Mozilla identifica gli add-on che rubano criptovalute

Mozilla identifica gli add-on che rubano criptovalute

Mozilla ha sviluppato un sistema che permette di rilevare le estensioni fasulle per Firefox (note come crypto wallet drainer) prima del download.
Mozilla identifica gli add-on che rubano criptovalute
Mozilla ha sviluppato un sistema che permette di rilevare le estensioni fasulle per Firefox (note come crypto wallet drainer) prima del download.

Esistono numerosi malware che possono accedere ai wallet delle criptovalute. Lo stesso risultato si può ottenere tramite le estensioni del browser. Mozilla ha quindi sviluppato un sistema che permette di rilevare i cosiddetti crypto drainer add-on prima della loro diffusione attraverso il portale dedicato.

Mozilla blocca le truffe crypto

In base ai dati pubblicati dall’FBI, le truffe crypto hanno causato perdite economiche per circa 16,6 miliardi di dollari nel 2024 (9,3 miliardi solo negli Stati Uniti). I cybercriminali sfruttano varie tecniche, ma quella più diffusa prevede l’uso di particolari estensioni del browser note come crypto wallet drainer.

Apparentemente sembrano add-on legittimi, quindi le ignare vittime inseriscono credenziali e chiavi private. Si accorgono che si tratta di estensioni fasulle solo quando il portafoglio di criptovalute viene completamente svuotato (è quasi impossibile recuperare i fondi).

Mozilla ha scoperto centinaia di crypto drainer sul portale degli add-on negli ultimi anni. Ora ha sviluppato un nuovo sistema che rileva in anticipo queste pericolose estensioni, ovvero prima che vengano scaricate e installate in Firefox.

Il primo livello di difesa prevede indicatori automatici che determinano un profilo di rischio per le estensioni wallet. Se raggiungono una certa soglia di rischio, i revisori umani vengono avvisati e possono effettuare un’analisi più approfondita. Se ritenute dannose, le estensioni fraudolente vengono bloccate immediatamente.

Mozilla suggerisce agli utenti di informarsi prima di installare un add-on, verificando la sua esistenza sul sito ufficiale o contattando direttamente l’azienda che fornisce il servizio.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
4 giu 2025
Link copiato negli appunti