Avrà sentito come un rumore sordo di una porta sbattuta all’improvviso. E quindi avrà provato come un freddo e nervoso sussulto. Le speranze di RealNetworks sembrano essersi infrante al secco suono di un martello da giudice, che ha ordinato alle porte di una corte californiana di chiudersi in faccia alle convinzioni dell’azienda di Seattle. Le grandi sorelle di Hollywood non avrebbero mai fatto cartello. Non si sarebbero affatto unite per boicottare in maniera illecita RealDVD .
Non ci sarebbero dunque le basi per stabilire che le major del cinema abbiano violato le leggi antitrust statunitensi. È quanto affermato dal giudice Marilyn Hall Patel. RealNetworks non sarebbe riuscita a portare prove convincenti davanti alla corte, assodato il fatto che nessuno le avrebbe mai impedito di procurarsi una licenza per consentire la copia di supporti DVD attraverso il software RealDVD.
L’azienda di Seattle aveva contestato la necessità da parte degli utenti di ottenere un’autorizzazione dalle major per effettuare una copia di backup di un DVD contenente ad esempio un film. Convinzione che, tuttavia, non le avrebbe mai impedito di negoziare in vista di una licenza, almeno stando alla visione del giudice Patel. Hollywood non le avrebbe cioè impedito di trovare un meccanismo lecito di copia . Le sarebbe stato sempre sotto gli occhi, pronto per essere eventualmente afferrato.
Ma, oltre al danno, ci sarebbe anche la beffa. “Gli studios – ha scritto il giudice californiano per la sua sentenza – sostengono che qualsiasi danno inferto a RealNetworks sia stato causato dal suo stesso comportamento illegale”. Quindi, non per mezzo di presunti comportamenti anti-competitivi da parte delle sorelle di celluloide.
RealNetworks dovrebbe cioè piangere del suo male, visto che il giudice Patel ha spiegato alle parti che le problematiche attuali legate allo sviluppo e alla distribuzione del software RealDVD sarebbero state causate da un prodotto certamente non autorizzato nel quadro del Digital Millennium Copyright Act (DMCA), violando le restrizioni anticopia previste dall’industria dei contenuti. Le vendite del programma, infatti, erano state bloccate dal giudice dopo l’azione legale delle major sotto la bandiera dell’antipirateria.
Lo scorso maggio , l’azienda di Seattle aveva tirato in ballo lo Sherman Antitrust Act , legge del 1890 contro la costituzione di monopoli. Ma le major non avrebbero appunto fatto cartello – come sottolineato da Patel – data l’esistenza palese di un mercato per le copie digitali, dentro il quale avrebbe potuto entrare anche RealNetworks con un’apposita licenza. L’azienda aveva accusato Hollywood di impedire agli utenti di effettuare copie personali, ma il giudice ha negato: basterebbe acquistare un doppione su iTunes.
Mauro Vecchio
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pagareeee
pagareeeee, è finita l'era dello scrocco selvaggioil mondo "quello vero" con tanti begl'ideali non va avanti, e se non va avanti non produce nemmeno tutto quel bendidio che questi signorotti si sentono, per così dire, in dovere di distribuire gratuitamente a tutti quanti... manco fosse un mandato divinola libertà è più vicina a "vivi e lascia vivere" che non a "quello che è mio è mio, quello che è tuo è anche mio"tu fai qualcosa e decidi come distribuirla. che si tratti delle più restrittive delle licenze, di licenze liberali o addirittura di software libero. decidi tutu decidi per te che gli altri decidono per loro contotu comandi a casa tua che gli altri comandano a casa lorola Libertà che certa gente proclama è a volte quantomeno opinabilese voglion far tante guerre in nome di (chissà poi quali...) alti, altissimi ideali che lottino contro i brevetti software, che lottino per rendere i sistemi di controllo antitrust et similia dei sistemi realmente al servizio della collettività anziché al soldo delle lobby, che lottino per qualunque cosa essi desiderino... ma non che rubino, o aiutino gli altri a farlo; o peggio ancora, nell'aiutare gli altri a farlo cerchino anche di indottrinarli che "rubare non è sempre sbagliato", che "rubare a volte è anche giusto"quello che di TPB deve morire è il messaggio, perché tanto la pirateria come i tracker non è che la sconfiggi facendo la guerra a quello o a quell'altro software, non la sconfiggi coi rootkit, non la sconfiggi coi drm così come non la sconfiggi chiudendo i tracker.siamo passati dallo "scarica prima di acquistare" allo "scarica perché tutto ti è dovuto". TPB ci ha marciato sopra, ed è questo il vero punto pericoloso della questione.il problema non è più la pirateria come "gesto" quanto piuttosto il fatto che venga ormai quasi idealizzatase poi quel ragazzo i soldi non ce li ha pace, il punto non è lui o quelli come luiil punto è come si possano esser prodotte persone come lui che, pur spesso in buonafede, hanno pensato che una cosa come TPB fosse giusta e legittimaIl BattistaRe: pagareeee
