A pentagoni ed esagoni oppure con le triadi del Tango, il pallone da calcio dev’essere bianco e nero. Senza che questa presa di posizione abbia alcun nesso con l’appartenenza a una maglia, si intende. Lo ha capito anche Lega Serie A, che ha (finalmente) deciso di cestinare quelli arancio della stagione invernale. Per una volta, i vertici sembrano aver ascoltato i tifosi.
Ciao ciao pallone arancio, non ci mancherai
Si torna a quello bianco (l’ideale) o giallo (comunque meglio). Il motivo è presto detto: l’arancio non si vede o comunque a fatica, sia dal vivo sia sugli schermi di TV e dispositivi durante lo streaming. È un problema per chi soffre di daltonismo, ma non servono deficit alla vista per capire che è più difficile seguirne il movimento sul verde del campo.
Eppure, in sede di presentazione a inizio novembre, la sfera Orbita Hi-Vis era stata annunciata come un omaggio al futuro del calcio, sempre più connesso, veloce e smart
. L’arancio era stato giustificato come una scelta audace, pensata per garantire massima visibilità in ogni condizione atmosferica, oltre a un impatto visivo forte e distintivo in campo
. Peccato che di partite sulla neve non ne siano state giocate.

Il marketing prima dell’accessibilità
Può essere smart una decisione che non tiene conto di alcun criterio di accessibilità? Eppure, per i feedback negativi non è stato necessario nemmeno attendere il fischio d’inizio, le critiche sono arrivate fin dal momento dell’annuncio, dalla pubblicazione della prima immagine.
Potere del marketing e dell’innovazione a tutti i costi, anche quando non serve. A Lega Serie A va comunque riconosciuto il merito di aver ammesso l’errore. Queste le parole del presidente Simonelli.
Abbiamo ricevuto tante giuste proteste, ci sono persone che non riescono a vederlo. Abbiamo chiesto al nostro fornitore di anticipare la fornitura di nuovi palloni. Per ogni partita ne servono 25, sono 500 a settimana più quelli che diamo alle squadre per gli allenamenti. Hanno messo in produzione tutti i nuovi palloni con un colore che si possa vedere, ma ci vorrà qualche tempo prima che si possa sostituire questo arancione: una scelta non felice. Si tornerà al giallo o al bianco.