Sunnyvale (USA) – Lo scorso aprile Palm , noto produttore degli smartphone Treo, aveva annunciato che entro la fine dell’anno avrebbe rilasciato un sistema operativo mobile basato su Linux. A quanto pare, però, nella roadmap di sviluppo qualcosa è andato storto.
In una recente conferenza telefonica con gli analisti, Ed Colligan, CEO di Palm, ha detto che la propria piattaforma Linux non sarà completata prima del 2008 . Il boss di Palm ha però insistito sul fatto che, da qui al prossimo anno, la sua azienda lancerà nuovi dispositivi basati su Windows Mobile e Palm OS 5.4, ora noto come Garnet OS.
Similmente a quanto sta facendo Access, la stessa società da cui lo scorso dicembre Palm ha acquisito il codice di Palm OS 5.4, la mamma di Treo combinerà molti degli elementi distintivi di Garnet OS e li trapianterà su un nucleo Linux . Il risultato, secondo l’azienda californiana, sarà un sistema operativo ancor più solido, flessibile e capace di rimpiazzare l’ormai obsoleto Palm OS 5 sui device mobili destinati agli utenti consumer e ai piccoli professionisti.
Il nuovo Garnet OS Linux-based, che qualcuno ha già battezzato Palm OS II, dovrebbe conservare la piena compatibilità con le vecchie applicazioni : alcuni ipotizzano che sia proprio questa parte del progetto ad aver frenato lo sviluppo del nuovo sistema operativo.
Palm utilizzerà Linux anche sul suo notebook ultraportatile Foleo , ma in questo caso il sistema operativo utilizzato non ha alcuna parentela con Garnet OS.
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Ma certo che è così
Come mai questi sviluppatori sviluppano su linux con la sola ottica del server ?Per il semplice fatto che mancano degli standard e delle api stabili condivise cosa non necessaria quando si sviluppa a livello di server perchè il connubio tra la configurazione del hardware ed il software è più forte rispetto al tipico client.Se la comunità si svegliasse, anche il lato client potrebbe guadagnare terreno......Re: Ma certo che è così
-> Per il semplice fatto che mancano degli standard> e delle api stabili condiviseMai sentito parlare di PSIX, LSB, ALSA, etc...?Cosa sono secondo te. Tra l'altro vorrei ricordare che il kernel è unico, quindi ogni distro usa le stesse api e che questi snono scritte per rispettare gli standard POSIX, è per questo che Linux è definito Unix-like. Che poi qualche standard, come il formato dei pacchetti non sia stato ancora raggiunto è vero, ma dire che Linux non ha api ne standard è pura bugia, ed è anche sintomo della propria incompentenza informatica, in quanto ogni so moderno ha delle api definite (per maggiori info leggere Moderning Operating System di A.S. Tanenbaum).xabiovRe: Ma certo che è così
Invece di riempirti la bocca di cose che non conosci prova a metterti nei panni dello sviluppatore che i programmi li deve scrivere e spesso pure vendere.Caso server: un'azienda ha tot macchine con configurazione ben definita dove far girare un applicativo che serve solo a lei.Chiama il programmatore che svilupperà ad hoc per quel hardware un programma ex novo o ne personalizzerà uno già esistente (si spera che l'originale sia anche suo visto che chi programma open source, aldilà delle belle parole, non è molto contento di farsi il mazzo per vedere gli altri farci i soldi sopra).Alla fine lo paga con fior di migliaia di euro, tutti felici e contenti.Caso client: il programmatore realizza un programma di utilità comune, senza un cliente e quindi un hardware preciso. Il suo mercato sono centinaia, migliaia e oltre di personaggi ognuno con un suo hardware ed un suo sistema operativo.Escludendo gli utenti windows e prendendo solo quelli linux sono centinaia di distribuzioni diverse che a dispetto degli standard si guardano bene dall'essere veramente compatibili tra di loro (altrimenti come la vende l'assistenza il programmatore di ciccio linux se questa distro fosse troppo compatibile a qualcosa di più diffuso ?).Il programatore si trova a dover supportare un numero infinito e mutevole di soluzioni diverse senza un traguardo preciso su quali distro preferire. Alla fine ci rinuncia e se client dev'essere, viva windows.Quando capirete sta piccola lezione le cose cambieranno...Re: Ma certo che è così
- Scritto da: ...> Invece di riempirti la bocca di cose che non> conosciPrima di scrivere questa frase vedi se veramente le cose non le conosco. Studio informatica per tua informazione.> Caso client: il programmatore realizza un> programma di utilità comune, senza un cliente e> quindi un hardware preciso. Il suo mercato sono> centinaia, migliaia e oltre di personaggi ognuno> con un suo hardware ed un suo sistema> operativo.> Escludendo gli utenti windows e prendendo solo> quelli linux sono centinaia di distribuzioni> diverse che a dispetto degli standard si guardano> bene dall'essere veramente compatibili tra di> loro (altrimenti come la vende l'assistenza il> programmatore di ciccio linux se questa distro> fosse troppo compatibile a qualcosa di più> diffuso> ?).> Il programatore si trova a dover supportare un> numero infinito e mutevole di soluzioni diverse> senza un traguardo preciso su quali distro> preferire. Alla fine ci rinuncia e se client> dev'essere, viva> windows.Se avessi letto bene la mia risposta non ho detto che le distribuzioni di Linux sono compatibili tra di loro, anzi ho ammesso che ci sono delle differenze, ma non si dica che non ci sono le api, quelle ci sono, nel kernel e la maggior parte rispettano gli standard POSIX (sempre che tu sappia cosa sono), le magiori differenze ci sono nei sistemi di distribuzione e nei formati dei pacchetti, ed è un problema per chi deve distribuire software e nelle versioni del kernel adottato (tuttavia anche qui le api sono sempre le stesse).> Quando capirete sta piccola lezione le cose> cambierannoa differenza di te nel movimento open source la gente ragiona, altrimenti le LSB (Linux Standard Base) non si capirebbe per che cosa le fanno. Che tu non ragioni lo si capisce dalla tua ultima frase: chi ti dice che sono un utente-tifoso di Linux; gurda a caso adesso sto usando Windows XP. Solo che a differenza di te della battaglia tra Win e Linux non me ne frega nulla, nel mio pc gli ho installati tutte e due e a seconda delle mie esigenze utilizzo l'uno o l'altro sistema.xabiovEvoluzione della specie
E' naturale che sia così. E vorrei ben vedere! Ormai nell'open ci sono tonnellate di toolkit e framework professionali ed estremamente maturi, che possono essere usati liberamente e senza pagare un solo euro di licenze. Pian piano anche i più ciechi e paraocchiati seguaci dei tool only-windows di Microsoft (per quanto, sia chiaro, questi siano quasi sempre di eccezionale qualità) stanno guardando i loro colleghi javisti (e non solo) che non pagano un emerito euro di strumenti di sviluppo vari e cominciano a riflettere. E ci si rende conto che, seppur ancora ci sia tanta strada da fare, ormai l'utenza Linux non è più una quantità trascurabile e la situazione può solo migliorare. Certo una migrazione stretta da Windows a Linux forse è ancora immatura e impensabile, come giustamente specificato dall'articolo, windows ha un potere enorme nei client, ma sarebbe già molto più sano avere una migrazione da Windows-only a sistemi multipiattaforma, cercando di far capire a tutti i vantaggi del multipiattaforma. In questo modo, per un software la caratteristica di essere "only windows" verrà finalmente vista per quello che è: un difetto.Senza contare che, sempre nell'ambito open e multipiattaforma, ormai non mancano gli strumenti di sviluppo professionali, personalmente uso eclipse su Linux da oltre 3 anni ormai e non tornerei mai indietro, Linux è troppo comodo, performante e naturale come sistema di sviluppo, Windows comunque è ancora buono per i giochi e per i programmi client ancora tanto diffusi e per certe tipologie di software di cui non esiste una valida alternativa open.E' l'evoluzione naturale. Non ci sono mezzi per fermare ciò che non costa nulla, specialmente quando questo sta raggiungendo un livello qualitativo altissimo.TADTADsince1995Re: Evoluzione della specie