Certamente questo è un punto di vista, ma soffermati e rifletti, cosa acquisti quando compri un disco o un dvd?Un diritto a riprodurre? Ed allora al cambio di tecnologia dovrebbero darti la nuova versione dell'opera artistica al mero costo del supporto e della spedizione (ed invece un film in blu ray costa molto di più di un dvd, anche se magari il film è datato).Allora ti vendono il supporto ed il suo contenuto? Falso - non puoi riprodurlo in pubblico, non puoi farne copie neppure ad uso personale, non puoi sicuramente distribuirlo ad altri (senza creare un danno diretto a nessuno, visto che non sottrai il bene ad altri, ma creando un danno indiretto da mancato acquisto).Allora i diritti sono da una sola parte. Concordo che la soluzione non è la pirateria selvaggia, ma neppure un mondo ad una sola direzione, verso le grandi major del cinema e della musica (le uniche che veramente ci guadagnano).p.s. hai notato inoltre che i diritti di autore sono passati in pochi anni da 25 anni a 50 (o 75 non ricordo bene) dalla morte dell'autore? ti sembra corretto?indignatoRe: pagareeee
- Scritto da: indignato> Un diritto a riprodurre? Ed allora al cambio di> tecnologia dovrebbero darti la nuova versione> dell'opera artistica al mero costo del supporto e> della spedizione Quando acquisti un DVD paghi il diritto di riprodurre (per uso personale) il contenuto del DVD nella qualità del DVD e non del blueray o di altri formati.Altrimenti compra una pellicola per il cinema.non soRe: pagareeee
> Quando acquisti un DVD paghi il diritto di> riprodurre (per uso personale) il contenuto del> DVD nella qualità del DVD e non del blueray o di> altri> formati.E se io lo riproduco senza avere quel diritto (perchè uso una copia scaricata)? Chi compra accetta un contratto (che gli permette di vedere il dvd, ma dove lui si impegna a non passarlo ad altri, ad esempio), ma chi scarica non ha accettato nessun contratto e nessun vincolo. Il cosiddetto "diritto" che compri non implica automaticamente la "proibizione" per chi non ha comprato: se io non ho comprato il tuo film, non ho preso nessun impegno con te, non ho accettato un contratto che mi dice che non posso scaricarlo.angrosRe: pagareeee
discutibile ed opinabile quanto si vuole, il "problema" (ce ne fossero di problemi così, beninteso) è che il tuo discorso alla fine sta pure in piedi :Dseriamente, il rischio di perdere un certo equilibrio nello spingere per una delel parti in queste vicende c'è, le leggi non aiutano nella loro manchevolezza o imprecisione, i legislatori meno che mai nella loro (ahimé troppo spesso) incompetenza in materie specifiche... ci sono una serie di problemi che onestamente più che rilevarli non saprei che fare.il mio intervento era per buona parte una provocazione tanto per stuzzicare un po' la discussione, non si muovono di una virgola tutti i riscontri che pure tu hai giustamente portato.una delle cose da chiarire è cosa viene venduto nei vari scenari (un'opera, un diritto a fruire, una licenza, un prodotto, una professionalità esercitata su un prodotto...)ipotesi:io compro un film in dvd nel 2004, nel 2010 esce in blueray. bene, il film l'ho comprato e quindi non lo pago nuovamente. lo voglio in BD? facciamo che pago il nuovo costo di distribuzione, pago il lavoro delle persone che hanno eseguito materialmente l'adeguamento al nuovo formato, un eventuale restauro, tutto quel che si vuole... ma il "film" in senso stretto ha poco senso pagarlo in effetti.in uno scenario simile io ho paura che a togliere il coltello dalle mani delle major di produzione non si faccia altro che passarlo in quelle di distribuzione nel giro di pochi anni. che cosa cambia de facto? poco o niente, i "nemici" son sempre quelli visto e considerato che a certi livelli c'è una connivenza strettissima tra produttori e distributori, a volte sono proprio le stesse persone.sia chiaro, è un'ipotesi buttata nel mucchio delle tante e che non vuol dire niente.è tanto per dire che la risoluzione di certi problemi è molto più complessa di quanto a volte non si possa immaginare ad una prima superficiale riflessione.Il BattistaRe: pagareeee
> in uno scenario simile io ho paura che a togliere> il coltello dalle mani delle major di produzione> non si faccia altro che passarlo in quelle di> distribuzione nel giro di pochi anni. che cosa> cambia de facto?Cambia tantissimo, perchè un film ha un solo produttore, ma può avere tantissimi distributori (inclusi i "pirati", anche loro distribuiscono ;-)), ci può essere concorrenza, e se un distributore mette prezzi eccessivi io prendo lo stesso film da un altro. Per le distro linux funziona così.angrosRe: pagareeee
