Hotel e reti WiFi: i pericoli e come proteggersi

Hotel e reti WiFi: i pericoli e come proteggersi

In vacanza, molti si connettono alle reti WiFi degli hotel sottovalutando i rischi: vediamo quali sono e come mettere al sicuro i dati.
Hotel e reti WiFi: i pericoli e come proteggersi
In vacanza, molti si connettono alle reti WiFi degli hotel sottovalutando i rischi: vediamo quali sono e come mettere al sicuro i dati.

La risposta alla domanda che dà titolo a questo articolo è molto semplice: probabilmente no. E, anche se chi gestisce la rete WiFi di un hotel adotta le misure di sicurezza basilari, connettersi al network durante il soggiorno potrebbe esporre i dati e la privacy a rischi inattesi. Vedi quali e come proteggersi in modo efficace.

Le reti WiFi degli hotel sono davvero sicure?

Prendiamo come riferimento il post comparso sul blog ufficiale di ExpressVPN e dedicato al tema. Anzitutto, gli alberghi possono costituire territorio di caccia per i cybercriminali in quanto frequentati da un gran numero di potenziali prede e per periodi relativamente brevi. Lo sa bene anche l’FBI, che un paio di anni fa ha diramato una comunicazione proprio con l’obiettivo di rendere l’opinione pubblica consapevole dei pericoli.

Vediamo quali sono le tipologie degli attacchi perpetrati con maggiore frequenza dai cybercriminali. Azioni dalle quali è meglio star lontani, prendendo le dovute precauzioni.

  • Evil twin: i malintenzionati creano una rete con nome simile a quella dell’hotel, guadagnando così un accesso diretto ai dispositivi delle vittime che si connettono per sbaglio;
  • man-in-the-middle: attraverso tecniche specifiche, chi esegue l’attacco intercetta o altera i dati trasmessi e ricevuti, senza che l’utente possa accorgersene;
  • packet sniffing: in questo caso, il cybercriminale registra i pacchetti di dati inviati dal dispositivo dell’utente al router WiFi non protetto;
  • router haking: considerato il posizionamento dei router che spesso avviene in spazi accessibili ai visitatori (ad esempio nella hall o nei corridoi), il dispositivo può essere fisicamente compromesso e poi sfruttato per rubare informazioni di ogni tipo, incluse quelle relative ai metodi di pagamento.

Ai punti appena elencati si aggiungono ulteriori rischi per la privacy. Ad esempio, chi gestisce la rete WiFi, potrebbe vedere i dati trasmessi o ricevuti se non protetti da crittografia.

Come proteggere dati e privacy

Il metodo più semplice ed efficace per connettersi a Internet attraverso i network degli alberghi è passa dall’utilizzo di una VPN. Quella di ExpressVPN, oggi in sconto del 35% per chi sceglie l’abbonamento annuale, ha tutto ciò che serve per garantire un adeguato livello di sicurezza.

Un altro accorgimento suggerito, nel caso ci si trovi a dover navigare dal proprio laptop, consiste nell’utilizzare lo smartphone come hotspot WiFi. In questo caso, ovviamente, è bene tenere d’occhio il traffico dati a disposizione. Ancora, se proprio non si hanno alternative, disconnettersi e accedere a Internet da 4G o 5G per le operazioni più delicate come gli acquisti o la consultazione dell’home banking.

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Pubblicato il 27 lug 2022
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