“Se non si ha voglia di far conoscere a qualcuno quello che si è fatto, forse non bisognerebbe farlo affatto”. Non si tratta di un aforisma partorito dalla mente di un filosofo del passato, ma di recenti dichiarazioni del CEO di Google Eric Schmidt, intervenuto nel corso di uno special televisivo serale dell’emittente statunitense CNBC . Schmidt ha parlato così della privacy dei netizen , la cui tutela è stata da più parti invocata dopo la consistente intromissione di BigG nella vita privata degli utenti stessi.
“Se si ha bisogno di questo tipo di privacy – ha continuato Schmidt riferendosi alle sue prime parole – bisognerebbe considerare la realtà di motori di ricerca come quello di Google, che conservano per un certo periodo di tempo le informazioni personali dei suoi utenti. È importante, ad esempio, che siamo tutti soggetti al Patriot Act statunitense, data la possibilità che queste stesse informazioni potrebbero essere fornite alle autorità”.
Le critiche sono piovute, copiose. Qualcuno ha ricordato ai suoi lettori una somiglianza vagamente sospetta tra le dichiarazioni di Schmidt e un concetto molto caro alle autorità che avrebbero tutta l’intenzione di invadere la privacy dei cittadini. Se non avete fatto nulla di male, allora non dovete preoccuparvi in alcun modo . Qualcun’altro ha rinfrescato la mente al CEO di Google, rispolverando una vecchia diatriba con il sito CNET.com , accusato dallo stesso Schmidt di aver pubblicato informazioni (prese peraltro da Google.com ) relative al suo salario, ai suoi hobby, alle donazioni a sfondo politico effettuate.
A rispondere prontamente a Schmidt è stato Bruce Schneier , guru in materia di cybersicurezza, che non ha dovuto nemmeno pensarci troppo su, visto che è stata ripubblicata sul suo blog ufficiale un’opinione espressa tre anni fa. “La privacy ci protegge dagli abusi di potere anche se non abbiamo fatto alcunché di male” ha esordito Schneier. “Non facciamo nulla di male quando facciamo l’amore o andiamo al bagno. La privacy è un bisogno umano fondamentale”.
Schneier si è dimostrato (o meglio, si dimostrava) particolarmente preoccupato per una sostanziale perdita di individualità degli esseri umani, nel momento in cui ogni attività quotidiana potrebbe essere osservata e registrata. A suo dire, come succedeva in Germania Est e nell’Iraq di Saddam Hussein. “Troppe persone – concludeva – pensano che il dibattito sia sulla polarità sicurezza/privacy. La vera scelta è tra libertà e controllo. La libertà vuole sicurezza e privacy insieme. Per questo abbiamo bisogno della privacy anche quando non abbiamo nulla da nascondere”.
Mauro Vecchio
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Salute e Alte Frequenze
Senza dubbio avere più velocità fa comodo/piacere ecc. ecc.Parallelamente possiamo saper se e di quanto si alza il rischio per l'esposizione alle radiofrequenze.Sia che si tratti di forti esposizioni occasionali sia che si tratti dell'aumento della radiazione 'di sottofondo' (non mi viene in mente termine migliore) cui siamo esposti 24 ore su 24.Riccardo MeretiRe: Salute e Alte Frequenze
- Scritto da: Riccardo Mereti> Senza dubbio avere più velocità fa comodo/piacere> ecc.> ecc.> Parallelamente possiamo saper se e di quanto si> alza il rischio per l'esposizione alle> radiofrequenze.A quelle potenze non hanno alcuna influenza. > Sia che si tratti di forti esposizioni> occasionali sia che si tratti dell'aumento della> radiazione 'di sottofondo' (non mi viene in mente> termine migliore) cui siamo esposti 24 ore su> 24.Conosco gente che vive da 40 anni a 20 metri da una selva di antenne per trasmissioni radio tv, dell'ordine delle centinaia di KW di potenza ERP, tra l'altro alla stessa altezza. In quel luogo la strumentazione RF segnala il campo senza bisogno di tirarla fuori dalla borsa e collegarla, tanto per dare un'idea.La potenza di un access point Wi-Fi è inferiore di 6 ordini di grandezza rispetto un punto di trasmissione radio FM, ovvero un milionesimo. E l'access point trasmette solo quando transitano dati, per questo possono coesistere più apparati nella stessa area. Lo stesso sistema usato dall'ethernet, ad esempio.Certo, la frequenza è diversa. Ma quella del forno a micro onde è simile, 2.4GHz, con potenze intorno ai 700-900 Watt, quindi 4 ordini di grandezza più elevate di quelle del Wi-Fi, quindi le sole perdite la superano in potenza.ruppoloRe: Salute e Alte Frequenze
contenuto non disponibileunaDuraLezioneIo già uso i canali da 40MHz a 5GHz