- Scritto da: TADsince1995> E' naturale che sia così. E vorrei ben vedere!> Ormai nell'open ci sono tonnellate di toolkit e> framework professionali ed estremamente maturi,> che possono essere usati liberamente e senza> pagare un solo euro di licenze. Pian piano anche> i più ciechi e paraocchiati seguaci dei tool> only-windows di Microsoft (per quanto, sia> chiaro, questi siano quasi sempre di eccezionale> qualità) stanno guardando i loro colleghi javisti> (e non solo) che non pagano un emerito euro di> strumenti di sviluppo vari e cominciano a> riflettere. E ci si rende conto che, seppur> ancora ci sia tanta strada da fare, ormai> l'utenza Linux non è più una quantità> trascurabile e la situazione può solo migliorare.> > > Certo una migrazione stretta da Windows a Linux> forse è ancora immatura e impensabile, come> giustamente specificato dall'articolo, windows ha> un potere enorme nei client, ma sarebbe già molto> più sano avere una migrazione da Windows-only a> sistemi multipiattaforma, cercando di far capire> a tutti i vantaggi del multipiattaforma. In> questo modo, per un software la caratteristica di> essere "only windows" verrà finalmente vista per> quello che è: un> difetto.> > Senza contare che, sempre nell'ambito open e> multipiattaforma, ormai non mancano gli strumenti> di sviluppo professionali, personalmente uso> eclipse su Linux da oltre 3 anni ormai e non> tornerei mai indietro, Linux è troppo comodo,> performante e naturale come sistema di sviluppo,> Windows comunque è ancora buono per i giochi e> per i programmi client ancora tanto diffusi e per> certe tipologie di software di cui non esiste una> valida alternativa> open.> > E' l'evoluzione naturale. Non ci sono mezzi per> fermare ciò che non costa nulla, specialmente> quando questo sta raggiungendo un livello> qualitativo> altissimo.> > TADDa questo punto di vista, si giustifica anche il fatto perchè molte persone che sappiano programmare sia passate a Linux non se non definitivamente in parte ( compatibilità ludiche a parte!)francososoRe: Evoluzione della specie
Aggiungici che la Microsoft tratta a pesci in faccia chi programma sulle sue piattaforme e il cerchio si chiude.http://programmazione.it/index.php?entity=eitem&idItem=36682FrancoRe: Evoluzione della specie
Vero perchè dovrei pagare per degli strumenti di sviluppo quando ci sono alternative gratuite, perchè dovrei pagare Microsoft quando posso usare Linux senza sborsare un euro... ehi ma un secondo io sono un programmatore, se tutti scroccano chi mi paga?BestioRe: Evoluzione della specie
Consulenza e formazione, quelli si possono fare pagare al posto della semplice licenza sullo strumento.Oppure doppia licenza, GPL per usare gli strumenti per fare altri programmi GPL e commerciale per la creazione di programmi puramente closed e commerciali.MechanoRe: Evoluzione della specie
Se tu lavorassi non scriveresti tali troiate!sciambolaRe: Evoluzione della specie
> qualità) stanno guardando i loro colleghi javisti> (e non solo) che non pagano un emerito euro di> strumenti di sviluppo vari e cominciano a> riflettere. vorrei farti un po di domande.- Ragionando solo sul gratis. Non pagano un centesimo i tool di sviluppo, ragionando in questo modo, ditte come Borland falliscono o no?- Visual Express, quanto costa?- Turbo Express?Il gratis si trova dovunque?Per windows se voglio cominciare, ho i libri di Petzold, per Linux?> giustamente specificato dall'articolo, windows ha> un potere enorme nei client, ma sarebbe già molto> più sano avere una migrazione da Windows-only a> sistemi multipiattaforma, Vero, ma quando i tuoi clienti hanno solo windows, questo e' un costo.Passare da VisualCicca a Altro, non e' istantaneo.> a tutti i vantaggi del multipiattaforma. Compresi i costi del supporto multipiattaforma.Ti sei mai scontrato con clienti formato pecoroni, sanno fare tutto ma non sanno neanhe leggere la seconda pagine del manuale.> Windows comunque è ancora buono per i giochi e> per i programmi client ancora tanto diffusi e per> certe tipologie di software di cui non esiste una> valida alternativa> open.windows e' buono perche' e' diffuso, chi me lo fa fare di sviluppare per altre piattaforme, quando nessuno dei miei clienti ce l'ha?> > E' l'evoluzione naturale. Non ci sono mezzi per> fermare ciò che non costa nulla, specialmente> quando questo sta raggiungendo un livello> qualitativo> altissimo.Il non costa niente dipende tutto da chi deve scrivere il programma.pippo75Re: Evoluzione della specie
Ciao Pippo75,> - Ragionando solo sul gratis. Non pagano un> centesimo i tool di sviluppo, ragionando in> questo modo, ditte come Borland falliscono o> no?Non mi sembra che IBM sia fallita dopo aver creato Eclipse...> - Visual Express, quanto costa?Nulla, ma è artificiosamente limitato rispetto al Visual Studio. Ed è proprio il caso più eclatante di come il mercato stia cambiando, al punto da costringere persino Microsoft a rilasciare gratuitamente parte dei suoi (ottimi) strumenti di sviluppo.> - Turbo Express?> > Il gratis si trova dovunque?> > Per windows se voglio cominciare, ho i libri di> Petzold, per> Linux?Se intendi documentazione gratuita sulla programmazione Linux, penso che se si stampasse su fogli a4 non basterebbe l'oceano atlantico per contenerla tutta...> Vero, ma quando i tuoi clienti hanno solo> windows, questo e' un> costo.> Passare da VisualCicca a Altro, non e' istantaneo.E' vero, ma l'articolo intanto dice che sta succedendo, almeno per quanto riguarda gli sviluppatori. Sul lato utente è chiaro, la questione è molto più difficile, ma si sta cambiando anche lì. Una mia amica, utonta da manuale, che ha appena comprato il classico ACER al supermarket col nuovo fiammante Windows ME2/Vista, ieri mi ha contattato chiedendomi se era possibile installare Linux, dato che aveva sentito parlare di tutte le limitazioni che Vista minaccia di imporre. E parliamo del più comune degli utenti, evidentemente le "crociate" hanno avuto effetto.> > a tutti i vantaggi del multipiattaforma. > > Compresi i costi del supporto multipiattaforma.> Ti sei mai scontrato con clienti formato> pecoroni, sanno fare tutto ma non sanno neanhe> leggere la seconda pagine del> manuale.Eccome. Ma ci vuole poco a spiegar loro, a parole semplici, di cosa si tratta. E quando cominceranno a vedere i loro concorrenti migrare si chiederanno: "Ma io devo rimanere indietro?". Un po' come fa la microsoft con la pubblicità dei dinosauri! Solo che in questo caso sarà un processo spontaneo.