Giusto, basta con questa idea del tutto è dovuto. Io per esempio, prima di scaricare come un ossesso il rip in HD di Watchmen (settimane, ci ho messo, settimane, maledetta ADSL Telecom...) l'ho visto tre volte al cinema (3x8 Euri) :-DE sai cosa? Sto seriamente pensando di comprare un masterizzatore Blu-ray esterno e il mio primo BD-ROM-Video-Quel-Che-E' potrebbe essere proprio la pellicola tratta dalla graphic novel (o gothic novel? boh :-P) di Moore. Stì pirati, son proprio 'na brutta gente :-PAlfonso MarucciaRe: pagareeee
non voleva la questione esser messa in questi termini, e sarebbe un'offesa alla tua intelligenza nasconderlo :Dcomunque vedi, anche nell'ironia ci sarebbero da fare mille e mille distinguo diversi... a toni di volta in volta differenti si ripropone sempre il solito discorso/rischio del fare di tutta l'erba un fasciosenza la pretesa che la mia minuscola esperienza abbia un valore statistico, temo che nell'iniziare ad affrontare il problema provando a tracciare una linea mediana del comportamento e dell'approccio delle persone alla pirateria, tu saresti ben discostato ahimé :(sembra che si voglia colpire i ragazzetti che si guardano twin peaks su megavideo a volte... non è così (o almeno, non dovrebbe essere quello il nocciolo della questione a mio modesto avviso)Il BattistaRe: pagareeee
Il messaggio che deve passare è: ciò che può essere duplicato a costo zero ha un valore monetario che tende a scendere a zero; se qualcuno cerca di fartelo pagare ti sta imbrogliando, e non glielo devi comprare.Grazie alla pirateria la gente comincia a capirlo: non puoi vendere film e musica con il sistema con cui vendi le patate e le carote; e se il venditore si ostina a non capirlo, merita di fallire.angrosRe: pagareeee
Si anchio vado spesso al cinema, l'ultimo Vacanze di natale l'ho visto una ventina di volte prima di scaricarlo. Mitico!. Finalmente un film che è stato premiato. Promuoviamo la cultura!StefanoRe: pagareeee
- Scritto da: angros> Il messaggio che deve passare è: ciò che può> essere duplicato a costo zero ha un valore> monetario che tende a scendere a zero; se> qualcuno cerca di fartelo pagare ti sta> imbrogliando, e non glielo devi> comprare.> > Grazie alla pirateria la gente comincia a> capirlo: non puoi vendere film e musica con il> sistema con cui vendi le patate e le carote; e se> il venditore si ostina a non capirlo, merita di> fallire.Condivido pienamente ciò che ha scritto angros.I produttori per non cadere devono trovare nuove modalitàdi guadagno. La copia di bit è praticamente zero.Tuttavia il costo per la produzione, sia esso un software, un film oppure un brano musicale c'è, e penso sia proprio questo il problema da affrontare, non tanto quello della pirateria di per se.La cultura va condivisa ed il copyright, per come è oggi, è soltanto un freno alla cultura. Bisogna ricordarsi che non è una legge divina e non è sempre esistita, anzi andate a vedere per che cosa è nato.FortuneRe: pagareeee
- Scritto da: Il Battista> > il problema non è più la pirateria come "gesto"beh attaccare navi non è mai un bel gesto.però non capisco, non mi risultasia stato attaccato alcun mercantile, sono confuso..(newbie)pay the BillBe fair with yourself
Da napster+56k in poi ho sempre scaricato musica (e poi film) ed ho sempre comprato cd e dvd. se uno ama la musica IMHO ha anche piacere ad avere il cd originale in tasca.Basta con il mito della crisi delle case discografiche, se uno apprezza la musica spende volentieri qualche soldo ogni tanto (anche se molti artisti ultimamente dovrebbero andare a estirpare carote) e non c'è prova di una crisi insormontabile da parte delle major.Poi ecco, non c'è miglior "Try before Buy" che tenga ;)zofoneIMHO
Valutiamo tutto e non solo una parte:Piratare = Sbagliato +1 Punto a favore majorRubare i soldi agli artisti= sbagliato -1 punto a entrambi perchè le major li derubano a monte e noi con la pirateriaDiritti 50/70 anni=sbagliato, max 10 anni, non vorrai vivere di rendita perchè hai fatto una canzone? +1 punto a noiPrezzo di vendita superiore i 5 euro?=sbagliato stai rubando a monte quindi +1 punto a noiSiae? deruba noi e gli artisti, quindi -1 major +1 noi e artistiDRM +1 punti a noi, perchè paghiamo e ci fregano limitandoci con scusePagare i cd dvd e tra poco anche telefoni con un contributo per gli artisti è una ruberia autorizzata quindi -1 artisti +1 noi.ok tiriamo le sommemajor e siae=-1 -1=-2Artisti=+1 +1 -1=1Consumatore=+1 +1 +1 +1=4Allora con -2 le major perdono e fregano entrambi.Gli artisti sono fregati ma fregano con le varie tasse quindi sono appena positivi e in fondo sono gli unici che ci dovrebbero guadagnare.Noi pur comportandoci male siamo a 4, quindi abbiamo senza dubbio ragione.Soluzioni?Io artista che pubblico direttamente in internet, senza nessuna major e vendo a un prezzo giusto il mio prodotto, noi che acquistiamo, perchè i soldi vanno all'autore.Tutto il resto favorirà la pirateria peggiorerà i diritti del consumatore e impoverirà gli artisti, quindi non state a raccontare XXXXXXXte da qualunque parte Voi vi poniate!!!P.S. dulcis in fundo...morte alle major!!!so sempre ioRe: IMHO
Concordo con "morte alle major" ma senza di loro moltissime persone non ascolterebbero più musica perchè costerebbe troppo (a meno di non essere già a posto finanziariamente), al singolo artista, produrre TOT copie del CD.Mica tutti comprano online le canzoni.Rimane anche il fatto che un sistema che funziona (major+artisti) e collaudato in anni e anni (dato che 20 anni fa non c'era internet) è difficile da soppiantare perchè si dovrebbe cambiare completamente sistema e mentalità.Potrebbero pure creare luoghi attrezzati dove collegare la chiavetta/lettore/iPod e scaricare direttamente le canzoni senza dover avere l'ADSL a casa, così anche chi non sa nulla di PC con due semplici click può scaricarsi la canzone nel proprio lettore.Però, esempio, mia nonna ascolta CD di liscio e non ha l'impianto nuovo che legge file da chiavette o altro...ha il normale stereo con lettore CD.Dubito che voglia acquistare un qualcosa che le legga MP3/AAC/OGG per poi doversi smazzare con cose complicate come file, connessioni, DRM, compatibilità, qualità, spazio in MByte, ecc ecc...AntonyRe: IMHO
Ma quanti comprano ancora i cd?E comunque, se proprio vuoi il cd, te li fai masterizzare (una parte della "pirateria" non è costituita da chi scarica, ma da chi vende cd masterizzati).angrosRe: IMHO
Tutte le reti p2p hanno proprio contribuito a questo. Eliminare il mercato nero sulla vendita dei cd masterizzati. Ditemi infatti se si vedono più sotto casa persone vendono cd "pirati"?E se si vedono chi ormai li compra più?FortuneRe: pagareeee
Amen- Scritto da: Alfonso Maruccia> Chi dice il> contrario è, in alternativa = uno che ci> marcia/uno col QI pari a -5/uno della SIAE (che> miracolosamente fonde entrambe le succitate> categorie).Comunque entrambe non sono 3 eh.. :DYabbadiduRe: pagareeee
La faccenda è dibattuta.Se la scarichi dai peer significa che non l'hai acquistata, su questo concordi, no?Ecco. Se poi uno su 1000 acquista poi il CD non cambia il fatto che gli altri 999 hanno la canzone senza aver sborsato 1 centesimo.Non regge nemmeno il discorso "ma se non ho soldi da spendere comunque non l'avrei mai comprato il CD, quindi non è maincato-introito".E io rispondo "va bene, allora non scaricarlo nemmeno...infondo non lo avresti MAI ascoltato altrimenti".E CMQ vorrei ricordare che l'italiano (ma anche in altri paesi succede così) spende in media, ammettendo che 1 su 3 fumi, 100 euro/mese solo di sigarette....e, possiamo dire, almeno 50 euro in bere/bevute/caffè-al-bar.Ora non è che siano NECESSARI alla vita queste cose, eppure vengono spesi soldi per queste stupidaggini.Poi è inutile dire "non abbiamo soldi per comprare il CD, quindi CMQ non è mancato-introito" se 200 euro/mese (circa) vengono buttati al vento in bere e sigarette..............Non si combatte "occhio per occhio" nel senso di "le major incrementano il prezzo del CD del (ipotesi) 100%, allora io lo scarico! tiè!!!"AntonyRe: pagareeee
Esempio: non è che posso rubare un'auto e poi giustificarmi: "vabbè tanto non avete perso nulla, io questa Ferrari CMQ non l'avrei mai acquistata perchè costa troppo....e quindi ve l'ho rubata."Solitamente se non si ha i soldi per comprare qualcosa: NON LA SI COMPRA: Punto. Non si cercano altri modi, escamotage legali, cavilli particolari per avercela.AntonyRe: pagareeee
- Scritto da: Antony> Esempio: non è che posso rubare un'auto e poi> giustificarmi: "vabbè tanto non avete perso> nulla, io questa Ferrari CMQ non l'avrei mai> acquistata perchè costa troppo....e quindi ve> l'ho> rubata."Questo paragone è una idiozia totale: se rubi un auto il venditore l' ha persa, dovrà rimpiazzarla a sue spese; se copi un brano il venditore ce l' ha ancora.> > Solitamente se non si ha i soldi per comprare> qualcosa: NON LA SI COMPRA: Punto.Infatti, non la si compra: la si scarica.> Non si cercano> altri modi, escamotage legali, cavilli> particolari per> avercela.Quando compri un cd, compri cosa? Il contenuto o una licenza? E cosa ti dice la licenza? Ti dice che puoi ascoltare il brano, ma ti impegni a non passarlo ad altri. Chi scarica si limita ad ascoltare il brano e a copiarlo, non compra la licenza, e quindi non sottoscrive le condizioni-capestro della licenza: si limita a scaricare una serie di dati.angrosRe: pagareeee
