Attualmente attiva principalmente negli Stati Uniti e in poche altre regioni, per questione di licenze, Pandora Media offre attualmente un servizio (da noi non raggiungibile) di streaming musicale attraverso la propria internet radio. La società sta per concretizzare un importante obiettivo, iniziato lo scorso anno con l’acquisizione delle tecnologie che hanno reso possibile la creazione della piattaforma Rdio Music , che consiste nell’espandere il proprio servizio internet-radio gratuito e, al contempo, offrire nuove opzioni di streaming musicale on-demand in abbonamento. Un a strategia che permetterà alla società statunitense di competere con gli attuali player più importanti: Spotify ed Apple Music.
Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal (WSJ), infatti, Pandora sarebbe in procinto di stringere accordi con le principali major discografiche, sia per il mercato statunitense sia per i mercati esteri, per i quali, sostengono le fonti del WSJ, alcuni dirigenti delle case discografiche interpellate sarebbero restii a concedere a Pandora le licenze che permetterebbero all’internet-radio di offrire il proprio servizio gratuito in nuovi mercati esteri, senza che vi sia la possibilità di controllare quali brani vengano offerti gratuitamente.
Fino ad ora, per Pandora non è stato necessario ottenere la concessione delle etichette discografiche per il suo servizio musicale online, in quanto non consente di ascoltare musica a richiesta. Il servizio, inoltre, è limitato agli Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, ovvero nazioni che consento la trasmissione di musica attraverso il pagamento di diritti collettivi o decisi dall’autorità giudiziaria.
Raggiunti gli accordi con la major, Pandora ha in mente di lanciare i suoi nuovi piani di musica on-demand in abbonamento negli Stati Uniti. Gli stessi saranno poi avviati in altre nazioni in cui si parla in inglese. Altri paesi saranno presi in considerazione successivamente. Grazie all’espansione all’estero dei propri servizi dovrebbero garantire il ritorno alla crescita per Pandora che, dopo l’avvio iniziale, ha visto attestare il numero degli utenti attivi a circa 80 milioni, dei quali circa 4 milioni hanno sottoscritto un abbonamento del servizio senza pubblicità, al costo di 5 dollari mensili. Le attuali offerte di Pandora non consento però di selezionare brani specifici da ascoltare. Gli utenti possono solo scegliere stazioni personalizzate in base ai propri gusti musicali. Come riporta il WSJ, il rallentamento della crescita degli utenti è stato causa di un ribasso delle azioni della società, che dai 20 dollari dello scorso autunno, dopo vari ribassi e qualche recupero, si attestano ora sui 13 dollari.
Con l’approdo sui mercati esteri, Pandora pensa di offrire agli inserzionisti nuove opportunità di sfruttare la versione gratuita del proprio servizio di musica in streaming, mettendo allo stesso tempo gli utenti di ottenere un accesso illimitato a decine di milioni di brani al costo di un abbonamento mensile di 10 dollari, sempre secondo quanto sostenuto dalle fonti del WSJ, ovvero un servizio molto simile a quanto offerto da Spotify ed Apple. La società prevede anche di fornire un abbonamento da 5 dollari, senza pubblicità, che dovrebbe consentire agli utenti di saltare le tracce non gradite, un modo di permettere a quegli utenti che non voglio pagare l’abbonamento full di ottenere maggiore controllo sull’esperienza di ascolto.
L’attuale catalogo di Pandora, circa due milioni di brani, rappresenta una frazione di Spotify. Ciò nonostante, una ricerca di MusicWatch ha stimato che, negli USA, la metà degli abbonati paganti di Apple Music e Spotify ascoltano anche Pandora. Sempre secondo tale ricerca, si tratta di 15-16 milioni di abbonati, mentre il numero di abbonati in tutto il mondo, nel 2015, è di 68 milioni di utenti, dato fornito dalla Federazione internazionale dell’industria fonografica. Rimane da vedere se gli elevati costi delle licenze permetteranno all’azienda di ampliare il fatturato del proprio business o se concorreranno invece ad elevare le sue perdite, lo scorso anno fissate in 170 milioni di dollari su di un fatturato di 1,2 miliardi.