> windows e' buono perche' e' diffuso, chi me lo fa> fare di sviluppare per altre piattaforme, quando> nessuno dei miei clienti ce> l'ha?Appena ne avrai uno solo (o magari anche qualcuno in più) che non usa Windows avrai due scelte: perdere il cliente perchè "io programmo solo su Windows" o adattarti.E, in ogni caso, io dicevo appunto non di programmare only linux, è chiaro, ma in multipiattaforma! Le soluzioni ci sono: Java, C/C++ con librerie multipiattaforma e forse più avanti anche Mono.> > E' l'evoluzione naturale. Non ci sono mezzi per> > fermare ciò che non costa nulla, specialmente> > quando questo sta raggiungendo un livello> > qualitativo> > altissimo.> > Il non costa niente dipende tutto da chi deve> scrivere il> programma.Posso capire le aziende nate a cavallo degli anni 90/2000 che hanno scelto gli strumenti MS, ma un'azienda di informatica che apre oggi, con tutti i tool e le tecnologie free che ci sono adesso, penso ci penserebbe due volte prima di versare soldi in licenze...Se dovessi aprirla io forse terrei giusto una macchina con Windows/Office licenziato, il resto tutto open.TADTADsince1995Re: Evoluzione della specie
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Evoluzione della specie
> > Non mi sembra che IBM sia fallita dopo aver> creato> Eclipse...anche perche' IBM vive su altri prodotti.Anche se piu' che Borland avrei dovuto dire CodeGear.> Se intendi documentazione gratuita sulla> programmazione Linux, penso che se si stampasse> su fogli a4 non basterebbe l'oceano atlantico per> contenerla> tutta...Vero, pero' una cosa e' averla da stampare, una cosa e' gia' preparata tipo un libro, che da leggere e' molto meglio.> ME2/Vista, ieri mi ha contattato chiedendomi se> era possibile installare Linux, dato che aveva> sentito parlare di tutte le limitazioni che Vista> minaccia di imporre. Non conosco Vista, dato che non e' di mio interesse, di che limitazione parli?> E parliamo del più comune> degli utenti, evidentemente le "crociate" hanno> avuto effetto.In un certo senso lo spero, un alternativa e' anni che l'aspetto.> cominceranno a vedere i loro concorrenti migrare> si chiederanno: "Ma io devo rimanere indietro?".> Un po' come fa la microsoft con la pubblicità dei> dinosauri! Solo che in questo caso sarà un> processo> spontaneo.interessante il concetto di rimanere indietro, purtroppo molte volte mi sembra che sia solo marketing ( poi magari mi sbaglio ).> Appena ne avrai uno solo (o magari anche qualcuno> in più) che non usa Windows avrai due scelte:> perdere il cliente perchè "io programmo solo su> Windows" o> adattarti.penso che prima di perdere tutti i clienti qualcuno si adegua.E' come dire ad un benzinaio: evolvi, le auto a benzina stanno per sparire.> Posso capire le aziende nate a cavallo degli anni> 90/2000 che hanno scelto gli strumenti MS, ma> un'azienda di informatica che apre oggi, con> tutti i tool e le tecnologie free che ci sono> adesso, penso ci penserebbe due volte prima di> versare soldi in> licenze...io vorrei sapere una cosa, ma poi queste ditte i programmi li danno senza costi di licenza oppure loro le licenze le fanno pagare.Spero che per una ditta, se e' il caso non sia un problema spendere 1000 euro per le licenze dei programmi che usano.Per me che lo faccio per passatempo, posso capirlo.....> > Se dovessi aprirla io forse terrei giusto una> macchina con Windows/Office licenziato, il resto> tutto open.Io valuterei in base a quello che voglio ottenere.c'e' lazarus a costo 0, ma Delphi e' un'altro pianeta.Se e' per lavoro e dovessi scegliere Eclipse, non lo faccio per il costo, ma lo farei per altro.Al limite proverei anche JBuilder.Se volessi sviluppare ( per lavoro ) Java multipiattaforma, prenderei varie piattaforme per debuggare i programmi, come minimo- Distro Linux- Windows- OsX ciao.p.s.che bello, quando con 129.000 lire prendevi il TurboC++ 3.0 con un manuale che era tutto dire.......pippo75Sempre più verso Linux
Ve ne accorgete? Si evince una lenta, progressiva ed inarrestabile migrazione verso Linux. Dai driver, ai laptop che lo installano come sistema operativo standard, alle applicazioni, ai giochi e ora anche allo sviluppo. Man mano che l'utente prende confidenza con questo mondo e vede che non è una palude di disperazione come pensava, uno scrigno per nerds, comincia a entrarci, lentamente ma progressivamente. Prima lo prova, poi torna al suo windows e magari scocciato dagli spyware, dai continui e pesantissimi aggiornamenti, dall'insicurezza intrinseca del sistema redmondiano, e non ultimo dal mega-flop annunciato di Vista, decide, finalmente, di installarlo. Ormai siamo arrivati a questo punto, in molti hanno deciso di abbandonare windows e passare a Linux. Questo microsoft lo ha capito e infatti sta correndo ai ripari utilizzando l'unico strumento il cui uso ha consolidato negli anni: la diffamazione dell'avversario. Dimenticando forse che il 90% dell'utenza non se ne avvede, quando decide una cosa la decide e basta.E' quindi logico che gli sviluppatori comincino a fare i conti col nuovo oste, anche perchè sviluppare su Linux è molto più divertente, semplice ed immediato: esiste già un compilatore C/C++ integrato, non devi installare mega compilatori da società a pagamento sperperando ancora soldi, è tutto pronto. Serve perl? C'è. Serve Ruby? Due minuti e i pacchetti sono installati, ruby è li. Serve Python? Già installato di default. Insomma è tutto semplice, immediato, veloce, non servono installazioni complesse e ricorsive che impiegano minuti e minuti.Certo Linux ci ha messo più tempo a crescere ma ora è arrivato a livelli di accessibilità notevoli ed ha delle basi solide come ... beh insomma.. solide!John KentRe: Sempre più verso Linux
Scusa perchè flop ?? A te vista non ti funge bene ?erpirataRe: Sempre più verso Linux
Quoto. Credo che la parola folp sia sovradimensionata rispetto alla realtà.Dove lavoro ho notato però che solo gli utenti un pochino smaliziati hanno avuto "il coraggio" di passare a Vista. Tutti gli ltri utenti "medi" (pardon) si sono categoricamente rifiutati di passare sia a Vista, sia a Office 2007.Questo è un aspetto considerevole (anche per il mio lavoro, ho dovuto disinstallare gran parte delle installazioni di default su XP con Office 2007 sui nuovi pc) che evidenzia (a mio parere) una semplice cosa: l'abitudine regna!!!Sia office 2007 che Vista propongono novità sotto l'aspetto di interfaccia proponendo dunque sia "innovazioni" (si si passatemela, scrivo da un portaile con Debian Unstable con beryl, aixgl bla bla) o uantomeno differenze d'uso e l'utente non sempre è pronto ad accettare le diversità.In tal caso grazie a Vista ed alla messa in dubbio delle abitudini il mercato si è aperto ad altro.eccRe: Sempre più verso Linux
quoto in pieno, anche se purtroppo ancora molta gente quando provi a spiegargli queste cose ti prende per matto... e poi magari ti insulta pure (forse perche' rosica dall'invidia ;))nifftRe: Sempre più verso Linux
E' da più di 10 anni che sento dirlo...spider74Re: Sempre più verso Linux
Forse non hai mai programmato qualcosa di diverso dai soliti gestionali punta e clicca coi soliti RAD per windows. In tal caso ti capisco, ma sappi che non esiste solo quel mondo.John KentRe: Sempre più verso Linux
> Ma se sei uno sparagestionali VB dillo ! Per l'amor di Dio mai usata quella merda. :)Delphi forever.TotanoRe: Sempre più verso Linux
