Snapchat ha lanciato il suo riassunto di fine anno, un video personalizzato che raccoglie i momenti salienti dei propri Snap, Storie e Chat del 2025. Bello, emozionante, gratis. Peccato che nel frattempo l’azienda abbia deciso di far pagare per conservare quegli stessi ricordi oltre i 5 GB. Strane coincidenze…
Snap Recap 2025 è qui con il video personalizzato
Gli utenti possono ora accedere al loro “Snap Recap 2025” aprendo l’app e navigando nella sezione “Ricordi“. Lì trovano un video che sintetizza come si sono connessi ed espressi durante l’anno, con tanto di momenti salienti e statistiche personali.
È l’operazione di fine anno che ormai fanno tutti: Spotify, Apple Music, Amazon Music, ecc. Ogni piattaforma ricorda agli utenti quanto sono stati fedeli, quanto hanno usato il servizio, quanto tempo hanno trascorso sulla piattaforma. Un modo per celebrare la presenza degli utenti e rafforzare il legame emotivo (si fa per dire). È più marketing ammantato di nostalgia.
Snapchat ha condiviso anche le statistiche aggregate su come le persone hanno usato l’app nel 2025. E sorpresa, sorpresa, le telefonate sono ancora vive. Gli utenti hanno parlato in media per quasi 1,7 miliardi di minuti al giorno, con un aumento del 30% rispetto all’anno scorso.
Anche le note vocali e le chat di gruppo continuano a prosperare. Così pure le reazioni alle chat, con il cuore che è stato incoronato l’emoji più popolare. Grande successo anche per gli sticker.
Quando i ricordi costano…
Nel frattempo, Snapchat deve vedersela con gli utenti, che non sono affatto felici di dover pagare lo spazio di archiviazione il prossimo anno. L’azienda ha annunciato a settembre che l’accesso gratuito a Ricordi sarà limitato a 5 GB. Oltre quella soglia, tocca pagare.
Il piano base offre 100 GB per 1,99 dollari al mese. Gli utenti Snapchat+ avranno 250 GB inclusi nel loro abbonamento da 3,99 dollari mensili, mentre gli utenti Snapchat Platinum otterranno 5 TB con l’abbonamento da 15,99 dollari al mese.
Alcuni utenti hanno chiesto di boicottare Snapchat per spingere l’azienda a cambiare idea. Altri hanno semplicemente iniziato a scaricare i loro ricordi prima che scatti la nuova soglia.