Oculus: nuova tecnologia IA per la censura russa

Oculus: nuova tecnologia IA per la censura russa

Il Roskomnadzor avrebbe avviato lo sviluppo di Oculus, un sistema che cerca contenuti vietati su siti, forum, social media e servizi di messaggistica.
Oculus: nuova tecnologia IA per la censura russa
Il Roskomnadzor avrebbe avviato lo sviluppo di Oculus, un sistema che cerca contenuti vietati su siti, forum, social media e servizi di messaggistica.

In seguito all’invasione dell’Ucraina, la Russia ha iniziato a bloccare l’accesso ai siti che pubblicano presunte notizie false sulla cosiddetta “operazione militare speciale”. Il Roskomnadzor ha deciso ora di utilizzare uno scanner automatico, denominato Oculus, che effettua la ricerca dei contenuti vietati. I cittadini possono però utilizzare una VPN per aggirare la censura.

Oculus: IA poco costosa per essere efficace

In base alle informazioni pubblicate da Kommersant, Roskomnadzor ha sottoscritto un contratto da 57,7 milioni di rubli (circa 966.000 euro) con Eksikyushn RDC LLC per la realizzazione di Oculus. Il sistema sfrutterà intelligenza artificiale e reti neurali per effettuare la ricerca automatica di contenuti (immagini, video, testo) che fanno riferimento ad argomenti considerati illegali in Russia, come fake news su militari e funzionari governativi, istruzioni per costruire armi, vendita di droga e “propaganda” omosessuale. Lo scanner esaminerà siti web, forum, social media e servizi di messaggistica.

Oculus verrà anche utilizzato per individuare l’organizzazione delle proteste di massa e possibili segni di estremismo. L’agenzia che si occupa della supervisione delle comunicazioni chiederà quindi la rimozione dei contenuti, applicherà sanzioni amministrative e bloccherà l’accesso alle informazioni. Il sistema, che verrà integrato nella rete di monitoraggio attualmente in sviluppo, dovrà essere completato entro il 12 dicembre.

Si prevede una velocità di scansione pari a circa 200.000 immagini al giorno mediante 48 server dotati di acceleratori grafici. Gli esperti del settore ritengono che la somma investita non sarà sufficiente per ottenere risultati soddisfacenti entro dicembre. Solo per addestrare la rete neurale occorrerebbe molto più tempo.

I cittadini russi che vogliono accedere ai siti occidentali per trovare informazioni non censurate possono utilizzare una VPN. L’uso di questo tipo di software è in costante aumento, nonostante i tentativi di blocco del governo. Tra le migliori sul mercato c’è NordVPN.

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Pubblicato il
22 ago 2022
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