...sono pienamente d'accordo!! riflessione profonda e perfetta... :Dps: utilizzo linux dal lontano 1993... e concordo con quanto detto a rig. della sua evoluzione verso l'utenza finale ...Gabri LeleRe: Sempre più verso Linux
- Scritto da: sad> http://news.netcraft.com/archives/web_server_surve> > scorri tutta la pagina e cerca di interpretare i> dati col tuo cervello, anzichè dare per scontata> una notizia su> PIGiusto, interpretiamo i dati.A marzo 2006 (dove IIS cresce a dismisura) MS compra GoDaddy, e sposta 4,5 milioni di domini PARCHEGGIATI (registrati, e senza un sito sopra) da server Linux a server MS.Nei mesi successivi, la crescita e` dovuta probabilmente ad altri milioni di domini spostati allo stesso modo e (in piccola parte) a scelte commerciali (una crescita di un'azienda del 7-8% in un mese sul mercato dei server fa impressione in consiglio di amministrazione. Un po' meno in sala server, dove pero` non si prendono le decisioni).ShuRe: Sempre più verso Linux
- Scritto da: Shu> - Scritto da: sad> > >> http://news.netcraft.com/archives/web_server_surve> > > > scorri tutta la pagina e cerca di interpretare i> > dati col tuo cervello, anzichè dare per scontata> > una notizia su> > PI> > Giusto, interpretiamo i dati.> A marzo 2006 (dove IIS cresce a dismisura) MS> compra GoDaddy, e sposta 4,5 milioni di domini> PARCHEGGIATI (registrati, e senza un sito sopra)> da server Linux a server> MS.> Nei mesi successivi, la crescita e` dovuta> probabilmente ad altri milioni di domini spostati> allo stesso modo e (in piccola parte) a scelte> commerciali (una crescita di un'azienda del 7-8%> in un mese sul mercato dei server fa impressione> in consiglio di amministrazione. Un po' meno in> sala server, dove pero` non si prendono le> decisioni).tu si che sai interpretare quei dati ;)gotRe: Sempre più verso Linux
- Scritto da: Shu> Giusto, interpretiamo i dati.> A marzo 2006 (dove IIS cresce a dismisura) MS> compra GoDaddy, e sposta 4,5 milioni di domini> PARCHEGGIATI (registrati, e senza un sito sopra)> da server Linux a server> MS.> Nei mesi successivi, la crescita e` dovuta> probabilmente ad altri milioni di domini spostati> allo stesso modo e (in piccola parte) a scelte> commerciali (una crescita di un'azienda del 7-8%> in un mese sul mercato dei server fa impressione> in consiglio di amministrazione. Un po' meno in> sala server, dove pero` non si prendono le> decisioni).te devi essere parente di Ali il comico, eh...quello che diceva che in Iraq non c'erano soldati americani, finchè non se li è trovati nel detertano.unaDuraLezioneRe: Sempre più verso Linux
- Scritto da: Totano> Speriamo Codegear riprenda in mano anche Kylix> (il delphi per Linux) clamorosamente finito nella> spazzatura. Forse ora i tempi sono> maturi.io la butto lì:M$ comprò diverse azioni (o solo finanzia? o boh non ricordo più... ah la mia memoria) della Borland...poco dopo lo sviluppo di kylix venne bloccato...toh che strano... (la mia memoria ricorda questi due fatti, il collegamento me lo son fatto io in testa, ma c'è chi dice che a pensar male si sbaglia, ma spesso ci si azzecca)SuricatoRe: Sempre più verso Linux
- Scritto da: John Kent> Linux è arrivato a livelli di accessibilità> notevoli ed ha delle basi solide come ... come MAC OSX... che anch'esso e' basato su Unix/Linuxalla fine arrivano tutti li..andreoneVista sarà la loro fine
Con Vista ci sarà una migrazione in massa verso altri sistemi (linux e mac), sia da parte degli utenti che da parte degli sviluppatori.ing. fig. di putt. pippo de pippisRe: Vista sarà la loro fine
Ti quoto in pieno. Vista ha una reputazione del tutto negativa, hanno completamente deluso gli utenti a tal punto che chi desidera qualcosa di nuovo prova Linux o Mac OS X.John KentRe: Vista sarà la loro fine
Vista ha una reputazione negativa? Grazie al caz. siete voi linari e macachi che sparate FUD e notizie false su Vista, perchè siete talmente invidiosi che Vista ha riunito la sicurezza di linux con la bellezza del Mac che ora avete tanta pauraginoRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: gino> Vista ha una reputazione negativa? Grazie al caz.> siete voi linari e macachi che sparate FUD e> notizie false su Vista, perchè siete talmente> invidiosi che Vista ha riunito la sicurezza di> linux con la bellezza del Mac che ora avete tanta> pauraSi, si, tranquillo troll, non ti agitare.xabiovRe: Vista sarà la loro fine
Ma guarda la sua bella reputazione se l'è fatta appena uscita grazie alla totale mancanza di supporto per molti dispositivi. Ti riporto le parole di un mio amico poco dopo aver acquistato un laptop Toshiba con Vista preinstallato: "Hey, ma qui non mi va niente.. la stampante non funziona, la scheda audio nemmeno... non ci sono i driver..." ..e tornò a XP.John KentRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: gino> Vista ha una reputazione negativa? Grazie al caz.> siete voi linari e macachi che sparate FUD e> notizie false su Vista, perchè siete talmente> invidiosi che Vista ha riunito la sicurezza di> linux con la bellezza del Mac che ora avete tanta> paurama dove vivi ?mai sentita cazzata piu' grossa giuroaaaaaa bbbbbbRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: gino> Vista ha riunito la sicurezza di> linux con la bellezza del Mac che ora avete tanta> paurastrarotfl!!!! questa me la metto come signature!leone2000Re: Vista sarà la loro fine
O___________________________________OSicuro come Linux?Bello come il MAC?Bè, la prima è una cazzata. Punto e basta.La seconda è soggettiva, a mio parere comunque c'è ancora una bella differenza, anche se come grafica da Xp a Vista è un bel salto.For seRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: John Kent> Ti quoto in pieno. Vista ha una reputazione del> tutto negativa, hanno completamente deluso gli> utenti a tal punto che chi desidera qualcosa di> nuovo prova Linux o Mac OS> X.ne riparleremo tra 2 anni.e lo dico da utente di win2000 che è passato a XP solo per obbligo.intendo dire che quando XP era schifato APPARENTEMENTE da tutti, in realtà poi è stato adottato da una marea di persone.finché è craccabile, si usa.se non è craccabile, non si usa.la gente che inizia ad avere problemi si rivolge a chi glieli risolve.spesso uno spostamento, un ghost, un cambio grosso, una reinstallazione più complessa... ma se Vista è "incraccabile" probabilmente non permette di risolvere tante cosette che prima risolvevi.insomma rompe troppo le palle, non ti fa fare quel che vuoi.E i computer invece sono proprio nati per essere plasmati dai propri utenti. Chi programmando, chi installando, chi usando e basta... E' come un'auto... se non riesci a metterci le mani probabilmente non ti fiderai mai ad andarci in Turchia... preferirai una fiesta del 1980 piuttosto che una figata incredibile.Oppure sei ricco e quindi non te ne frega niente di niente in nessun caso. Ma la gente, la massa, non corrisponde a questa ultima descrizione: ergo si passa a linux anche di malavoglia. E chi ci ha spinto? Microflox!!! :D eccezionale.un CittadinoRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: ing. fig. di putt. pippo de pippis> Con Vista ci sarà una migrazione in massa verso> altri sistemi (linux e mac), sia da parte degli> utenti che da parte degli> sviluppatori.E quello che spero ma non credo, finchè linux non sarà supportato come win sarà dura, manca un botto di roba e poi la fetta più grande di mercato è il campo videogiochi.erpirataRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: erpirata> - Scritto da: ing. fig. di putt. pippo de pippis> > Con Vista ci sarà una migrazione in massa verso> > altri sistemi (linux e mac), sia da parte degli> > utenti che da parte degli> > sviluppatori.