L’iniziativa Self Service Repair, già lanciata negli anni scorsi per iPhone e Mac, è ufficialmente estesa anche agli iPad. L’annuncio è giunto direttamente da Apple, che permette così a chi possiede un tablet della mela morsicata di avere accesso a manuali di riparazione, parti di ricambio originali, sessioni di troubleshooting, strumenti e kit a noleggio. La novità sarà operativa a partire dalla giornata di domani.
Gli iPad nel programma Self Service Repair
I primi modelli supportati sono iPad Air (M2 e successivi), iPad Pro (M4), iPad mini (A17 Pro) e iPad (A16), dunque quelli delle ultime generazioni portate sul mercato. Il programma riguarda componenti come display, batterie, fotocamere e porte di ricarica.
Questo nuovo impegno si aggiunge a quelli già messi in campo e relativi ai servizi di riparazione per i prodotti fuori garanzia. Riportiamo di seguito il commento di Brian Naumann, Vice President of AppleCare.
L’obiettivo di Apple è creare i prodotti migliori al mondo e fare in modo che durino il più a lungo possibile. Con l’annuncio di oggi, siamo felici di poter offrire i nostri servizi di riparazione ad ancora più clienti, consentendo così di prolungare ulteriormente la vita dei loro prodotti senza compromettere la sicurezza e la privacy.
Novità anche per Genuine Parts Distributor
Nell’occasione, il gruppo di Cupertino ha fornito poi nuovi dettagli in merito al programma Genuine Parts Distributor. Lanciato di recente, è pensato per estendere l’accesso alle realtà che non hanno un rapporto diretto con Apple, rispondendo così a un’esigenza concreta manifestata da chi opera nel mercato delle riparazioni.
Permette ai professionisti indipendenti di ordinare ricambi e componenti originali per i dispositivi mobili del marchio, anche attraverso distributori di terze parti (MobileSentrix negli Stati Uniti o MobileSentrix e Mobileparts.shop in Europa). Chi gestisce un centro interessato all’iniziativa può trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale.