Nel frattempo che Nvidia sta lavorando per sistemare i problemi che già affliggono la sua nuova serie di GPU GeForce RTX 5000, giusto da poco sono stati pubblicati i driver 570.124.04 per le distribuzioni Linux, ma anche per FreeBSD e Solaris, accompagnati da nuove funzionalità e miglioramenti vari.
Nvidia: disponibili i nuovi driver 570.124.04 per Linux, FreeBSD e Solaris
Le principali novità dei nuovi driver rilasciati da Nvidia per Linux e gli altri sistemi includono innanzitutto il supporto VRR, ovvero la frequenza d’aggiornamento variabile, su configurazioni che fanno uso di più di un monitor, oltre a un nuovo parametro “conceal_vrr_caps”, aggiunto al modulo kernel, che permette l’abilitazione di funzionalità come ULMB (Ultra Low Motion Blur) su alcuni monitor compatibili con il VRR.
Un’altra aggiunta è rappresentata dalla query dello stato di Dynamic Boost, insieme a una compatibilità 32 bit per il backend NVIDIA GBM e un altro parametro del modulo kernel nvidia-modeset denominato “conceal_vrr_caps”.
La nuova versione del driver Nvidia aggiunge anche il supporto per il metodo di sospensione su systemd, oltre a permettere la visualizzazione di tutti i file driver che vengono usati dagli ambienti di runtime dei contenitori come “nvidia-container-toolkit” ed “enroot”, mentre viene migliorato il supporto per alcuni titoli come Indiana Jones e l’antico cerchio, Assassin’s Creed Valhalla e Assassin’s Creed Mirage.
Viene aggiornato il pannello di controllo “nvidia-settings” in modo che faccia uso di “NVML” anziché “NV-CONTROL” per il controllo della frequenza della GPU e la velocità della ventola sui sistemi Wayland, oltre che per abilitare il controllo dell’overclocking programmabile sulle schede video che lo supportano.
Altri cambiamenti includono l’aggiunta dell’estensione “Vulkan VK_KHR_incremental_present” e l’abilitazione dell’opzione “nvidia-drm fbdev=1o” per impostazione predefinita. Viene inoltre disattivata una funzionalità di risparmio energetico sulle GPU Ada Lovelace e successive per le superfici allocate con l’API DRM Dumb-Buffers.
Il driver Nvidia 570 migliora infine il supporto per i kernel Linux 6.11 e 6.12 LTS, correggendo diversi bug noti nelle versioni precedenti, di cui tutti i dettagli sono consultabili nelle note di rilascio. Il download della nuova versione è già disponibile nel sito ufficiale.