> > E quello che spero ma non credo, finchè linux non> sarà supportato come win sarà dura, manca un> botto di roba e poi la fetta più grande di> mercato è il campo> videogiochi.In cui microsoft si è tirata la zappa sui piedi da solo facendo le directx 10 solo per vistapikappaRe: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: pikappa> In cui microsoft si è tirata la zappa sui piedi> da solo facendo le directx 10 solo per> vistalo sai almeno che le directX 10 non sono semplici librerie cioè non sono la versione successiva delle directX9 ?Le directX10 sono disponibili solo su Vista, perchè grazie al nuovo kernel di Vista e al nuovo modello di driver è possibile raggiungere prestazioni computazionali altrimenti impossibili in XP, vedi bilanciamento di carico fra GPU e CPU di Vista, ecc. L'architettura del kernel e dei driver di XP è obsoleta e non consentiva di ottenere prestazioni computazionali per realizzare grafica cinematografica in tempo reale per cui le DirectX10 sono state progettate. Infatti le DirectX10 a parità di hardware permettono di elaborare un elevato numero di poligoni che su XP non sarebbe stato possibile.C'è chi dice che gli effetti grafici delle DirectX10 sono possibili anche su XP, certo questo è vero, ma per riuscire a renderizzare tutti quei poligoni e quei dettagli ti occorrerebbe una scheda grafica 10 volte più potente delle attuali cioè una ipotetica scheda grafica di una successiva generazione (a quel punto ci sarebbero già le schede DirectX11).ginoRe: Vista sarà la loro fine
Soprattutto mac...Re: Vista sarà la loro fine
- Scritto da: ing. fig. di putt. pippo de pippis> Con Vista ci sarà una migrazione in massa verso> altri sistemi (linux e mac), sia da parte degli> utenti che da parte degli> sviluppatori.e già... oggi sono tutti dei nostradamus!chissà se alla base di tutti questi pronostici non ci sia solo un tentativo mediatico di fare scaramanzia, "vista" la paura che molti hanno di microsoft ;)se windows e microsoft fossero in fase di estinzione non ci sarebbero così tante galline e siti web a blaterare ai 4 venti con articoli ridicoli come questola verità è che l'informatica mediatica oggi è in mano a un popolo di falliti :tonerRe: Vista sarà la loro fine
già già... e il 2008 sarà l'anno di LinuxProf. TrilliniC'e' ancora purtroppo una cosa che manca
una organizzazione strutturale tra tutta la comunità opensource.C'e' purtroppo solo in parte. Molte volte si vede su sf.net molti programmi simili in fase beta, altri senza continuo sviluppo, altri ancora senza con ancora parecchi bachi per essere definito una release. Manca una piattaforma comune dove per evitare di sprecare tempo, si cerchi in modo comune di sviluppare cio' che gia' c'e' e cio' che ancora manca. E' un annoso problema che purtroppo si ripresenta. Bene sviluppare ma bisognerebbe organizzare una piattaforma di sviluppo organizzativo.Speriamo che in un prossimo futuro si riesca a vedere un sito di piattaforma groupware per tutta la comunita'.porcacchiaRe: C'e' ancora purtroppo una cosa che manca
hai visto cosa porta acreare strutture organizzative? nulla................ diventerebbe come micorsoftla cosa bella di linux e' la liberta' direi quasi anarchia XDgodo a non aver euno schema bahhhaha cosi' non potrete gestire o attaccare alcuna organizzazioneEquinoxRe: C'e' ancora purtroppo una cosa che manca
struttura organizzativa non significa azienda.Per intenderci quando hai i dividendi e i presidenti si parla di aziendaquando si tratta di opengroupware e di gente che si riunisce su un progetto si chiama struttura organizzativa.Guarda che pure sul kernel esiste una struttura simile signor anarchicoporcacchiaRe: C'e' ancora purtroppo una cosa che manca
Si`, ma quello che vorresti tu sarebbe un gruppo scelto di "project manager" che ricevono mail dai programmatori: "vogliamo sviluppare un player multimediale". E rispondono "no, non puoi. Se lo vuoi fare per Gnome contribuisci a Totem, se lo vuoi fare per KDE a KMplayer, se..."Sourceforge e` niente piu` che un repository dove chiunque puo` aprire un progetto e iniziare a svilupparlo, come potrebbe farlo in casa sua. Li` ha il vantaggio che se qualcuno lo vede ed e` interessato a partecipare, si aggrega.Se il progetto non va avanti e non trova contributori, muore, come e` giusto che sia.Se decidi di contribuire a Gnome, ti unisci al progetto e segui le loro linee guida, ma se vuoi fare un GigiDM o un MarioWM nessuno te lo impedisce. Forse un giorno potresti somigliare a XFCE e avere la Ubuntu che ti distribuisce come quarta versione.Se il progetto viene usato da pochi e rimane in vita lo stesso, meglio, vuol dire che alcuni lo apprezzano e lo usano.Facendo un paragone con la vita reale e` come se tu non potessi aprire un negozio di alimentari perche` devi per forza unirti a 7/11 o a Standa o a AM/PM.La differenza di idee e` sempre stata la forza trainante del movimento Open Source, e la massa critica di utenti e programmatori e` stata superata da un pezzo.Non e` forse meglio avere una scelta tra 10 modi diversi di avere qualcosa (distribuzioni Linux) invece di averne uno solo, imposto da qualcuno (Windows Vista, dato che XP non lo trovi piu` se non come fondo di magazzino)?Bye.ShuRe: C'e' ancora purtroppo una cosa che manca
"c'è una cosa che manca".o c'è o manca.un CittadinoNon è cambiato niente insomma
La sostanza è sempre quella, Linux è il preferito per lo sviluppo di applicazioni server.Manny_CalaveraRe: Non è cambiato niente insomma
- Scritto da: Manny_Calavera> La sostanza è sempre quella, Linux è il preferito> per lo sviluppo di applicazioni> server.più che altro parlerei di scriptini in php... oggi non esiste lamerone che non si cimenti in phpnuke e cazzate del genere per poi spacciarsi per programmatorediciamo che ultimamente e finalmente molti incapaci stanno abbandonando windows per perdere tempo altrove, là dove credono cacci il ventogosterRe: Non è cambiato niente insomma
- Scritto da: goster> - Scritto da: Manny_Calavera> > La sostanza è sempre quella, Linux è il> preferito> > per lo sviluppo di applicazioni> > server.> > più che altro parlerei di scriptini in php...> oggi non esiste lamerone che non si cimenti in> phpnuke e cazzate del genere per poi spacciarsi> per> programmatore> > diciamo che ultimamente e finalmente molti> incapaci stanno abbandonando windows per perdere> tempo altrove, là dove credono cacci il> ventoE i professionisti su cosa lavorano?Non é polemica solo curiositáRoberto DiRe: Non è cambiato niente insomma
- Scritto da: Manny_Calavera> La sostanza è sempre quella, Linux è il preferito> per lo sviluppo di applicazioni> server.il vero trend è proprio al contrario, windows server cresce e con lui le varie applicazioni web server site (tipo asp.net)poi negli siti di informazioni trovi tutto quello che vuoi, ma la realtà è completamente opposta ;)jeckPerchè, qualcuno sviluppa server su Win?