Da quasi 2 anni, grazie a Apple.Apple è sempre un passo avanti.ruppoloRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ruppolo> Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> Apple è sempre un passo avanti.Alè altra marchetta, passi pure all'incasso :pFunzRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
Non te l'ha chiesto nessunoA s d fRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ruppolo> Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> Apple è sempre un passo avanti.Che scoperte, più paghi e più passi avanti sei... non è una grossa novità.NotevoleRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ruppolo> Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> Apple è sempre un passo avanti.è uno standard che già chiunque può usare (e senza Aplle) e la prima a introdurlo è stata Atheros che fabbrica ormai oltre l'80% dei chip sul mercato.. (il channel bonding... loro lo chiamano "turbo mode") e io lo uso da ben prima che Apple facesse il suo Airport... su Linux si può dire da sempre! dato che la mia prima scheda wifi/bg è con chipset Atheros prima ancora usavo 802.11b e prima ancora (parliamo del 98) usavo una Marconi (non era ancora standard l'802.11 ma solo draft)...Povero macachello ignorante!Facevi meglio a non vantarti non ne hai proprio motivo!ullalaRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ullala> - Scritto da: ruppolo> > Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> > Apple è sempre un passo avanti.> > è uno standard che già chiunque può usare> (e senza Aplle)Si, forse oggi, ma non 2 anni fa...> e la prima a introdurlo è stata> Atheros che fabbrica ormai oltre l'80% dei chip> sul mercato..chip? Ah non so, io uso un computer, non uso un chip...> (il channel bonding... loro lo> chiamano "turbo mode") e io lo uso da ben prima> che Apple facesse il suo Airport... su Linux si> può dire da sempre! dato che la mia prima scheda> wifi/bg è con chipset AtherosGià, ma qui si parla di "n", non di "b/g". "n" a 5GHz, per la precisione.> prima ancora usavo> 802.11b e prima ancora (parliamo del 98) usavo> una Marconi (non era ancora standard l'802.11 ma> solo> draft)...Ah si? E la usavi come? Sotto forma di accrocchio PC card con antenna esterna?> Povero macachello ignorante!Povero te, costretto ad usare la tecnologia da cantinaro!> Facevi meglio a non vantarti non ne hai proprio> motivo!Invece me ne vanto. Ci sono voluti ANNI prima che sui PC portatili installassero modulo e wi-fi interno, rispetto i Mac. E ancora oggi, dopo 10 anni, non avete un desktop così fatto.ruppoloRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: ullala> > - Scritto da: ruppolo> > > Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> > > Apple è sempre un passo avanti.> > > > è uno standard che già chiunque può usare> > (e senza Aplle)> > Si, forse oggi, ma non 2 anni fa...> > > e la prima a introdurlo è stata> > Atheros che fabbrica ormai oltre l'80% dei chip> > sul mercato..> > chip? Ah non so, io uso un computer, non uso un> chip...> > > (il channel bonding... loro lo> > chiamano "turbo mode") e io lo uso da ben prima> > che Apple facesse il suo Airport... su Linux si> > può dire da sempre! dato che la mia prima scheda> > wifi/bg è con chipset Atheros> > Già, ma qui si parla di "n", non di "b/g". "n" a> 5GHz, per la> precisione.> > > prima ancora usavo> > 802.11b e prima ancora (parliamo del 98) usavo> > una Marconi (non era ancora standard l'802.11 ma> > solo> > draft)...> Ah si? E la usavi come? Sotto forma di accrocchio> PC card con antenna> esterna?> > > Povero macachello ignorante!> Povero te, costretto ad usare la tecnologia da> cantinaro!> > > Facevi meglio a non vantarti non ne hai proprio> > motivo!> Invece me ne vanto. Ci sono voluti ANNI prima che> sui PC portatili installassero modulo e wi-fi> interno, rispetto i Mac. E ancora oggi, dopo 10> anni, non avete un desktop così> fatto.ruppy, ma tu ci credi veramente a quello che scrivi?bubbaRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: ullala> > - Scritto da: ruppolo> > > Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> > > Apple è sempre un passo avanti.> > > > è uno standard che già chiunque può usare> > (e senza Aplle)> > Si, forse oggi, ma non 2 anni fa...Ma per favore se non hai idea di ciò di cui stai parlando almeno taci!6 (non 2) anni fa abbiamo cominciato a rilasciare il primo firmware per routers wifi (a/b/g) e a quel tempo c'erano un sacco di laptop col wifi..un link a caso?http://www.computerworld.com/s/article/print/86149/Free_hot_spots_pay_dividendsQuesto articolo è del 2003!E on si capisce di quale mercato parli se non c'erano PC col wifi!Il channel bonding (che non è il 802.11n) era già disponibile (è nativo sui chip atheros) e qualunque OS aveva i driver per usarlo!