ridotto ad istruzioni più semplici in stile risc.Quello che oggi può fare la differenza nel campo del multimedia sono piuttosto le istruzioni vettoriali tipo mmx sse 3dnow altivec ecc, e queste le hanno sia i chip di intel sia i concorrenti.un'altra cosa che conta molto è il grado di parallelismo raggiunto, in questo campo è stata molto intelligente la mossa dell'hyperthreading di Intel,la disputa cisc/risc non ha + senso e non esiste un'architettura migliore di un'altra in maniera assoluta, dipende sempre dalle applicazioni.AnonimoRe: Ancora se la menano col RISC?
> la disputa cisc/risc non ha + senso e non> esiste un'architettura migliore di un'altra> in maniera assoluta, dipende sempre dalle> applicazioni.> Oh, meno male :) Aggiungerei, "non ha MAI avuto senso". Ognuno dei due sistemi ha le sue applicazioni!AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
- Scritto da: Anonimo> intanto un singolo p4 3000 HT e' piu' veloce> di un dual g4 a 1700 mhz ...Magari a 1700 mhz, mi sa che sono fermi a 1420 mhz...com bus a 167 mhz, se non erro...Aspettiamo il PPC 970 a 64 bit, poi si vedrà...http://www.apple.com/powermac/AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
- Scritto da: Anonimo> intanto un singolo p4 3000 HT e' piu' veloce> di un dual g4 a 1700 mhz ... visto che i> RISC non si sono spinti oltre con il clockauahauah l'architettura RISC non coincide col G4... ce ne sono talmente tanti che hai voglia ad elencarli tutti... certo, per quanto riguarda l'ambito pc può anche darsi ma da qui a dire che i pentium sono grandi processori ne passa...AnonimoRe: Ancora se la menano col RISC?
> un'altra cosa che conta molto è il grado di> parallelismo raggiunto, in questo campo è> stata molto intelligente la mossa> dell'hyperthreading di Intel,Mica tanto visto che AMD ha prestazioni analoghe (con meno clock) senza HT...AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
trovami dei processori attualmente + performanti dei pentium4 3000 HT e di uso commerciale... non valgono cose raffreddate ad azoto liquido ! :)AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
- Scritto da: Anonimo> trovami dei processori attualmente +> performanti dei pentium4 3000 HT e di uso> commerciale... non valgono cose raffreddate> ad azoto liquido ! :)Di uso commerciale ce ne sono a bizzeffe... forse intendevi dire di uso domestico o cmq SOHO... è diverso...http://www.specbench.org/cpu2000/results/res2003q2/scorri... scorri... scorri ancora un po'... ecco, hai trovato i sistemi Intel... i risultati li ha mandati intel stessa, mica un utente...AnonimoRe: siamo lontani dal RISC
Non mi sembra che vadano male, anzi!AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 11 giu 2003Ti potrebbe interessare