Le estensioni sono degli strumenti davvero sorprendenti. Sono programmini intelligenti che si “attaccano” al browser e gli danno dei superpoteri, come bloccare tutte le pubblicità fastidiose, salvare un intero articolo web o tradurre all’istante una pagina in un’altra lingua.
Le estensioni occupano pochissimo spazio, ma possono trasformare completamente l’esperienza di navigazione. E l’aspetto più interessante, è che sono super personalizzabili. È come avere un set di attrezzi digitali sempre a portata di mano. Le estensioni AI alzano ulteriormente l’asticella. Possono aiutare a risparmiare tempo, aumentare la produttività, o semplicemente rendere la navigazione più piacevole.
4 estensioni di chatbot AI per Chrome da provare subito
Tra le estensioni di chatbot AI per Chrome più popolari del momento ci sono sono Monica, Merlin, ChatGPT Sidebar e Perplexity AI. Tutti nomi altisonanti, con milioni di utenti e valutazioni stellari su Chrome Web Store. Anche dal punto di vista della sicurezza e dell’affidabilità nulla da ridire.
Quando si deve scegliere un’estensione AI, ci sono un po’ di cose da tenere d’occhio: che funzioni offre, quanto è facile da usare e come si comporta nella pratica. Non bisogna dimenticarsi di valutare anche quali modelli AI supporta e il numero di query disponibili, sia con i modelli base che con quelli più potenti.
1. Monica, il factotum
Chi cerca un’estensione che sappia fare di tutto e di più, Monica è la scelta giusta. Le funzionalità offerte sono impressionanti: chat, ricerca, assistenza alla scrittura, traduzione, generazione di immagini e video. Insomma, una vera e propria suite di strumenti AI a portata di clic. Peccato che l’interfaccia sia un po’ confusionaria e che alcune delle funzioni più interessanti siano a pagamento.
Ma il vero punto di forza di Monica sono i modelli gratuiti e illimitati, come DeepSeek R1(small), GPT-4o mini e Gemini 2.0 Flash. chatbot AI consentono di ottenere risposte accurate e veloci senza dover sborsare un centesimo. Certo, chi si vuole spingere oltre e utilizzare i modelli più avanzati come GPT-4o, Claude 3.5 Sonnet e Grok, dovrà mettere mano al portafoglio. Ma per l’uso quotidiano, Monica sa il fatto suo.
Il piano Unlimited in ogni caso non è proibitivo. L’abbonamento mensile costa 24,90 dollari al mese. Una cifra accettabile se non si vogliono avere limiti.
2. Merlin, il mago della produttività (ma non troppo)
Se Monica è il factotum, Merlin è lo specialista. L’estensione punta tutto sull’aumento della produttività. La sua interfaccia è semplice ed essenziale, quasi spartana, ma nasconde un paio di assi nella manica. Merlin, infatti, offre risposte rapide e riassunti fulminei delle pagine web, permettendo di trovare le informazioni chiave in pochi secondi. Tra i modelli AI supportati ci sono GPT-4o, DeepSeek R1, Gemini 2.0 Flash, Claude 3.5 Sonnet, ecc.
Ma il vero tallone d’Achille di Merlin sono i crediti giornalieri: solo 100, che possono sembrare tanti se si utilizzano i modelli base, ma che si esauriscono in fretta con quelli più avanzati come GPT-4o o Claude 3 Sonnet. Insomma, Merlin è un mago della produttività, ma con poteri un po’ limitati.
3. ChatGPT Sidebar, elegante ma tirchio con i crediti
ChatGPT Sidebar è un’estensione che fa dell’eleganza la sua arma vincente. L’interfaccia è pulita e accattivante, con le funzioni principali a portata di mano e quelle più avanzate nascoste in una pratica barra laterale. Un vero piacere per gli occhi e per il mouse.
Ma dietro tanta bellezza si nasconde un’anima un po’ avara. ChatGPT Sidebar, infatti, offre solo 30 crediti al giorno, anche se si utilizzano i modelli AI più basilari. E se viene voglia di provare o1 o DeepSeek R1, i crediti spariscono come neve al sole: 15 o addirittura 20 per ogni query. È un po’ come avere una Ferrari senza benzina: bella da vedere, ma non si va molto lontano.
Perplexity AI, un piccolo gioiello
A prima vista Perplexity AI sembra quasi un giocattolo rispetto alle altre estensioni. Ma non bisogna farsi ingannare dalle apparenze: questo piccolo gioiello di semplicità sa il fatto suo. Perplexity AI fa solo due cose, ma le fa alla grande: rispondere alle domande e fare riassunti. Il tutto con un’interfaccia intuitiva e una funzione “focus” super pratica, che permette di scegliere da dove attingere le risposte – che sia dalla pagina che si sta guardando, da tutto il sito o dal web in generale. Perplexity AI non ha fronzoli né funzioni avanzate, ma fa quello che promette in modo impeccabile.
Qual è l’estensione di Chatbot AI migliore per Chrome?
Tra le quattro estensioni, il verdetto è chiaro: il miglior chatbot AI per Chrome è Monica. Nonostante qualche difetto di gioventù (interfaccia da svecchiare e funzioni premium), Monica offre un ventaglio di strumenti AI senza pari, uniti alla generosità dei modelli gratuiti. Se si è disposti a dedicarle un po’ di tempo per prendere confidenza e ad accontentarsi delle funzioni base, Monica saprà ricompensare con una produttività e una versatilità imbattibili.
Merlin e ChatGPT Sidebar si difendono bene, ma con qualche compromesso. La prima eccelle nella produttività ma è un po’ avara di crediti, mentre la seconda ha un’interfaccia da urlo ma poche cartucce da sparare. Perplexity AI, infine, è la scelta ideale per chi cerca semplicità e immediatezza, senza troppe pretese.
E quindi, qual è l’estensione migliore? Come sempre dipende da ciò che serve. La scelta dell’estensione AI giusta per Chrome è un po’ come quella del partner ideale: ognuno ha i suoi gusti e le sue esigenze. C’è chi cerca il coltellino svizzero che sappia fare tutto, chi vuole il super assistente che lo aiuti a essere più produttivo, chi preferisce lo strumento potente ma un po’ freddo, e chi si accontenta del piccolo genio che fa poche cose ma le fa bene. La chiave è capire cosa ci si aspetta davvero da un chatbot e scegliere quello che fa al caso proprio.
Da notare: queste estensioni non permettono di sfruttare gli eventuali abbonamenti premium già attivi su altri servizi. In pratica, anche se si paga l’abbonamento a ChatGPT Plus non si può utilizzare all’interno di queste estensioni per accedere a funzionalità o modelli avanzati.