Scusate ma l'articolo mi sembra ridicolo e tautologico!Voglio dire, ma chi è che sviluppa lato server per Windows???? I server te li da tutti la Microsoft, che bisogno c'è di esterni che programmino qualcosa?Ovvio che, se vuoi programmare lato server, vai su Linux. Su Win non c'è bisogno e c'è poco spazio per terze parti!!!Inoltre vorrei sapere qual'è la definizione di "sviluppatori" che prende in considerazione la statistica? Visti i linguaggi, stiamo parlando di sviluppatori della domenica a tempo perso, o professionisti che ci campano? Cioè, va beh tutto, ma Javascript primo linguaggio mi fa ridere come cosa!EklepticalRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
mai sentito parlare di applicazioni web per intranet?Anche chi sviluppa in Java poi installa su server web microsoft; gli altri sviluppano (con maggior velocita' di sviluppo e perfomance) in asp/aspx. I server aziendali delle grandi aziende su cui girano le applicazioni intranet sono praticamente tutti Microsoft, lasciati servire (parlo di aziende che abbiano dal centinaio di server intranet in su).Che poi questo sia un bene o che sia dovuto ad una supremazia tecnologica e' ovvio che sia un altro paio di maniche.cilianiRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
Io onestamente di server Microsoft ne ho visti pochi (forse è il settore).. il resto tutti Apache o WebSphere (alcuni Tomcat e JBoss).. Negli istituti bancari con cui ho a che fare per la maggiore (Unicredit, Capitalia Antonveneta) non ne ho mai visto uno, all'Università idem..Ma con le aziende ho avuto poco a che fare e non posso dare un giudizio..ReefRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
- Scritto da: Ekleptical> Scusate ma l'articolo mi sembra ridicolo e> tautologico!> > Voglio dire, ma chi è che sviluppa lato server> per Windows???? I server te li da tutti la> Microsoft, che bisogno c'è di esterni che> programmino> qualcosa?> > Ovvio che, se vuoi programmare lato server, vai> su Linux. Su Win non c'è bisogno e c'è poco> spazio per terze> parti!!!> Dipende da cosa intendi per programmazione lato server: qui dove lavoro io (PA) abbiamo sia server unix che win2003 e per la intranet ci sono applicazioni web in asp classico, asp.net e j2ee.CiaoStefanoStefanoRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
per PA intendo Pubblica Amministrazione (sarà stato chiaro no ?!)StefanoRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
- Scritto da: Ekleptical> Scusate ma l'articolo mi sembra ridicolo e> tautologico!> > Voglio dire, ma chi è che sviluppa lato server> per Windows???? I server te li da tutti la> Microsoft, che bisogno c'è di esterni che> programmino> qualcosa?Ma allora sono migrati su Linux perche' prima(su Win) non facevano niente secondo te???:-DPaolinoRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
> > Ma allora sono migrati su Linux perche' prima(su> Win) non facevano niente secondo> te???> :-D A me leggendo l'articolo mi é parso di capire che i programmatori che sono passati alla piattaforma "Linux" l'hanno fatto perché stanchi degli strumenti a pagamento, visto che esistono altri che non costano e sono.o allo stesso livello.oppure milglioriCorreggetemi se sbaglioRoberto DiRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
semplicemente perchè le decisioni non le prendono gli sviluppatori ma manager microcefali che credono alle pubblicità "risparmia 5 centesimi ogi trandazione xml"?mahRe: Perchè, qualcuno sviluppa server su Win?
- Scritto da: Ekleptical> Scusate ma l'articolo mi sembra ridicolo e> tautologico!> > Voglio dire, ma chi è che sviluppa lato server> per Windows???? I server te li da tutti la> Microsoft, che bisogno c'è di esterni che> programmino> qualcosa?> > Ovvio che, se vuoi programmare lato server, vai> su Linux. Su Win non c'è bisogno e c'è poco> spazio per terze> parti!!!> > Inoltre vorrei sapere qual'è la definizione di> "sviluppatori" che prende in considerazione la> statistica? Visti i linguaggi, stiamo parlando di> sviluppatori della domenica a tempo perso, o> professionisti che ci campano? Cioè, va beh> tutto, ma Javascript primo linguaggio mi fa> ridere come> cosa!Guarda, posso tralasciare tutto, ma non il tuo commento su javascript: AJAX ti dice nulla? Se non conosci javascript scordati AJAX, oppure limitati a quei 2 strumenti in visual studio che ti consentono di eliminare il refresh della pagina e null'altro.Dicono che SilverLight dovrebbe fare da traduttore client in futuro per poter scrivere in C# anche lato client, ma intanto MONO a già problemi di suo, figurarsi cosa sarà SilverLight su piattafome non MS (e non dirmi che scrivi applicazioni web solo per MS perchè un'azienda seria non si perde il 25% del mercato solo per fare da fan a MS).Intanto dicono che Orcas supporterà l'intellisense per javascript, quindi fossi in te comincerei a dare un occhiata a javascript ;)allanonVista sara' la loro fine
- Scritto da: porcacchia> una organizzazione strutturale tra tutta la> comunità opensource.Che vuol dire "tra tutta la comunità opensource" ??> C'e' purtroppo solo in parte. Molte volte si vede> su sf.net molti programmi simili in fase beta,Vero: per linux, windows, mac, con licenze dei tipi piu' vari... E quindi ?Anzi, visto che generalmente progetti sono per la maggior parte scritti per windows direi che e' il sistema microsoft che porta al fallimento.> altri senza continuo sviluppo, altri ancora senza> con ancora parecchi bachi per essere definito una> release. Manca una piattaforma comune dove per> evitare di sprecare tempo, si cerchi in modo> comune di sviluppare cio' che gia' c'e' e cio'> che ancora manca. E' un annoso problema che> purtroppo si ripresenta. Ma visto che hai le risposte a tutte le domande... Realizzalo tu ! Potresti anche metterlo a pagamento sai ?> Bene sviluppare ma bisognerebbe organizzare una > piattaforma di sviluppo organizzativo.Tipo quelle migliaia di framework che esistono gia ?> Speriamo che in un prossimo futuro si riesca a> vedere un sito di piattaforma groupware per tutta> la comunita'.kranedomanda da non-programmatore
Ciao A tutti!io non so programmare neanche una linea di codice in nessun linguaggio escluso il basic che studiacchiai per divertimento a 12 anni con il mio fedele commodore 64, da li poi più niente...sigh...avete consigli su come ricominciare? ormai faccio altro di lavoro e nn ho la possiblità di fare corsi lunghi e costosi (ho 22 anni e devo mantenermi da solo ergo....)qualcuno conoscente della materia mi spiega come mai il java, che a quanto ne so' funziona come linguaggio interpretato dalla Virtual Machine, non è la soluzione a questo problema?un programma in java dovrebbe poter essere eseguibile su qualunque SO con la VM installata sopra giusto? anche senza ricompilare i sorgenti basterebbe vere il file jar e questo và no?come mai si dice che il java è lento e pesante?dico bene se dico che il SO deve eseguire la VM ed il programma e quindi è come eseguirne due di programmie non uno?nuclearstre ngthRe: domanda da non-programmatore