Vero, il mio esempio dell'auto forse regge poco.Allora lo cambio in: "La casa Ferrari produce la 360 per (esempio) 200.000 euro. Io, con il mio meccanico/carrozziere, collaudo un'auto IDENTICA (quindi la copia), fatta insieme a lui, per un totale di 20.000 euro. Alla casa Ferrari farà piacere questo, vero?"Infondo io non ho firmato nulla con loro, nè con nessun'altro...ho solo COPIATO un'auto PER MIO USO ESCLUSIVO, esattamente come un MP3 scaricato.Però mi pare NORMALE che non si possa fare così (tralasciando il fatto del collaudo italiano, ecc ecc...) perchè la Ferrari ha l'ESCLUSIVO DIRITTO di produrre una macchina con QUELLE sembianze perchè l'ha creata lei (solito Copyright), e se ne creo, anche solo per MIO uso, una copia, per loro il risultato è: una Ferrari 360 in meno venduta, quindi 200.000 euro di perdita.AntonyRe: pagareeee
> Non regge nemmeno il discorso "ma se non ho soldi> da spendere comunque non l'avrei mai comprato il> CD, quindi non è> maincato-introito".> E io rispondo "va bene, allora non scaricarlo> nemmeno...infondo non lo avresti MAI ascoltato> altrimenti".E perchè non dovrei? Se non lo scarico tu non guadagni nulla comunque. Io ne vengo svantaggiato, e nessuno (nemmeno tu) ci guadagna; quindi è inutile rispettare una richiesta del genere, ed è assurdo che io accetti di rispettarla.......> Ora non è che siano NECESSARI alla vita queste> cose, eppure vengono spesi soldi per queste> stupidaggini.E cosa c' entra?> Poi è inutile dire "non abbiamo soldi per> comprare il CD, quindi CMQ non è> mancato-introito" se 200 euro/mese (circa)> vengono buttati al vento in bere e> sigarette..............Anche se ho i soldi, potrei decidere che non mi va di spenderli per il cd, perchè non vale il prezzo che chiedi.Se poi usano quei soldi per sviluppare i DRM, per scoprire chi è che scarica e per fargli causa, vuol dire che io andrei a finanziare qualcosa che NON VOGLIO che sia realizzato: quindi scordati che ti dia dei soldi!> > Non si combatte "occhio per occhio" nel senso di> "le major incrementano il prezzo del CD del> (ipotesi) 100%, allora io lo scarico!> tiè!!!"E allora come? Finanziando questi parassiti, facendoli ingrassare e rendendoli quindi ancora piu' forti? Cosa proponi tu?angrosRe: pagareeee
> Anche se ho i soldi, potrei decidere che non mi va di spenderli per il > cd, perchè non vale il prezzo che chiedi.Questo discorso lo puoi fare, ma allora NON lo compri.E' facile fare questo discorso dove basta un CTRL+C per copiare un file.Prova a fare lo stesso discorso quando vuoi comprare il pane, la frutta, la verdura...oppure quando devi pagare il tagliando dell'auto o le tasse sulla casa.Sono tutte cose che, ognuno di noi, può vedere come "non vale il prezzo". Vedrai cosa ti rispondono gli organi/venditori competenti.> Cosa proponi tu?Non propongo nulla perchè NON si può cambiare questa cosa.Loro sono in pochi e grandi, e noi siamo tanti minuscoli.Class Action? makkè...nemmeno quando è stato indetta una Class Action contro le tariffe GSM, in cui bastava fare 1gg di sciopero da chiamare o mandare SMS con il cell, quasi nessuno l'ha fatto...e si che TUTTI usano il cellulare. Quindi figuriamoci per quest'altre cose che vengono usate da meno persone rispetto ai cellulari.AntonyRe: pagareeee
> Questo discorso lo puoi fare, ma allora NON lo> compri.Non lo compro, infatti, lo scarico.> E' facile fare questo discorso dove basta un> CTRL+C per copiare un> file.Infatti, ecco perchè lo faccio.> Prova a fare lo stesso discorso quando vuoi> comprare il pane, la frutta, la verdura...Questo perchè non sono in grado di duplicarli; o meglio, potrei duplicarli (potrei ad esempio farmi il pane, o piantare le patate che ho comprato e farle crescere), ma come tempo e fatica mi costa di piu' che comprarli al mercato, quindi compro.> Sono tutte cose che, ognuno di noi, può vedere> come "non vale il prezzo". Vedrai cosa ti> rispondono gli organi/venditori> competenti.Tu puoi duplicare il pane, la carne, la macchina, la casa, a costo zero (o vicino a zero)? No, quindi il paragone non regge.> > > Cosa proponi tu?> Non propongo nulla perchè NON si può cambiare> questa> cosa.> Loro sono in pochi e grandi, e noi siamo tanti> minuscoli.Entra in una vasca piena di piranha... tu sei grande e solo, i piranha sono piccoli e tanti... vediamo chi ne esce meglio!> Class Action? makkè...nemmeno quando è stato> indetta una Class Action contro le tariffe GSM,> in cui bastava fare 1gg di sciopero da chiamare o> mandare SMS con il cell, quasi nessuno l'ha> fatto...e si che TUTTI usano il cellulare.Lo "sciopero dei consumi"? Ma fammi il piacere! Ti ricordi la catena di sant' Antonio che gira periodicamente, quella che invita a non comprare benzina per un giorno, per far abbassare i prezzi? Anche se per un giorno non compri benzina, non fai altro che viaggiare in riserva e fare il pieno il giorno dopo: bisogna essere cretini per non rendersi conto che i distributori ne venderanno meno il giorno dello sciopero, ma ne venderanno di piu' il giorno dopo ed alla fine gli incassi saranno uguali.E comunque, hai appena dimostrato di non sapere nemmeno che cosa è una class action, perchè non si tratta di un boicottaggio, ma di un certo tipo di procedimento legale (http://en.wikipedia.org/wiki/Class_action )angrosRe: pagareeee
