Meglio la privacy o la qualità dei servizi?

Meglio la privacy o la qualità dei servizi?

Manca un'adeguata percezione dei pericoli che minacciano la privacy: c'è chi è disposto a compromessi nel nome della qualità dei servizi.
Meglio la privacy o la qualità dei servizi?
Manca un'adeguata percezione dei pericoli che minacciano la privacy: c'è chi è disposto a compromessi nel nome della qualità dei servizi.

Tutela della privacy o qualità dei servizi? Posti di fronte all’obbligo di scegliere tra una delle due opzioni, per quale optereste? Stando a un’indagine appena condotta, il 43% dei chiamati in causa preferisce la prima, mentre il 32% ritiene la seconda più importante. Ovviamente, l’ideale è poter beneficiare di entrambe, durante la navigazione e la fruizione delle risorse online. Come? Affidandosi a una VPN, ad esempio, come quella proposta da Surfshark, oggi in forte sconto.

I risultati della ricerca Surfshark sulla privacy

Altri dati parecchio interessanti che emergono dallo studio sono relativi all’impiego di strumenti adeguati, per la protezione dei propri dati e delle proprie informazioni. Il 63% afferma di aver attivo un antivirus, il 36% di gestire le credenziali attraverso un password manager, il 20% di consultare siti e portali mediante un browser particolarmente rispettoso della sfera privata. Per tutti gli altri dettagli a proposito della ricerca è possibile consultare la versione completa.

I risultati dell'indagine condotta da Surfshark in merito alla privacy

Il messaggio che avvisa della possibilità di attivare la nuova interfaccia di Gmail (fonte: Surfshark)

La percezione dei rischi e dei pericoli che minacciano la privacy durante una qualsiasi attività online è certamente cresciuta nel corso degli ultimi anni, ma ancora non sembra essere sufficiente, soprattutto nei meno giovani. Eppure, è sufficiente un calo di attenzione per esporsi a malware, tracker e tentativi di violazione, commettendo ingenuamente un passo falso che potrebbe costare caro. Molto caro.

Per evitare di lasciare una traccia indelebile del proprio passaggio, durante le sessioni di navigazione, le comunicazioni e l’interazione con le piattaforme, una VPN è la scelta migliore. Con la suite completa proposta da Surfshark è possibile collegarsi ai siti in modo privato, nascondere la propria provenienza, bloccare pubblicità invasive o malware ed evitare il furto di dati quando ci si connette a una rete WiFi pubblica. Tutto questo, per tornare alla domanda iniziale, senza rinunciare alla qualità dei servizi o accettare alcun compromesso, nemmeno, ad esempio, quando si desidera effettuare lo streaming di contenuti in altissima definizione.

Fonte: Surfshark
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Pubblicato il
19 apr 2022
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