Napster è morto, e questa volta resterà morto per sempre: lo storico “marchio” della condivisione musicale in rete, passato per le forche caudine della violenta rappresaglia legale delle Big Four del disco e reinventatosi store digitale con tutti i crismi della legalità, sparirà fondendosi con Rhapsody .
La piattaforma musicale di streaming e download – la maggiore del genere negli USA dopo iTunes – ha infatti già acquisito tutti i diritti, gli asset e gli utenti di Napster pagando a Best Buy una cifra ad oggi sconosciuta. Ora le speculazioni sono ufficiali: Napster come marchio autonomo non esisterà più .
Una breve cronistoria dell’avventura di Napster è d’obbligo: nata nel 1999 come piattaforma centralizzata per la condivisione libera di brani musicali fra utenti, la società fondata da Shawn Fanning, John Fanning e Sean Parker è stata fatta letteralmente a pezzi dall’assalto legale di RIAA e del mondo musicale “ufficiale”.
Col tempo il “brand” Napster si è reinventato store digitale legale, ma è indubbio che i suoi numerosi lasciti sopravvivano senza di esso: da Napster deriva l’esplosione della supernova del P2P decentralizzato (Gnutella, Gnutella 2, eDonkey, Kademlia ecc.), a Napster va il merito di aver trasformato il formato MP3 in un fenomeno di massa e di aver aperto le porte al nuovo “eden” della musica digitale dove un colosso del calibro di Apple la fa da padrone.
Alfonso Maruccia
-
E ora paga!
Se Brein ha fatto utilizzo illeggittimo del brano, allora ha solo da pagare e se fallisce, ben gli sta!Sulla SIAE olandese... beh, poche parole: chiudete (anche a SIAE, indirettamente)Sull'articolo, ma alzare il telefono e provare a chiamarli per avere uno statement? Mah... come se le info su torrentfreak fossero effettivi pezzi giornalistici...ThEnOraRe: E ora paga!
Che succede? Sono d'accordo con te!Sei il vero TheNora?uno qualsiasiRe: E ora paga!
- Scritto da: ThEnOra> Se Brein ha fatto utilizzo illeggittimo del> brano, allora ha solo da pagare e se fallisce,> ben gli sta!Se dipendesse da me, estenderei il fallimento anche ai loro figli e ai figli dei loro figli, fino a 70 anno dopo la loro morte: tutta la loro discendenza deve essere costretta a lavorare per ripagare il debito!panda rossaRe: E ora paga!
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: ThEnOra> > Se Brein ha fatto utilizzo illeggittimo del> > brano, allora ha solo da pagare e se> fallisce,> > ben gli sta!> > Se dipendesse da me, estenderei il fallimento> anche ai loro figli e ai figli dei loro figli,> fino a 70 anno dopo la loro morte: tutta la loro> discendenza deve essere costretta a lavorare per> ripagare il> debito!E' già così.Se non fai rinuncia all'eredità, con i crediti, ti becchi anche i debiti.grubboloRe: E ora paga!
- Scritto da: ThEnOra> Se Brein ha fatto utilizzo illeggittimo del> brano, allora ha solo da pagare e se fallisce,> ben gli> sta! Diciamo che il musicista in questione è come se avesse vinto al lotto...altro che diritti d'autore!Mela avvelenataBrein è stato fortunato...
a estorcere denaro non sempre finisce bene...prova123Vergogna a tutti quelli pro-major
Vergognatevi, siete uguali a questa gentaglia qua! Predicate bene e razzolate mer*a!FunzRe: Vergogna a tutti quelli pro-major
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRisposta a un meleducato ignorante.
Come ti chiami tu, XXXXXXXXX, che chiami "videotechini" i titolari di videoteca che lavorano come gli altri? Metti qua nome e cognome che ti segnalo subito a chi di dovere, maleducato ignorante!CarloGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 5 dic 2011Ti potrebbe interessare