Dei documenti secretati sono stati rivelati pubblicamente dettagliando un avvenimento di 8 anni fa riguardante un oggetto interstellare visto sul Pacifico. Si tratta della prima meteora interstellare mai vista nel nostro sistema solare: l’oggetto era largo 45 centimetri e viaggiava ad una velocità di 210.000 chilometri orari.
Alcune parti di questo oggetto interstellare potrebbero essere cadute sulla Terra e non essersi volatilizzate nell’atmosfera: i calcoli fanno pensare all’Oceano Pacifico come punto di contatto. La chiamata per questo evento è stata fatta dai ricercatori Amir Siraj e Avi Loeb tanti anni fa, ma la ricerca si è bloccata nelle investigazioni che hanno richiesto molti anni prima di rendere non secretati i dettagli.
Oggetto Interstellare: tracce sulla Terra?
Secondo i calcoli, l’oggetto interstellare verrebbe dalla parte interna e profonda di un sistema planetario o da una stella nel disco spesso della Via Lattea. Il memo rilasciato dal Dipartimento della Difesa spiega nel dettaglio ogni cosa.
Il tenente generale John E. Shaw, vice comandante delle forze di sicurezza statunitensi, ha affermato che i risultati sono “abbastanza accurati da confermare un percorso interstellare”. Il fatto di essere interstellare proviene proprio dal calcolo della velocità, molto alto come risultato. Il Dr. Siraj, che ha fatto la scoperta insieme a Loeb, afferma:
Sarà un compito arduo, ma daremo un’occhiata più da vicino perché la prospettiva di ottenere il tuo primo pezzo di materia interstellare è abbastanza eccitante da poterlo verificare con la massima precisione e parlare con tutti gli esperti mondiali di spedizioni oceaniche per recuperare meteoriti.
Ora resta solo da trovare i detriti, sperando non siano finiti su una vasta area e quindi impossibili da rintracciare (visti gli anni passati), ma la speranza di avere sulla Terra un po’ di materiale proveniente da lontano è qualcosa che potrebbe davvero farci scoprire novità interessanti, visto quanto poco conosciamo dell’Universo oltre il Sistema Solare.