Circa 10mila dollari nei primi due mesi di vita del servizio musicale in the cloud iTunes Match . È l’ammontare delle royalty ricevute da etichette e musicisti per l’ascolto degli utenti a stelle e strisce sulla nuova piattaforma targata Apple.
Come ormai noto , il colosso di Cupertino richiede un abbonamento annuale di 25 dollari per il servizio rilasciato con la versione 10.5.1 di iTunes . Gli utenti statunitensi possono scaricare e riscaricare i singoli brani, oppure scegliere lo streaming on demand.
E il modello lanciato dalla Mela sembra dare i primi frutti : ogni volta che un abbonato ascolta una canzone – in streaming oppure in download – le relative royalty vengono garantite ai detentori dei diritti d’autore. (M.V.)
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Ma tu guarda...
... sto incominciando a pensare di essere come FinalCut...(era ironico, non sia mai!)hermanhesse quello Tost0Ma tu guarda...
... sto incominciando a pensare di essere come FinalCut...(era ironico, non sia mai!)hermanhesse quello Tost0uffff
UFFFFFFFFFF che noia ma notizie un pò più interessanti?Mk DXgilio
certamentegiulioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 10 feb 2012Ti potrebbe interessare