San Diego – Qualcomm ha intentato una causa dinanzi la corte federale di San Diego contro Nokia : l’azienda americana accusa il colosso finlandese di aver violato ben dodici dei suoi 4.000 brevetti registrati negli USA, riguardanti tecnologie applicate nella “famiglia” delle reti GSM, GPRS e EDGE, cioè alcuni degli standard per la telefonia mobile più diffusi nel Mondo.
Qualcomm vorrebbe che Nokia sospendesse immediatamente la commercializzazione dei propri apparecchi GSM fabbricati negli Stati Uniti, anticipando l’intenzione di chiedere un congruo risarcimento danni.
La presunta violazione riguarderebbe 11 brevetti di cui Qualcomm è titolare, più un dodicesimo detenuto dalla società controllata Snaptrack .
L’azienda americana, che opera da tempo nel settore delle comunicazioni wireless, sviluppando tecnologie e chip per i telefonini CDMA (utilizzati in America e Asia), afferma che Nokia avrebbe sfruttato parte del know-how di Qualcomm per i VDMA allo scopo di migliorare la qualità delle proprie reti mobili GSM e raggiungere una velocità superiore nella trasmissione di servizi “3G”.
La denuncia, sostiene Qualcomm, fa seguito all’impossibilità di dirimere la vicenda in modo collaborativo e amichevole.
La notizia della causa intentata da Qualcomm arriva solo alcuni giorni dopo che l’azienda americana è stata denunciata alla Commissione UE per concorrenza sleale nel mercato 3G da parte di cinque importanti aziende che operano nel campo della telefonia mobile, tra le quali figura anche Nokia.
Un portavoce di Nokia riferisce che l’azienda non intende commentare la vicenda.
Dario Bonacina