Dipende dove vivi, in alcune città la Regione organizza ottimi corsi di programmazione piuttosto lunghi a cifre molto basse. Però la qualità del corso dipende all'insegnante che ti capita. In genere un buon metodo di controllo è sapere se l'insegnante tiene quel corso da più anni o se è appena arrivato (a fine corso i corsisti devono compilare un modulo in cui giudicano l'insegnante, se non è stato bravo l'anno dopo non lo prendono, almeno così era nel posto dove andavo io). Se ce ne sono nella tua città prova un corso di C. In genere finito il corso non saprai fare grandi cose, ma appunto avrai le basi per poter continuare e ampliare le tue conoscenze da solo.Se per accedere al corso vedi che c'è un colloquio da fare, non ti preoccupare più di tanto.urghRe: domanda da non-programmatore
vivo in liguaria ergo i corsi li fanno per gli anziani e sono di alfabetizzazione informatica di base, cmq grazi epr ilconsgilio cerchero' qualcosa...tral'altro facendo da smanettone per i vecchietti del palazzo vi assicuro che per loro le chat sono un toccasana incredibile.OTa qualcuno ho installato linux con aspetto da XP e non si sono accorti della differenza...OTnuclearstre ngthRe: domanda da non-programmatore
- Scritto da: nuclearstre ngth> Ciao A tutti!> > io non so programmare neanche una linea di codice> in nessun linguaggio escluso il basic che> studiacchiai per divertimento a 12 anni con il> mio fedele commodore 64, da li poi più> niente...sigh...Se già hai fatto quello non sei proprio a zero credimi. Io ho colleghi a ing. informatica che dopo il corso di fondamenti continuavano a non distinguere un ciclo for da una chiamata di metodo...> avete consigli su come ricominciare? ormai faccio> altro di lavoro e nn ho la possiblità di fare> corsi lunghi e costosi (ho 22 anni e devo> mantenermi da solo> ergo....)Qualcuno ti ha suggerito i corsi regionali, io penso che, se vuoi farlo per puro scopo amatoriale (almeno inizialmente) puoi anche riprendere da autodidatta. Poi se la cosa ti piace e ti appassiona puoi decidere di fare un corso e prendere qualche titolo. Su internet trovi una quantità sconfinata di guide, tutorial ecc, anche molto buone a volte. Sul linguaggio beh, ti consiglierei Java, anche se partiresti subito con la programmazione a oggetti (seppur inizialmente affrontata in modo artigianale, come è normale che sia per un principiante). Ci sono comunque altri linguaggi interessanti come Python e Ruby.> qualcuno conoscente della materia mi spiega come> mai il java, che a quanto ne so' funziona come> linguaggio interpretato dalla Virtual Machine,> non è la soluzione a questo> problema?E chi l'ha detto! Da noi Java lo insegnano a Fondamenti Di Informatica, la primissima materia informatica nel corso di ingegneria. Al vecchio ordinamento si faceva il Pascal, ma seppur abbia un valore didattico straordinario, è leggermente anacronistico iniziare da lì. Al limite il linguaggio C.> un programma in java dovrebbe poter essere> eseguibile su qualunque SO con la VM installata> sopra giusto? anche senza ricompilare i sorgenti> basterebbe vere il file jar e questo và> no?Se non sono state inserite porcherie particolari nel programma (tipo percorsi assoluti cablati nel codice, della serie "C:Programmi" o chiamate a funzioni del sistema operativo) sì.> come mai si dice che il java è lento e pesante?Perchè è un linguaggio semi-interpretato, quindi è più lento per natura.> dico bene se dico che il SO deve eseguire la VM> ed il programma e quindi è come eseguirne due di> programmie non> uno?Diciamo che il SO esegue la VM che esegue il programma Java. In ogni caso, per la potenza che si ha oggi nei PC, a meno che non si abbia bisogno di prestazione estreme (tipo videogiochi), Java va benissimo per qualunque applicazione.TADTADsince1995Re: domanda da non-programmatore
..> avete consigli su come ricominciare? ormai faccio> altro di lavoro e nn ho la possiblità di fare> corsi lunghi e costosi (ho 22 anni e devo> mantenermi da solo> ergo....)Spero che non venga preso come spam, i corsi qui sono gratis quindi penso sia accettabile:http://www.elearning-project.org/doceboLms/Penso che per iniziare non sia da escludere, dacci uno sguardo.A settembre riaprono i corsiRoberto DiRe: domanda da non-programmatore
Sicuramente se vuoi partire con Java il miglior libro si chiama Java mattone dopo mattone. È forse l'unico (di un italiano) che ti sa spiegare meglio degli altri il paradigma a oggetti.MechanoRe: Richiesta consigli
Installati ad esempio una distro tipo Suse con KDE e poi prova a usare Kdevelop+QT designer+QT librariesLe librerie QT hanno una dual license. Puoi usare gratis quelle GPL, ma poi i tuoi programmi dovranno adottare la stessa licenza.Oppure per le QT puoi usare un'altra licenza commerciale (abbastanza costosa) che ti permette di rilasciare il tuo programma alle condizioni che vuoi tu (quindi non sei costretto a dare il sorgente ai tuoi clienti).Nome e cognomeRe: Richiesta consigli
- Scritto da: TADsince1995> > Mi sa che hai ancora l'idea sbagliata che su> linux si programma solo col VI e la modalità> testo... :D> > > Le cose sono cambiate!> > TADGià.. che evoluzione, la modalirà testo è l' unica a garantirti una certa velocità e comodità. Se vim e emacs sono simili al blocco note poi..nattu_panno_damOvvio sono gli sviluppatori
Ovvio sono gli sviluppatori php per webserver.... poi se andiamo a vedere gli applicativi vedremo che si va vedere che windows si riallinea al 100%.....danteattendibilità
> su di un campione di oltre 430 intervistatinon mi risulta che sia un grande campione per fare statistiche.Get the facts 2, la vendetta?> gli sviluppatori che creano software per Windows > sono passati dal 74% al 64,8%,dici tutto ma non dici niente, dove sono finiti?Hanno ridotto la mano d'opera.Hanno creato tools di sviluppo piu' rapidi che richiedono meno personale?Hanno ridotto lo sviluppo per ridurre le spese?> va in larga parte attribuito al crescente numero di > programmatori che scelgono di sviluppare software per > Linux"sicuramente questo e' anche vero, ma non e' il solo punto.> Dallo scorso anno ad oggi la quota di sviluppatori che > hanno abbracciato Linux è passata dall'8,8% all'11,8%, > ed il prossimo anno Evans Data prevede che raggiungerà > il 16%.speriamo, ma anche a livello desktop.Un po di sana concorrenza i winari sono anni che l'aspettano.> praticamente tutti gli sviluppatori che passano a > Linux progettano applicazioni server.limmortaccitua.> il linguaggio di programmazione in assoluto più > utilizzato è Javascriptquindi si sviluppa su linux e si esegue su un browser anche per windows.Ma alla fine, dopo aver visto il mega-campione-di-riferimenti di ben 450 anime pie, cosa si e' scoperto?pippo75Re: attendibilità