> > > e la prima a introdurlo è stata> > Atheros che fabbrica ormai oltre l'80% dei chip> > sul mercato..> > chip? Ah non so, io uso un computer, non uso un> chip...Il channel bonding (in 802.11a/g) lo fa il firmware del chip (Atheros nella fattispecie) e il driver si limita a utilizzarlo!Qualunque computer lo fa!Il mimo (altra cosa 802.11n) sia 5 o a 2.4 ghz utilizza una tecnologia diversa (multiple input e multiple output) che è qualcosa di molto differente dal solo channel bonding e anche li (in ogni caso) Apple è tutt'altro che pioniere!Lo si usa da almeno 3 anni (correntemente) ma la specifica "ufficiale" è solo di qualche mese fa.Riassumendo il channel bonding esiste (grazie a Prism prima e Atheros poi) praticamente da quando esiste il 802.11g/a e il mimo (802.11n) solo da relativamente poco (in termini di disponibilità di "massa" da un paio di anni) e Apple su questo è posizionata come tutti gli altri produttori (ne più ne meno). > > > (il channel bonding... loro lo> > chiamano "turbo mode") e io lo uso da ben prima> > che Apple facesse il suo Airport... su Linux si> > può dire da sempre! dato che la mia prima scheda> > wifi/bg è con chipset Atheros> > Già, ma qui si parla di "n", non di "b/g". "n" a> 5GHz, per la> precisione.Qui dove?Da quello che dicevi nel tuo post non si deduce affatto ma in ogni caso non cambia in nulla il discorso...e in ogni caso (leggi sopra) non è certo Apple a essere pioniere in questo. Il 80211n (draft dato che è certificato da poco) a/n (se a 5ghz) lo uso da tempo e da prima che lo usassi tu in quanto lavoro con Atheros (come fornitore) da tempo (faccio router embedded)... > > > prima ancora usavo> > 802.11b e prima ancora (parliamo del 98) usavo> > una Marconi (non era ancora standard l'802.11 ma> > solo> > draft)...> Ah si? E la usavi come? Sotto forma di accrocchio> PC card con antenna> esterna?Era una normalssima PCMCIA con un normalissimo driver!Molto semplice da usare .> > > Povero macachello ignorante!> Povero te, costretto ad usare la tecnologia da> cantinaro!Povero illuso non hai idea neppure di cosa parli!Questa roba non è certo nelle mani di cantinari e assemblatori come Apple!E dato lo share di mercato (solo quest'anno sono stati venduti più di 2 "billions" di chipset dalla sola atheros (lasciando da parte broadcom e altri) non è certo Apple a fare la differenza!> > > Facevi meglio a non vantarti non ne hai proprio> > motivo!> Invece me ne vanto. Ci sono voluti ANNI prima che> sui PC portatili installassero modulo e wi-fi> interno, rispetto i Mac. E ancora oggi, dopo 10> anni, non avete un desktop così> fatto.Ma che cavolo dici!Tu hai perso ogni contatto con la realtà!ullalaRe: Io già uso i canali da 40MHz a 5GHz
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: ullala> > - Scritto da: ruppolo> > > Da quasi 2 anni, grazie a Apple.> > > Apple è sempre un passo avanti.> > > > è uno standard che già chiunque può usare> > (e senza Aplle)> > Si, forse oggi, ma non 2 anni fa...> > > e la prima a introdurlo è stata> > Atheros che fabbrica ormai oltre l'80% dei chip> > sul mercato..> > chip? Ah non so, io uso un computer, non uso un> chip...> > > (il channel bonding... loro lo> > chiamano "turbo mode") e io lo uso da ben prima> > che Apple facesse il suo Airport... su Linux si> > può dire da sempre! dato che la mia prima scheda> > wifi/bg è con chipset Atheros> > Già, ma qui si parla di "n", non di "b/g". "n" a> 5GHz, per la> precisione.> > > prima ancora usavo> > 802.11b e prima ancora (parliamo del 98) usavo> > una Marconi (non era ancora standard l'802.11 ma> > solo> > draft)...> Ah si? E la usavi come? Sotto forma di accrocchio> PC card con antenna> esterna?> > > Povero macachello ignorante!> Povero te, costretto ad usare la tecnologia da> cantinaro!> > > Facevi meglio a non vantarti non ne hai proprio> > motivo!> Invece me ne vanto. Ci sono voluti ANNI prima che> sui PC portatili installassero modulo e wi-fi> interno, rispetto i Mac. E ancora oggi, dopo 10> anni, non avete un desktop così> fatto.Ruppolo ritorna tra noi, esci dal quel corpo satanaaaaa!!!La fine del mondo per Ruppolo?Apple fallita!!!hahahahahaso sempre ioCosa serve?????
non serve a niente perchè nel 2012 il mondo finirà.ManuGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 10 12 2009
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