Thomas Zaffino
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Sarà....
Ma il vecchio detto che "Il lupo perde il pelo ma non il vizio" è sempre li che mi risuona in un orecchio...Sisko212Re: Sarà....
Ad oggi hanno unificato lo hw PC Apple/IBM compatibili. Ora stanno unificando i sistemi operativi ...prova123Re: Sarà....
A Nadella non frega niente se tu faccia girare un'istanza Linux o Windows Server.Quello che gli interessa è che tu lo faccia su Azure.PowerShell su Linux ha molto senso in quest'ottica perché fornisce uno strumento in grado integrarsi al meglio con lo stack Microsoft.Senza contare che è anche la base di altri prodotti enterprise come Exchange, quindi è probabile anche che in futuro vedremo altri porting, come è già avvenuto per SQL Server 2016.peppinoRe: Sarà....
si ma cominciassero a levare il link simbolico a curl, soprattutto perche' la loro versione di curl non e' nemmeno compatibile con l'originalecollioneRe: Sarà....
Non me n'ero accorto. Adesso non sto nemmeno su Linux quindi non posso vedere. Quale link simbolico?peppinoRe: strategie reali
- Scritto da: dubitabbond io> Mi chiedo quale sia la vera strategia di Nutella> & C.https://azure.microsoft.com/en-us/pricing/peppinoMono
Non ho capito, hanno ricreato il cuore .NET in questa incarnazione Core 1.0?E di Mono e tutta la collaborazione con Miguel de Icaza?Poi gli sviluppatori Unix/Linux sanno il fatto loro, Power Shell farà la fine del TCL, che sta lì, qualcuno ogni tanto lo usa, tutto in fondo fa brodo.iRobyRe: Mono
- Scritto da: iRoby> Non ho capito, hanno ricreato il cuore .NET in> questa incarnazione Core> 1.0?E per forza, Powershell richiede .NET, quindi per permettere l'uso di Powershell han dovuto portare pure .NET.> Poi gli sviluppatori Unix/Linux sanno il fatto> loro, Power Shell farà la fine del TCL, che sta> lì, qualcuno ogni tanto lo usa, tutto in fondo fa> brodo.Non serve per quello, per lo sviluppo; nelle loro intenzioni è per agevolare l'utilizzo di Azure anche su altri OS non Windows, dove Powershell non c'è. Azure, il management di Azure, in gran parte è via Powershell.MaxRe: Mono
- Scritto da: iRoby> cantarsela e suonarsela da solaQuando torni sulla terra faccelo sapere.Finché parli di cose che evidentemente non conosci stando sulla Luna è un po' difficile fare discorsi seri.peppinoRe: Mono
Guarda la terra del "questa è la versione miglior di sempre", e del TCO (Total Cost of Ownership) farlocco non mi interessa proprio. Da qua su poi c'è una vista magnifica.iRobyRe: Mono
- Scritto da: iRoby> Non ho capito, hanno ricreato il cuore .NET in> questa incarnazione Core> 1.0?> E di Mono e tutta la collaborazione con Miguel de> Icaza?Mono e .NET Core non sono la stessa cosa.Mono è una re-implementazione del .NET Framework, .NET Core è una parte di .NET Framework ottimizzato per lo sviluppo lato server (ASP.NET) e come back-end. Infatti .NET Core manca di tecnologie tipo WPF, che non servono a nulla nei contesti in cui lo si vuole spingere.In sostanza .NET Core va a coprire meglio il segmento occupato da J2EE e i linguaggi di scripting che fanno da back-end nei SaaS.Mono continua ad essere sviluppato ed è sponsorizzato direttamente da Microsoft, che lo sta arricchendo di classi prese direttamente dal reference source code.Penso che il futuro che attenderà Mono sarà di convergenza con .NET Framework al punto che ne diventerà l'implementazione di base, così come OpenJDK lo è per Oracle Java.