effettivamente 450 persone sono pochine per fare statistiche affidabili...e come linguaggio principale javascript.... praticamente han detto che 450 persone sono in realta' sviluppatori di siti web, non si sa nemmeno se oltre a html sappiano fare qualcosa di piu' (forse sono passati da asp a php)...AlexMONO PROJECT
Comunque i mondi si stanno fondendo e questo è un bene.http://www.mono-project.comQuesta è la via da seguire.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 05 luglio 2007 13.24-----------------------------------------------------------spider74Re: MONO PROJECT
Che si stiano fondendo non ne sarei cosi sicuro, ma che questa tecnologia debba essere portata avanti.. assolutamente si.- Scritto da: spider74> Comunque i mondi si stanno fondendo e questo è un> bene.> > http://www.mono-project.com> > Questa è la via da seguire.> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 05 luglio 2007 13.24> --------------------------------------------------enricotcRe: MONO PROJECT
- Scritto da: enricotc> Che si stiano fondendo non ne sarei cosi sicuro,> ma che questa tecnologia debba essere portata> avanti.. assolutamente> si.> > - Scritto da: spider74> > Comunque i mondi si stanno fondendo e questo è> un> > bene.> > > > http://www.mono-project.com> > > > Questa è la via da seguire.MONO fa cag...e!!!!!!!!!A ORe: Richiesta consigli
Io sto usando da pochi mesi il C++ con le librerie wxWidgets. .. potrebbero fare al caso tuo, sbircia qua: http://www.wxwidgets.org/DuskRe: Richiesta consigli
>>No. Al solito, MFC sono proprietà Microsoft e guai se >>qualcuno facesse un porting e/o un tool di migrazione, >>scatterebbero gli avvocati.Porca Miseria,Volete dirmi che se scrivo una libreria che sviluppa la CString, la CFile ecc. per Linux con codice scritto da me, ma con gli stessi metodi e parametri usati nelle MFC in modo da poter ricompilare i miei sorgenti (magari con modifiche qua è là) in linux, e se poi sono contento del mio lavoro e lo metto nel pubblico dominio , allora mi scatta qualche legge sul diritto d'autore ? PazzescoE se la classe la chiamo CStringLinux e CFileLinux ecc. e poi mi faccio un replace testo nei miei sorgenti?CiaoAntoRe: Richiesta consigli
Se per l'implementazione di quello che vuoi fare devi passare per forza dal reverse-engineering, purtroppo i margini di legalità esistono ma sono molto sottili, guarda l'art. 64-ter, comma 3, e l'art 64-quater della legge sul diritto di autore (L. 633/1941)http://www.interlex.it/Testi/l41_633.htmCalebRe: Richiesta consigli
>>lascia perdere questi correntoni di moda e hype. Sviluppa >>per linux solo se na hai la reale necessità, altrimenti >>farai la fameNon si può mai dire.Lavoro da 16 anni e non mi sono mai trovato fuori mercato e non voglio trovarmi fra 10 anni.Chissà forse un giorno qualche politico-Il governo-L'unione Europea potrebbe capire quanto può essere pericoloso per l'economia,(ma anche per la Democrazia) avere ospedali, pubbliche amministrazioni, polizie con computer con sistemi operativi chiusi e fare delle politiche o addirittura delle leggi per l'uso di Sistemi Operativi a codice aperto.Modificando molto il nostro lavoro.Così come potrebbero fare delle leggi che ammazzino per sempre l'open-source.Ovviamente.Mi sembra che ci abbiano anche provato.Non si può mai dire come sarà il nostro lavoro tra 10-20 anni.CiaoAntoRe: Richiesta consigli
- Scritto da: Anto> >>lascia perdere questi correntoni di moda e> hype. Sviluppa >>per linux solo se na hai la> reale necessità, altrimenti >>farai la> fame> Non si può mai dire.> Lavoro da 16 anni e non mi sono mai trovato fuori> mercato e non voglio trovarmi fra 10> anni.> Chissà forse un giorno qualche politico-Il> governo-L'unione Europea potrebbe capire quanto> può essere pericoloso per l'economia,(ma anche> per la Democrazia) avere ospedali, pubbliche> amministrazioni, polizie con computer con sistemi> operativi chiusi e fare delle politiche o> addirittura delle leggi per l'uso di Sistemi> Operativi a codice aperto.Modificando molto il> nostro> lavoro.esatto, con il FUD si ottiene tutto... e i neo marxisti queste cose la hanno capite e adottate già da un pezzocon un buon FUD si potrebbe ad esempio proibilre il software commerciale dal mercato, esattamente come ha fatto l'unione sovietica e fa ancora fidel castroin italia però bisognerà cambiare la costituzione prima di girare le spalle ai prodotti privati e commerciali, ma questo penso sia fattibile osservando i potenti correntoni buonisti degli ultimi annigonRe: Richiesta consigli
>>Sicuramente Eclipse è una bella bestiola che ormai permette >>di sviluppare in tanti altri linguaggi oltre Java. Però è >>un programma Java e quindi è un po' pesantuccio. Se vuoi >>qualcosa di "nativo" per Linux ci sono Anjuta, KDevelop e >>l'ottimo codeblocks (che è pure multipiattaforma).Un tool di sviluppo scritto in Java mi puzza un pò.Immagino dipenda anche da quanto siano grandi i progetti che si vogliono realizzare.Una volta avevo provato un certo NetBeans su Windows.Anche questo diceva di essere scritto in Java.Mettevo un breakpoint nella prima riga del codice e dovevo aspettare dei minuti.Forse l'avevo configurato male.BohSpero di trovare il tempo per studiare quelli nativi per Linux.GrazieCiaoAntoDove sono i soldi ?
Dove sono i soldi ?Se crei applicativi in C o Java (ma anche altri linguaggi d'alto livello) i soldi si fanno (e bene e tanti) facendo programmi per server.... Oramai il "mondo" Home è completamente saturo infatti esistono per qualsiasi programma migliaia di programmi simili se non addirittura cloni !Allora le software-house cosa fanno ? O fanno manutenzione o particolarità di programmi o esigenze strane (per 4 soldi) o fanno programmi per server !Dunque i soldi e le possibilità di lavoro diventano unicamente per Linux.CiaomdaRe: Dove sono i soldi ?
contenuto non disponibileunaDuraLezioneGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 5 lug 2007Ti potrebbe interessare