SpaceX Starlink, altri 60 satelliti in orbita: ora sono 1145

Ora SpaceX Starlink ha 1145 satelliti nello spazio

Continua a crescere il numero di satelliti spediti in orbita da SpaceX di Elon Musk per il progetto Starlink: ora sono in totale 1145.
Ora SpaceX Starlink ha 1145 satelliti nello spazio
Continua a crescere il numero di satelliti spediti in orbita da SpaceX di Elon Musk per il progetto Starlink: ora sono in totale 1145.

Altre 60 unità della costellazione Starlink sono state portate in orbita con successo da SpaceX: ora la rete voluta da Elon Musk per offrire un servizio di connettività dallo spazio è composta da 1.145 satelliti. Manca ormai poco al raggiungimento della quota pari a 1.440 inizialmente fissata dal gruppo per garantire la piena operatività dal sistema (ma con la prospettiva di arrivare in futuro a 12.000).

SpaceX Starlink, altri 60 satelliti: adesso sono 1.145

Quella che può essere a tutti gli effetti definita una fase di beta pubblica del servizio è stata avviata a fine 2020 negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito, arrivando a coinvolgere in poco tempo oltre 10.000 utenti connessi a Internet attraverso un apparato che comunica direttamente con i satelliti.

L’iniziativa ha come obiettivo quello di offrire l’accesso alla Rete anche nelle zone del pianeta ancora oggi colpite dalla piaga del divario digitale per via dell’assenza di infrastrutture adeguate. Non è escluso un suo esordio a stretto giro anche in Italia. Intanto c’è chi già la considera una valida alternativa ai network 5G.

I satelliti Starlink di SpaceX in orbita a 550 Km di distanza dalla Terra

I satelliti di Starlink si trovano in orbita a circa 550 Km dalla Terra. Sono in grado di comunicare con le utenze al suolo raggiungendo una velocità dichiarata compresa tra i 50 e i 150 Mbps con latenze da 20 a 40 ms. Per ragioni facilmente comprensibili le prestazioni sono destinate a migliorare man mano che SpaceX lancerà nuove unità aumentando così i nodi disponibili sopra le nostre test per lo scambio dei dati.

Fonte: Engadget
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
16 feb 2021
Link copiato negli appunti