> Poi gli sviluppatori Unix/Linux sanno il fatto> loro, Power Shell farà la fine del TCL, che sta> lì, qualcuno ogni tanto lo usa, tutto in fondo fa> brodo.Direi proprio che il paragone non c'entra niente, considerando che Azure sta diventando un colosso nel cloud e PowerShell gioca un ruolo chiave in questi contesti.PowerShell probabilmente diventerà ciò che Microsoft vuole che diventi: il DSL di riferimento per la gestione di istanze cloud pubbliche Azure.Soprattutto se consideri che systemd sta spingendo verso modelli configuration-less, ovvero con /etc svuotata, e con amministrazione remota senza login alla shell (che potrebbe persino non esserci affatto) ma con l'uso di transazioni SSH singole, o con log serializzabili in JSON e sfruttabili tramite API REST.Considerando il modello che si sta portando avanti, direi che in futuro potrebbero proprio essere le shell testuali come le intendiamo noi a lasciare il passo a sistemi di amministrazione basati su DSL, come già sta avvenendo con Chef, Puppet, Ansible ecc.peppinoRe: Mono
> .NET Core è una parte di .NET Framework> ottimizzato per lo sviluppo lato server (ASP.NET)> e come back-end. Infatti .NET Core manca di> tecnologie tipo WPF, che non servono a nulla nei> contesti in cui lo si vuole> spingere.> In sostanza .NET Core va a coprire meglio il> segmento occupato da J2EE e i linguaggi di> scripting che fanno da back-end nei> SaaS.> A giudicare da questo link:https://docs.microsoft.com/en-us/dotnet/articles/core/index.NET core è più una cosa simile a Docker, un framework per il deployment e un container per il runtime.JEE (J2EE è obsoleto da un pezzo) è qualcosa di molto diverso.> Direi proprio che il paragone non c'entra niente,> considerando che Azure sta diventando un colosso> nel cloud e PowerShell gioca un ruolo chiave in> questi contesti.Ma se sta vendendo i servizi a prezzi stracciati per avere qualche cliente.> PowerShell probabilmente diventerà ciò che> Microsoft vuole che diventi: Un incubo per i devops> il DSL di riferimento per la gestione di > istanze cloud pubbliche Azure.> > Considerando il modello che si sta portando> avanti, direi che in futuro potrebbero proprio> essere le shell testuali come le intendiamo noi a> lasciare il passo a sistemi di amministrazione> basati su DSL, come già sta avvenendo con Chef,> Puppet, Ansible> ecc.Tutto iniziò con Jenkins e Groovy. Solo che stai identificando l'amministrazione con il deployment e ti sei perso lungo la strada il monitoraggio, il troubleshooting, throttling o aumento delle istanze nei momenti di picco e cose simili.rxsctxbRe: Mono
- Scritto da: rxsctxb> .NET core è più una cosa simile a Docker, un> framework per il deployment e un container per il> runtime.> JEE (J2EE è obsoleto da un pezzo) è qualcosa di> molto> diverso.Guarda che J2EE e Java EE sono la STESSA cosa. J2 così come Java 1.x e Java X sono tre denominazioni cambiate nel tempo per motivi di marketing. Non sono tecnologie deprecate.E no, non c'entra niente con Docker. Se pensi che siano anche solo lontanamente simili, allora hai capito ben poco di cosa sia Docker.Quella "containerizzazione" è molto più simile come filosofia ai WAR di J2EE.Ed in ogni caso non mi risulta che siano qualcosa di molto diverso considerando che J2EE è un insieme di tecnologie per lo sviluppo lato server.> Ma se sta vendendo i servizi a prezzi stracciati> per avere qualche> cliente.Qualche? Solo a Gennaio di quest'anno Azure (che vorrei ricordare essere il secondo IaaS+PaaS al mondo) ha avuto un aumento di guadagni pari al 127% e tu mi dici QUALCHE cliente?Vabbe' va, qua parlate di cose di cui non avete la più pallida idea.