No, non hai capito il senso del mio discorso.I "bit" non si acquistano. Punto. Si acquistano i pezzi di plastica, la carta, l'hardware, i bit non sono "beni".Lo so la faccenda è più complessa, ma finché gli "altri" tenderanno a semplificare (scarichi, dunque sei un ladro) io farò altrettanto. Nessun dialogo, nessuna mediazione. Tanto vinceremo noi. Abbiamo già vinto. Noi siamo ancora vivi, loro già morti ma non se ne sono accorti.Have a nice day :-DAlfonso MarucciaRe: pagareeee
SOLUZIONI:----------------------- Torniamo al VINILE, per quanto riguarda l'audio.Il vinile non lo si riesce a copiare a casa come un MP3 o il CD, e così saremmo tutti a posto...senza DRM, con l'artista tutelato e tutti che acquistano il disco originalmente "stampato" proprio come si dovrebbe fare.- Oppure un'altra possibilità: ognuno di noi, per possedere/avere/ascoltare/vedere un software/brano/film, ne deve creare un'altro di importanza UGUALE affinchè possa prendere gratis quello degli altri e gli altri possano prendere gratis il suo.Ma dato che nemmeno questa via è percorribile, tocca scartarla.- Un'altra soluzione è quella per cui chi inventa e produce, muoia di fame perchè gli altri prendono, quello da lui creato, gratuitamente. Così gli altri si avvantaggiano e lui (l'ideatore...quindi dovrebbe essere MIGLIORE degli altri) rimane fregato.Ovviamente non mi sembra giusto, altrimenti nessuno si metterebbe a spendere TEMPO e SOLDI ad inventare e realizzare qualcosa che poi non GLI porta alcun beneficio se non l'arrabbiatura di vedere tutti che usano la sua idea in modo gratuito.- L'ultima idea è quella di togliere la MONETA. Ognuno lavora AL MASSIMO e sempre PARI al lavoro degli altri, così vivremmo in una specie di Paradiso in cui è tutto bello, nessuno ha qualcosa di più degli altri (e nemmeno in meno) ecc ecc...Ovviamente è UTOPIA.Quindi alla fine l'unica soluzione è brevettare e imporre limitazioni. Una o più leggi, com'è giusto che sia.Si vuole una cosa? La si paga perchè ALTRI hanno lavorato alla creazione/realizzazione.AntonyRe: pagareeee
> - Torniamo al VINILE, per quanto riguarda l'audio.Ottimo, e alla CELLULOIDE per quanto riguarda i film. Per il software, mettiamo tutto sotto GPL e siamo a posto.> > - Oppure un'altra possibilità: ognuno di noi, per> possedere/avere/ascoltare/vedere un> software/brano/film, ne deve creare un'altro di> importanza UGUALE affinchè possa prendere gratisSulle vecchie BBS, spesso c' era la regola che per ogni upload potevi fare tre download. Non c' è bisogno che il rapporto sia di 1 a 1... come si dice "Se io ti do una mela e tu mi dai una mela, tutti e due rimaniamo con una sola mela. Se io ti do un'idea e tu mi dai un'ideatutti e due rimaniamo con due idee"> > - Un'altra soluzione è quella per cui chi inventa> e produce, ......> Ovviamente non mi sembra giusto....La vita è ingiusta, fratello... pensa ai pittori, i cui quadri acquistano spesso valore solo dopo la morte, così i galleristi arricchiscono, e i pittori fanno la fame.> - L'ultima idea è quella di togliere la MONETA.Infatti la moneta non è altro che una unità di misura, e non è adatta per misurare i contenuti digitali, esattamente come un metro non è adatto per misurare la carica di una batteria.angrosRe: pagareeee
ora non esagerare...i bit si acquistano eccome, i beni immateriali esistononon ti porterai a casa il bit come pura entità d'informazione, ma la macro-cosa che i bit vanno a comporre non è sbagliato chiamarla "bene"sennò con questa filosofia finiamo che non si potrebbe fare niente poiché il denominatore comune di qualunque cosa è praticamente roba o di pubblico dominio, o non commerciabile, o immateriale, o senza valoreil commercio lo fai perché esiste un valore aggiunto nelle cose, non per il valore intrinseco che esse stesse hanno.poi se uno vuol comprare un po' di saio e strofinarci sopra la propria testa unta credendo alla fine di aver un vangogh olio su tela è libero di farlo...- Scritto da: Alfonso Maruccia> No, non hai capito il senso del mio discorso.> > I "bit" non si acquistano. Punto. Si acquistano i> pezzi di plastica, la carta, l'hardware, i bit> non sono> "beni".> > Lo so la faccenda è più complessa, ma finché gli> "altri" tenderanno a semplificare (scarichi,> dunque sei un ladro) io farò altrettanto. Nessun> dialogo, nessuna mediazione. Tanto vinceremo noi.> Abbiamo già vinto. Noi siamo ancora vivi, loro> già morti ma non se ne sono> accorti.> > Have a nice day :-DpippRe: pagareeee
