Sulla falsariga di quanto fatto da Apple, anche Samsung potrebbe decidere di dare il via a un nuovo corso, dedicandosi alla produzione di componenti in-house, più precisamente a quella di chipset custom per i propri device mobile a partire dal 2025. Sono queste le indiscrezioni riguardo l’operato della sudcoreana che hanno iniziato a circolare in Rete nelle scorse ore.
Samsung: smartphone Galaxy S con chipset custom dal 2025
Più precisamente, Samsung vorrebbe dare il via a una nuova serie di chipset totalmente esclusiva per gli smartphone della gamma Galaxy, quindi ben diversa dalla gamma Exynos già in commercio – e tra le altre cose da poco aggiornata – che non è del tutto proprietaria in quanto viene venduta ad altri produttori di smartphone, come Vivo e Motorola.
Il processo di transizione verso i chip custom potrebbe però richiedere tempi decisamente lunghi. Secondo le stime, infatti, il lancio dei primi smartphone con processori proprietari dovrebbe avvenire tra tre anni, come anticipato, e inizialmente andrebbe a riguardare solo i dispositivi della serie Galaxy S, per poi estendersi al resto dei device solo in un secondo momento.
Da notare che attualmente Samsung usa per i propri smartphone sia i chipset Exynos che quelli Qualcomm della serie Snapdragon. Per fare un esempio pratico, il Samsung Galaxy S22, che su Amazon è in vendita con prezzi a partire da 879 euro con alimentatore al seguito, in Italia viene distribuito con chip Exynos, mentre in Nord America, Cina e India viene adoperato il Qualcomm.
Per il futuro, non è chiaro se i chipset proprietari faranno comunque parte della lineup Exynos, la quale potrebbe a quel punto non essere più venduta a produttori terzi, oppure se i processori proprietari andranno a costituire una serie totalmente differente e nel mentre la sudcoreana continuerà comunque a commercializzare le soluzioni Exynos per la concorrenza.