> Un incubo per i devopsQuali? Gli stessi che poi si lamentavano del fatto che volevano una shell ad oggetti perché con Bash non era poi così naturale gestire le istanze virtuali come se fossero elementi fisici con tanto di attributi?Prova a farti un giro per la rete: scoprirai che molte delle persone che chiami DevOps la pensano in maniera diametralmente opposta alla tua.> Tutto iniziò con Jenkins e Groovy.Che non c'entrano niente con i prodotti citati ed i campi di azione di cui si parlava, considerando che Jenkins è un framework per CI come Travis, e Groovy è un linguaggio di programmazione general purpose. Ma vabbe', aggungiamo cose a caso nel minestrone.> Solo che stai> identificando l'amministrazione con il deployment> e ti sei perso lungo la strada il monitoraggio,> il troubleshooting, throttling o aumento delle> istanze nei momenti di picco e cose> simili.Tutto giusto, salvo che questo discorso non c'entri nulla con ciò di cui si stava parlando, considerando che non ho affermato che amministrazione e deployment siano la stessa cosa, ma ho detto che ci si sta spostando verso modelli basati su un DSL spesso ad oggetti, anziché una shell tradizionale in stile Bash.Chef, Puppet sono chiaramente esempi di come ciò stia avvenendo.Ed il troubleshooting ed il monitoraggio non hanno nulla a che vedere con il paradigma usato da uno strumento.peppinoRe: Mono
- Scritto da: iRoby> E di Mono e tutta la collaborazione con Miguel de> Icaza?Mono non serve più visto che .NET Core è open source. De Icaza ha fondato Xamarin che è stata poi comprata da Microsoft e quindi oggi egli lavora per Microsoft.Zucca VuotaRe: Mono
- Scritto da: Zucca Vuota> Mono non serve più visto che .NET Core è open> source..NET Core e Mono sono due cose diverse, così come lo sono .NET Core e .NET Framework.Non sono mutualmente esclusivi, bensì complementari.peppinoRe: Mono
- Scritto da: peppino> .NET Core e Mono sono due cose diverse, così come> lo sono .NET Core e .NET> Framework.> Non sono mutualmente esclusivi, bensì> complementari.Se ti riferisci ad alcune librerie potrei essere d'accordo. In generale Mono non serve più. Quanto al Framework, MS ha detto che pian piano tutto lo sviluppo si trasferirà sul .Net Core. Il Framework rimarrà come soluzione stabile. Poi al mondo di certo c'è solo la morte.Alcune tecnologie dovrebbero comunque rimanere solo su Windows. Per esempio so che stanno discutendo se mettere in open source WPF ma questo è strettamente legato a Windows (e a DirectX).Zucca VuotaRe: strategie reali
- Scritto da: dubitabbond io> Mi chiedo quale sia la vera strategia di Nutella> & C. dietro le chiacchiere, reali ovviamente,> sulla> cross-platform.Come è stato scritto da Peppino, a MS interessa che tu utilizzi Azure, ed uno dei fattori fondamentali per usarlo è la sua gestione. Il management di Azure è prevalentemente via Powershell, pertanto han fatto in modo che tu possa usare quella interfaccia anche con altri OS, non solo con Windows.Lo scopo è vendere sempre più servizi, indipendentemente dall'OS che tali servizi utilizzano per essere erogati.MaxRe: strategie reali
- Scritto da: Max> Il management di Azure è prevalentemente via> Powershell, pertanto han fatto in modo che tu> possa usare quella interfaccia anche con altri> OS, non solo con> Windows.Ma se uno non usa Windows come OS, perchè mai dovrei scegliere i servizi Ms ? E' un non senso...> Lo scopo è vendere sempre più servizi,> indipendentemente dall'OS che tali servizi> utilizzano per essere> erogati.Si aspetta e spera che uno che non ha windows come precisa scelta abbracci Ms per il cloud...EtypeRe: strategie reali