- Scritto da: pipp> ora non esagerare...> i bit si acquistano eccome, i beni immateriali> esistono> non ti porterai a casa il bit come pura entità> d'informazione, ma la macro-cosa che i bit vanno> a comporre non è sbagliato chiamarla> "bene"Non è sbagliato chiamarli beni, è sbagliato pretendere di controllare le copie.> > sennò con questa filosofia finiamo che non si> potrebbe fare niente poiché il denominatore> comune di qualunque cosa è praticamente roba o di> pubblico dominio, o non commerciabile, o> immateriale, o senza> valoreGoogle non sembra vendere delle copie eppure non sembra stia facendo niente.> > il commercio lo fai perché esiste un valore> aggiunto nelle cose, non per il valore intrinseco> che esse stesse> hanno.Il commercio delle eula è una grande trovata commerciale di Zio Bill, buona fino a quando ci si crede.> poi se uno vuol comprare un po' di saio e> strofinarci sopra la propria testa unta credendo> alla fine di aver un vangogh olio su tela è> libero di> farlo...Che?AfricanoRe: pagareeee
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: pagareeee
Ma il valore, chiamato qui VALORE REALE, non è di nessun materiale...ma è il valore che attribuiamo noi.Come d'estate si alzano i costi degli abiti estivi e d'inverno quelli invernali, così l'MP3 scaricato ha un valore che non è quello NOMINALE (cioè dei bit di cui è fatto), ma del valore che gli è stato attribuito.Quindi è normale che, esempio, nel deserto una bottiglia d'acqua costi 10 euro mentre vicino la sorgente di un fiume costi 1 euro. Eppure l'acqua è sempre la stessa ed il suo VALORE NOMINALE non cambia...semmai cambia quello REALE.AntonyRe: pagareeee
> Quindi è normale che, esempio, nel deserto una> bottiglia d'acqua costi 10 euro mentre vicino la> sorgente di un fiume costi 1 euro. Eppure l'acqua> è sempre la stessa ed il suo VALORE NOMINALE non> cambia...semmai cambia quello> REALE.Sì, ma internet (e in particolare il P2P) ha creato un lago dove prima c' era il deserto... logico che prima potevi vendere le bottiglie a 10, e ora non riesci neanche a regalarle; ma non puoi dire che chi ha fatto il lago ti sta derubando.angrosA mio parere
Premetto che sono un collezionista di dischi in vinile, ne ho 4000-5000 circa. E che se un artista mi stampa su vinile LO COMPRO!! Perche?PERCHE' HA UN VALORE!!! Cosa che un cd si dimentica... Quando avevo 14 anni alla sera un po' per passione un po' per mancanza di soldi, mettevo in registrazione dalla RADIO le cassettine da 90 minuti.L'ultima la inserivo prima di addormentarmi sperando di registrare ancora qualche canzone valida.TUTTI SI COPIAVANO LE CASSETTE, se le passavano, si riversavano a vicenda i vinili su cassetta e in seguito anche i CD.Il risultato era UN ALBUM VENDUTO e tot USUFRUITORI DELL'OPERA!!!!Non vedo cosa sia cambiato, se non che al giorno d'oggi non bisogna piu' vedersi per condividere una passione comune. Conoscevo persone che facevano lo stesso discorso muniti di 2 videoregistratori per il riversamento e copiavano a piu' non posso e registravano dalla televisione e toglievano pure la pubblicita'!!!Ok la qualita' non era il massimo, ma non importava niente a nessuno...Gli mp3 che si scaricano, LA QUALITA' non e' il massimo, ma non importa niente a nessuno...Ma cosa e' cambiato mi chiedo?Forse una volta bisognava comprare a "scatola chiusa" ecco cosa e' cambiato.Conosco parecchie persone che una volta sentito un album scaricato da internet in mp3 e con delle orecchie degne di questo nome corrono a comprarlo se, E SOLTANTO SE, il prodotto e' di indubbia qualita' artistica. Finita l'era dell'album con 2 pezzi buoni, quelli che ti facevano sentire per radio e 12 paccotiglie.Se guardiamo un po' chi ha venduto ancora negli ultimi 1012 anni e' chi ha fatto UN PRODOTTO DI QUALITA'!!!Ultimo discorso, un tempo se volevi "fare musica" DOVEVI PASSARE per le major!!! Vi posso dire, anche se lo troverete forse banale adesso, CHE FARSI I CD A CASA NEL 199697 e' stata un emozione!!!Sembrava incredibile cio' che oggi e' scontato...Questo ha fatto fiorire una miriade di piccole etichette.LE vendite COMPLESSIVE di MUSICA SONO SEMPRE IN AUMENTO!!!! ANNO DOPO ANNO!!!!Semplicemente oggi la "torta" non se la dividono poche etichette ma gli incassi globali sono spartiti tra MOOOOOLTISSIME piccole realta'.Ed e' questo il nocciolo, i grandi discografici non hanno piu' il totale controllo del mercato e cio' per loro e' MALE!!!Loris MetzP.s:Io sono il titolare di uno studio di registrazione e con questo credo di avervi detto tutto.loris metzRe: A mio parere
