Il primo notiziario televisivo presentato da un'intelligenza artificiale

Il primo notiziario televisivo presentato da un'intelligenza artificiale

Un video online di 20 minuti mostra il primo telegiornale condotto dall’intelligenza artificiale. Il risultato è impressionante per il suo realismo.
Il primo notiziario televisivo presentato da un'intelligenza artificiale
Un video online di 20 minuti mostra il primo telegiornale condotto dall’intelligenza artificiale. Il risultato è impressionante per il suo realismo.

L’intelligenza artificiale è ormai onnipresente. Ci siamo (già) abituati a vederla generare immagini, video e, purtroppo, persino sostituire i dipendenti umani. Tuttavia, c’è ancora un aspetto che l’IA deve migliorare: la capacità di imitare fedelmente un essere umano, senza creare una sensazione di disagio o repulsione.

Questo fenomeno è chiamato Uncanny Valley, ed è stato teorizzato dal robotista giapponese Masahiro Mori, che sosteneva che più un robot è simile a un umano, più le sue imperfezioni ci sembrano spaventose.

Channel1 presenta il primo notiziario con presentatori generati con l’intelligenza artificiale

Un’azienda americana, Channel1, ha deciso di sfidare questo limite, e lo ha fatto in grande stile. Ha creato il primo notiziario televisivo condotto da presentatori generati e controllati dall’intelligenza artificiale. “Il nostro primo obiettivo […] era di rendere i conduttori AI credibili”, racconta Adam Mosam, uno dei due fondatori. In un video di venti minuti, vari presentatori AI illustrano il funzionamento del notiziario, e poi ne danno un esempio.

Un notiziario basato su fonti affidabili e verificate

Il notiziario si propone di fornire informazioni accurate e pertinenti, basandosi su fonti affidabili e sul fact-checking. Per fare questo, Channel1 si avvale di agenzie di stampa riconosciute e di un team umano che verifica e riformula le informazioni, se necessario.

L’obiettivo finale di Channel1 è che l’intelligenza artificiale possa generare autonomamente notizie a partire da documenti ufficiali, come quelli pubblicati dai governi o dai tribunali. L’AI può anche “creare immagini di eventi in cui le telecamere non sono riuscite a registrare l’azione”, segnalandolo sullo schermo per evitare confusione.

Un risultato convincente, nonostante qualche difetto

Durante la dimostrazione, si può osservare che a volte i gesti delle mani non sono coerenti con il discorso pronunciato. Ci sono anche alcuni errori di sincronizzazione labiale, ma sono rari. Si nota anche che il presentatore può parlare in qualsiasi lingua. Channel1 prevede di lanciare il suo nuovo programma di notizie nella primavera del 2024. Inizialmente, sarà un flusso continuo su un sito web, nello stile dei canali di notizie 24 ore su 24, finanziato dalla pubblicità.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
15 dic 2023
Link copiato negli appunti