- Scritto da: Etype> Ma se uno non usa Windows come OS, perchè mai> dovrei scegliere i servizi Ms ? E' un non> senso...Quindi non scegli AWS se non hai un Kindle, oppure Google Cloud se non usi Android?> Si aspetta e spera che uno che non ha windows> come precisa scelta abbracci Ms per il> cloud...Non c'è bisogno di aspettare: lo stanno già facendo.prugnettaRe: strategie reali
- Scritto da: prugnetta> Quindi non scegli AWS se non hai un Kindle,> oppure Google Cloud se non usi> Android?Non avere windows è una precisa scelta,non vedo perchè poi uno debba usare MS per i servizi..> Non c'è bisogno di aspettare: lo stanno già> facendo.Eh si, tutti gli utenti Linux useranno massicciamente Azure,sarà vero ? :)EtypeRe: strategie reali
- Scritto da: Etype> > Ma se uno non usa Windows come OS, perchè mai> dovrei scegliere i servizi Ms ? E' un non> senso...E perché sarebbe un non senso?Quale sarebbe la correlazione tra il non usare Windows, quindi non uso Azure? Non tutti fanno solo ragionamenti ideologici...> > Si aspetta e spera che uno che non ha windows> come precisa scelta abbracci Ms per il> cloud...Le motivazioni per cui uno non usa assolutamente Windows possono essere banalmente economiche, per costi di licenza, non solo ideologiche. Ciò non toglie che possa comunque scegliere di usare Azure, nel caso decida di appoggiarsi ad un cloud provider.E allora tutti quelli che non usano, per esempio, VMWare perché mai dovrebbero usare vCloud Air? O chi non usa Xen non sceglierà mai AWS solo perché è basato su Xen?MaxRe: strategie reali
- Scritto da: Max> E perché sarebbe un non senso?> Quale sarebbe la correlazione tra il non usare> Windows, quindi non uso Azure? Non tutti fanno> solo ragionamenti> ideologici...Tu credi che usa Linux lo faccia solo perchè non gli piace windows ?> Le motivazioni per cui uno non usa assolutamente> Windows possono essere banalmente economiche, per> costi di licenza, non solo ideologiche.Veramente non è per quello...> Ciò non toglie che possa comunque scegliere di> usare Azure, nel caso decida di appoggiarsi ad un> cloud> provider.La vedo un pò dura...> E allora tutti quelli che non usano, per esempio,> VMWare perché mai dovrebbero usare vCloud Air?Vmware non lo uso da un pò di anni, uso il nemico :)> O chi non usa Xen non sceglierà mai AWS solo perché> è basato su> Xen?In realtà c'è una spiegazione un pò più articolata...EtypeRe: strategie reali
- Scritto da: Zucca Vuota> Lo è già da un pezzo.Poi ti svegli tutto sudato, e capisci che il mondo che stai dipingendo stava solo nei tuoi sogni mentre la realtà è ben diversa.peppinoRe: strategie reali
- Scritto da: peppino> e capisci che il> mondo che stai dipingendo stava solo nei tuoi> sogni mentre la realtà è ben> diversa.Dal punto di vista professionale questo mondo non è male. Ho Windows, ho Linux e li posso usare entrambi.Zucca VuotaRe: strategie reali
Anche da noi è così, ma non per questo andiamo a dire in giro che X è condizionato da Y.peppinoRe: strategie reali
Sarebbe un pensiero troppo intelligente , ormai piú che "Y fa schifo" non riuscite a dire.aphex_twinRe: strategie reali
È vero il contrario, Microsoft è finita a produrre software per Linux.Se c'era Ballmer sai che bruciori di stommaco?!iRobyRe: strategie reali