Ecco, infatti il DRM aiuta in questo. Pone i controlli e alcuni limiti.Purtroppo la tecnologia la si può aggirare, altrimenti io sarei favorevole alla condivisione P2P di QUALSIASI file ma di bassa qualità.Dici che non interessa a nessuno la qualità?Beh dipende fino a che punto decide di scendere a compromessi, ed è esattamente il punto in cui una persona di oggi decide di cancellare gli MP3 da 128Kb trovati sul P2P e va a comprarsi il CD originale.Il problema è tecnologico: c'è sempre qualcuno che vuole bypassare tutto. Qquindi anche creare un nuovo Sistema in cui tutti i file circolanti fuori dal "DRM" siano di bassa qualità è utopia...perchè sta proprio nelle persone il giudizio e la scelta di NON scardinare certi LUCCHETTI messi appositamente per premiare chi merita.Ma la gente se ne frega e pensa solo al guadagno personale....per questo il mondo fa schifo.Esattamente come in inghilterra vendono i giornali per la strada attaccati ad un palo della luce con il salvadanaio: metti la monetina e prendi il giornale.Se lo facessimo qui in Italia si porterebbero via tutti i giornali, il salvadanaio e probabilmente anche il palo a cui è attaccato...perchè siamo NOI sbagliati.AntonyRe: A mio parere
- Scritto da: Antony> Ecco, infatti il DRM aiuta in questo. Pone i> controlli e alcuni> limiti.Aiuta in niente anzi danneggia, come tutte le cose che non funzionano.> Purtroppo la tecnologia la si può aggirare,> altrimenti io sarei favorevole alla condivisione> P2P di QUALSIASI file ma di bassa> qualità.Napster non era così? All'inizio il sistema stesso disturbava i file fino a corromperli del tutto, poi non permisero più i rattoppi, e poi lo fecero chiudere, nota: per chiuderlo significa che potevano controllarlo, chiudendolo non controllarono più un bit. Quindi, troppo tardi.> Dici che non interessa a nessuno la qualità?Se parlava di vinile.> Beh dipende fino a che punto decide di scendere a> compromessi, ed è esattamente il punto in cui una> persona di oggi decide di cancellare gli MP3 da> 128Kb trovati sul P2P e va a comprarsi il CD> originale.Considero gli mp3 di qualità superiore ai cd originali, questi ultimi sono pessimi, i primi solo scarsi.Molti pensano che si possa misurare la qualità di un suono dal numero di byte, già byte e suoni non è detto siano compatibili fino in fondo e almeno gli mp3 non protendono la fedeltà.AfricanoRe: A mio parere
> Ecco, infatti il DRM aiuta in questo. Pone i> controlli e alcuni> limiti.I contenuti con DRM avrebbero una qualità migliore? Ma da quando?> Purtroppo la tecnologia la si può aggirare,> altrimenti io sarei favorevole alla condivisione> P2P di QUALSIASI file ma di bassa> qualità.Mettili a disposizione tu stesso allora, magari in streaming (così, se c' è già, gli altri non cercheranno nemmeno di piratarne un altro)> Il problema è tecnologico: c'è sempre qualcuno> che vuole bypassare tutto. Qquindi anche creare> un nuovo Sistema in cui tutti i file circolanti> fuori dal "DRM" siano di bassa qualità è> utopia...C' era anche chi provava a distribuire i demo di programmi commerciali, con funzioni limitate; ma gli utenti preferivano sbloccarsi il programma da soli, con un crack, piuttosto che pagare qualcuno che li sbloccasse per loro (e che poteva magari bloccarli di nuovo).> perchè sta proprio nelle persone il> giudizio e la scelta di NON scardinare certi> LUCCHETTI messi appositamente per premiare chi> merita.I lucchetti software non sono di nessun vantaggio per l' utente, e un utente che scelga di non scardinarli secondo me non ha giudizio.Se mi dai un programma con alcune funzioni bloccate, e mi proponi di pagare per sbloccarle, io lo vedo come un ricatto, e di sicuro non pago.Che vantaggi avrei (come utente) a pagarti, invece di sbloccare il programma da solo?(riguardo al "premiare chi merita": chi mette i lucchetti digitali, già solo per questo, secondo me non merita di essere premiato)> Ma la gente se ne frega e pensa solo al guadagno> personale....per questo il mondo fa> schifo.> > Esattamente come in inghilterra vendono i> giornali per la strada attaccati ad un palo della> luce con il salvadanaio: metti la monetina e> prendi il> giornale.Da noi, invece, te li regalano (free press)> Se lo facessimo qui in Italia si porterebbero via> tutti i giornali, il salvadanaio e probabilmente> anche il palo a cui è attaccato...E perciò il giornale viene venduto in edicola, e si paga (esattamente come si paga in inghilterra)angrosRe: A mio parere
- Scritto da: loris metz> Premetto che sono un collezionista di dischi in> vinile, ne ho 4000-5000 circa. E che se un> artista mi stampa su vinile LO COMPRO!!> Perche?> PERCHE' HA UN VALORE!!! Cosa che un cd si> dimentica... Quoto, in cuffia i cd non li posso nemmeno ascoltare, anche senza non va molto meglio.AfricanoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 13 01 2010
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