Robot Arduino per profani

Robot Arduino per profani

Per esplorare il modo della robotica a tutte le età
Per esplorare il modo della robotica a tutte le età

Ricordate Hexy , il robot open source a sei zampe che aveva raccolto un incredibile successo su Kickstarter? A conferma del precedente impegno di facilitare anche ai profani la conoscenza della programmazione robotica, l’azienda ArcBotics ha chiuso favorevolmente proprio nei giorni scorsi un’altra campagna di raccolta fondi Kickstarter , dedicata a Sparki.

Sparki

Così, a fronte dei soli 60mila dollari chiesti alla community per portare avanti il progetto, ArcBotics ha raggiunto quota 188.876 dollari, riuscendo così a produrre e ad arricchire il suo nuovo progetto robotico.

Sparki è un robot basato su piattaforma Arduino Leonardo che, a meno di un bootloader personalizzato, è basato sull’ambiente di programmazione standard Arduino IDE.

Questo robot nasce con lo specifico intento di poter essere programmato da tutti. Chi l’ha ordinato tramite Kickstarter, al prezzo di 99 dollari, riceverà Sparki già assemblato entro il prossimo ottobre.
Sparki non deve essere montato e ha già una serie di programmi pre-impostati, ma viene fornito con una serie di esempi di programmazione e tutorial per permettere a chiunque di estendere le funzionalità del robot, imparando a interagire con i suoi attuatori e sensori.

In questo modo, non si dovrà fare altro che collegare Sparki a un PC via USB, avviare l’interfaccia di programmazione Arduino personalizzata dall’azienda e provare dozzine di routine di esempio, per comprendere al meglio le fondamenta della programmazione Arduino.

Sono previsti routine per il controllo dei bordi, permettere al robot di seguire determinate linee, sfidare un labirinto, evitare muri e ostacoli, recuperare oggetti, seguire o nascondersi da fonti di luce e tanti altri giochi, con cui gli utenti potranno anche approfondire la conoscenza degli algoritmi di percorso, il filtraggio dei segnali e le euristiche.

Sparki è basato su un processore ATMega32 ed è arricchito da sensori di distanza, accelerometro, sensore di luce, sensori per i bordi, trasmettitore e ricevitore a infrarossi, una porta seriale per la connessione a Arduino o a Raspberry Pi, motori, uno speaker per i suoni, un chip Bluetooth, un LCD da 128×64 pixel e quattro batterie AA per l’alimentazione, a cui si aggiunge un’app Android per controllare il robot via Bluetooth.

Infine, il progetto sarà reso pubblico affinché gli esperti possano costruire da sé il proprio Sparki.

(via ArsTechnica )

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Pubblicato il 6 giu 2013
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