- Scritto da: iRoby> È vero il contrario, Microsoft è finita a> produrre software per> Linux.Corretto. Dai una occhiata ai moduli possibili del tuo kernel.Detto questo Linux Desktop ha sempre sofferto di una sorta di Sindrome di Stoccolma nei confronti di Windows.Zucca VuotaRe: strategie reali
- Scritto da: Zucca Vuota> Corretto. Dai una occhiata ai moduli possibili> del tuo> kernel.> Detto questo Linux Desktop ha sempre sofferto di> una sorta di Sindrome di Stoccolma nei confronti> di> Windows.Eh come no,guarda che è stata Ms ha implementare nel suo OS elementi di Linux, non il contrario,della serie,se non puoi batterli...EtypeRe: strategie reali
- Scritto da: Etype> Eh come no,guarda che è stata Ms ha implementare> nel suo OS elementi di LinuxQuali esattamente?Zucca VuotaRe: strategie reali
- Scritto da: Zucca Vuota> Detto questo Linux Desktop ha sempre sofferto di> una sorta di Sindrome di Stoccolma nei confronti> di Windows.Unity di Ubuntu mi pare più che altro una copia di OS X...bulboRe: strategie reali
- Scritto da: bulbo> Unity di Ubuntu mi pare più che altro una copia> di OS> X...Vero anche questo. Infatti personalmente trovo abominevole la barra del menu in alto sullo schermo. Soprattutto con schermi grandi ad alta risoluzione.Ma gli altri non usano Unity (per fortuna).Zucca VuotaRe: strategie reali
Si si infatti Google è famosa per usare Azure (rotfl)EtypePowerShell è una m***a
Cara MS, prevedo che PowerShell faccia la fine di:* IE, sparito* Office, bye bye c'è Libre* Skype, ci sono 1000 alternative migliori* .Net, la brutta copia di Java* SQL, dove Oracle, Mongo, ecc se lo mangiano* Windows Phone, mai pervenuto* Windows PC, che pian piano scompare* Azure, il cloud dall'interfaccia incomprensibileQuindi cara MS, cerca di fallire in silenzio senza contaminare altre piattaforme e senza trascinare nel baratro aziende come Nokia... Grazie.bey bye msRe: PowerShell è una m***a
- Scritto da: bey bye ms> * Azure, il cloud dall'interfaccia incomprensibileNooo che fa scherzi? peppino dice che è una favolaaaa!iRobyRe: PowerShell è una m***a
- Scritto da: iRoby> Nooo che fa scherzi? peppino dice che è una> favolaaaa!sono contento per lui (rotfl)io ho usato sia AWS (molto intuitivo) che Azure (brrrrrrr) e su quest'ultimo faccio veramente fatica... poi, come sempre, de gustibus...bulboRe: PowerShell è una m***a
- Scritto da: bulbo> io ho usato sia AWS (molto intuitivo) che Azure> (brrrrrrr) e su quest'ultimo faccio veramente> fatica... poi, come sempre, de> gustibus...Questa cosa l'ho già sentita... salvo poi scoprire che Azure fa più di AWS e spesso costa pure meno. Ma quali servizi di AWS utilizzi?Dai dai... un bel flame sui cloud provider... tanto per cambiare argomento... Windows vs. Linux sta diventando noioso!Zucca VuotaRe: PowerShell è una m***a
- Scritto da: iRoby> Nooo che fa scherzi? peppino dice che è una> favolaaaa!Non solo peppino, ma anche loro: https://www.quora.com/What-are-publicly-known-biggest-customers-of-the-Microsoft-Azure-PlatformpeppinoRe: PowerShell è una m***a
Google non c'è ,azz... :DEtypeRe: PowerShell è una m***a
- Scritto da: peppino> - Scritto da: iRoby> > Nooo che fa scherzi? peppino dice che è una> > favolaaaa!> Non solo peppino, ma anche loro:> https://www.quora.com/What-are-publicly-known-biggsolo provvisoriamente, finché non parte questo:http://www.datacenterknowledge.com/the-apple-data-center-faq/bulbomwaha
If Microsoft ever does applications for Linux it means I've won.[img]http://www.wired.com/wp-content/uploads/blogs/wiredenterprise/wp-content/uploads/2012/03/linus1.jpg[/img]Mastro Torvaldo...
