OpenAI rilascia nuovi strumenti per creare agenti AI

OpenAI rilascia nuovi strumenti per creare agenti AI

OpenAI rilascia nuovi strumenti come Responses API e Agents SDK per aiutare gli sviluppatori a creare facilmente agenti AI avanzati e robusti.
OpenAI rilascia nuovi strumenti per creare agenti AI
OpenAI rilascia nuovi strumenti come Responses API e Agents SDK per aiutare gli sviluppatori a creare facilmente agenti AI avanzati e robusti.

Sebbene ChatGPT sia la gallina dalle uova d’oro, OpenAI non ha dimenticato chi l’ha sostenuta fin dall’inizio: la comunità degli sviluppatori. L’azienda sa che gli agenti AI saranno il prossimo grande business, ma c’è un problema: gli strumenti disponibili oggi non bastano per costruire agenti robusti, pronti per il mondo reale.

I nuovi strumenti di OpenAI per creare agenti AI

Per questo motivo OpenAI ha rilasciato un nuovo pacchetto di strumenti per semplificare la vita agli sviluppatori che devono programmare agenti AI capaci di destreggiarsi in compiti complicati che richiedono più passaggi.

Il vero punto di forza di questa novità è API Responses. È un nuovo componente che permette agli sviluppatori di far eseguire all’agente AI compiti complessi utilizzando più strumenti contemporaneamente, come la ricerca sul web o il controllo del computer, il tutto con una singola chiamata API. Inoltre, consente di gestire più turni di conversazione, permettendo al modello di mantenere il contesto e rispondere in modo più efficace.

L’API Responses permette anche di archiviare facilmente i dati per valutare le prestazioni dell’agente, grazie a funzioni come il tracciamento e le valutazioni. Inoltre, include tre strumenti integrati:

  • Ricerca web: per ottenere risposte dalla rete aggiornate e basate su fonti reali usando i modelli GPT-4o e 4o-mini.
  • Ricerca nei file: per scovare informazioni rilevanti in grandi volumi di documenti. Supporta vari tipi di file, ottimizzazione delle query, filtri sui metadati e reranking personalizzato.
  • Uso del computer: per far svolgere compiti complessi sul PC all’agente. È lo stesso modello CUA alla base di Operator.

Nuovo SDK Agents per gli sviluppatori

OpenAI ha annunciato anche il nuovo SDK Agents per aiutare gli sviluppatori a orchestrare i loro flussi di lavoro multi-agente. Un bel salto di qualità rispetto all’SDK sperimentale Swarm dell’anno scorso, con agenti configurabili, passaggi di consegne intelligenti, controlli di sicurezza e tracciamento delle esecuzioni.

L’azienda di Sam Altman ha promesso di arricchire la sua piattaforma con integrazioni API più profonde e nuovi strumenti per implementare, valutare e ottimizzare gli agenti.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
12 mar 2025
Link copiato negli appunti