Revival/ Corel si lancia contro MS Office

Revival/ Corel si lancia contro MS Office

Con il suo nuovo WordPerfect Office 11, l'azienda canadese tenterà di erodere quote di mercato a MS Office attraverso licenze più flessibili e un prodotto più ricco di funzionalità. Con supporto a XML e PDF
Con il suo nuovo WordPerfect Office 11, l'azienda canadese tenterà di erodere quote di mercato a MS Office attraverso licenze più flessibili e un prodotto più ricco di funzionalità. Con supporto a XML e PDF


Ottawa (Canada) – Corel WordPerfect Office è la più diffusa alternativa al leader di mercato delle suite per ufficio (MS Office ne controlla il 90 per cento) e nonostante questo sono anni che vive all’ombra della più diffusa suite Microsoft.

Desta quindi interesse e una qualche dose di curiosità l’annuncio con cui Corel ha deciso di rinnovare la sfida all’ingombrante concorrente. Sul piatto pone una suite per l’ufficio rinnovata, un WordPerfect Office 11 con cui spera di conquistare utenti aziendali e consumer.

Per riuscire nel proprio intento, Corel sostiene di aver lavorato su tre punti fondamentali: efficienza, compatibilità e flessibilità delle licenze.

“Gli utenti di WordPerfect – ha dichiarato Graham Brown, executive vice president of software development di Corel – amano l’accesso veloce e intuitivo alle funzionalità che danno loro il pieno controllo sui loro documenti. Con WordPerfect Office 11 stiamo offrendo un prodotto altamente funzionale sia agli utenti di WordPerfect Office di più vecchia data sia a quel crescente numero di utenti che sono in cerca di un’alternativa ai costi e ai rigidi termini delle licenze di Microsoft”.

Per quanto riguarda le licenze, Corel offre ai propri utenti la possibilità di installare il software su più macchine, come ad esempio un notebook e un PC desktop. Accanto a questo, l’azienda ha cercato di semplificare e rendere ancora più flessibile il proprio programma di licensing fornendo ai clienti una più vasta gamma di opzioni per il supporto tecnico, i servizi professionali e i corsi di formazione.

Sempre in nome della flessibilità, questa volta funzionale, Corel ha incluso nella sua nuova suite la possibilità di personalizzare anche molto in profondità l’interfaccia utente: attraverso la funzione Classic Mode è ad esempio possibile dare a WordPerfect Office 11 lo stesso look (con tanto di schermo blu) e le stesse scorciatoie da tastiera di WordPerfect 5.1.

Fra le novità più in vista di WordPerfect Office 11 c’è poi il supporto avanzato a XML, lo stesso standard alla base dell’imminente Office 2003 di Microsoft. Corel ha spiegato che i nuovi formati dei file basati su XML permettono una più ampia interoperabilità con le applicazioni back-end e la possibilità di visualizzarne il contenuto su una vasta gamma di dispositivi. Oltre a quelli basati su XML, la nuova suite supporta un gran numero di formati di terze parti, fra cui quelli di MS Office e il PDF di Adobe.

WordPerfect Office 11 è maggiormente integrato con Microsoft Outlook e include un nuovo modulo, chiamato ZIM SMS Office, che attraverso il database Quattro Pro consente agli utenti aziendali di aggiornare i propri fogli di calcolo da remoto attraverso un cellulare.

La versione Standard di WordPerfect Office 11 ha un prezzo di 299$ (149$ l’aggiornamento) e integra, come tradizione, le versioni aggiornate di WordPerfect (il word processor), Quattro Pro (il foglio di calcolo) e Presentations (il programma per creare presentazioni). La versione Professional della suite, il cui prezzo varia in base al tipo di licenza, includerà anche il database Paradox. Quest’ultima edizione verrà offerta in un pacchetto da 99$ dedicato a insegnanti e studenti.

WordPerfect 11 gira unicamente su piattaforma Windows, tuttavia Corel ha fatto sapere di stare valutando, per il futuro, l’eventuale porting del prodotto verso altri sistemi operativi, fra cui Linux (ritorno al passato?).

Alcuni analisti sostengono che gli sforzi di Corel per rendere le licenze della propria suite più flessibili e competitive potrebbero non essere sufficienti per erodere significative quote di mercato a Microsoft. La suite canadese deve fra l’altro guardarsi le spalle da più giovani ed economici concorrenti, come StarOffice e OpenOffice, che sebbene manchino ancora della maturità e della solidità dello storico prodotto di Corel, hanno dalla loro parte prezzi assai più competitivi (OpenOffice, come noto, è addirittura gratuito) e una dinamica comunità di sviluppatori open source.

Verso l’inizio dell’autunno è atteso il rilascio di StarOffice 6.1, una release che dovrebbe arrivare sul mercato all’inizio dell’autunno e portare con sé alcune nuove funzionalità indirizzate alle grandi aziende e agli utenti disabili, fra cui il supporto al formato PDF. StarOffice 6.1 sarà fondato sulla stessa base di codice di OpenOffice 1.1 , il cui rilascio è invece previsto per questa estate.

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Pubblicato il 17 apr 2003
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