ma che me ne frega a me di poverscelAniello CaputoRe: strategie reali
- Scritto da: maxsix> Da questo punto di vista M$ sta veramente> ammazzando tutti, ad oggi non esiste un> infrastruttura cloud che possa competere> seriamente con> Azure.Ahahahah ,come apple che si appoggia al nemico ? :DEtypeRe: strategie reali
- Scritto da: maxsix> Dal mio punto di vista (ovviamente inflazionato> dalle mie esigenze) non c'è> paragone.Il "tuo punto di vista" purtroppo non fa testo e neppure macina numeri :"As 2015 gave way to 2016, Synergy says the public cloud market share wars looked like this:Amazon Web Services, 31 percentMicrosoft, 9 percentIBM Cloud and SoftLayer, 7 percentOthers 53 percent"Tanti ma tanti auguri...Poi ci spiegherai come "si ammazza il mercato" con una quota del 9%(rotfl)(rotfl)(rotfl)giaguarevol issimebolm enteRe: strategie reali
- Scritto da: giaguarevol issimebolm ente> - Scritto da: maxsix> > > Dal mio punto di vista (ovviamente> inflazionato> > dalle mie esigenze) non c'è> > paragone.> Il "tuo punto di vista" purtroppo non fa testo e> neppure macina numeri> :> > "As 2015 gave way to 2016, Synergy says the> public cloud market share wars looked like> this:> > Amazon Web Services, 31 percent> Microsoft, 9 percent> IBM Cloud and SoftLayer, 7 percent> Others 53 percent"> > Tanti ma tanti auguri...> Poi ci spiegherai come "si ammazza il mercato"> con una quota del> 9%> (rotfl)(rotfl)(rotfl)Roba vecchia ragazzino.http://www.rightscale.com/blog/cloud-industry-insights/cloud-computing-trends-2016-state-cloud-survey#awsleadsAzure continua a guadagnare quote, non che mi interessi molto la cosa, ma è indubbio che l'infrastruttura overall è molto più completa di AWS (e anche un bel po' più flessibile).E costa anche meno.maxsixRe: strategie reali
- Scritto da: maxsix> Roba vecchia ragazzino.L'ultima REALE amico mio... :D> > http://www.rightscale.com/blog/cloud-industry-insiBello "trends" cioè roba non vecchia ne nuova ma bensì "forse" (con molti se e molti ma).E che casomai conferma le distanze abissali (e sono solo interviste mentre io parlo di dati di mercato realmente rilevati dai bilanci 2015).La domanda resta... come "si ammazza il mercato" se il leader di mercato ha un altro nome?(rotfl)(rotfl)giaguarevol issimebolm enteRe: strategie reali
- Scritto da: giaguarevol issimebolm ente> - Scritto da: maxsix> > > Roba vecchia ragazzino.> L'ultima REALE amico mio...> :D> > > >> http://www.rightscale.com/blog/cloud-industry-insi> Bello "trends" cioè roba non vecchia ne nuova ma> bensì "forse" (con molti se e molti> ma).> > E che casomai conferma le distanze abissali (e> sono solo interviste mentre io parlo di dati di> mercato realmente rilevati dai bilanci> 2015).> > La domanda resta... come "si ammazza il mercato"> se il leader di mercato ha un altro> nome?> (rotfl)(rotfl)Con delle feature che il concorrente non ha.E Azure ne ha parecchie, ogni giorno sempre di più.E il prezzo, argomento molto caro a voi pezzentux addicted.maxsixahia
https://tech.slashdot.org/story/16/08/24/2149208/latest-windows-10-update-breaks-powershellultimamente stanno cannando alla grandecollioneRe: ahia
Oh mio Dio! Ma come? C'è un bug in un software? Ma come può essere possibile?È davvero incredibile come tu riesca ogni volta a dare prova che quel tuo nick non stia lì solo per figura....Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 24 ago 2016Ti potrebbe interessare