Starlink di SpaceX è ora disponibile in 32 paesi

Starlink di SpaceX è ora disponibile in 32 paesi

La connettività dallo spazio offerta da SpaceX attraverso i satelliti Starlink è ufficialmente disponibile in 32 paesi, Italia compresa.
Starlink di SpaceX è ora disponibile in 32 paesi
La connettività dallo spazio offerta da SpaceX attraverso i satelliti Starlink è ufficialmente disponibile in 32 paesi, Italia compresa.

Si amplia il raggio d’azione di Starlink, servizio di connettività messo a disposizione da SpaceX di Elon Musk, da oggi ufficialmente disponibile in 32 paesi di tutto il mondo. Tra questi figura anche l’Italia. La mappa completa è disponibile sulle pagine del sito ufficiale.

Prosegue dunque il rollout a livello globale, dopo aver raggiunto 12 territori nel settembre 2021 e un totale pari a 25 nel febbraio 2022. L’annuncio di oggi è arrivato dal profilo Twitter della società.

Starlink è ora disponibile in 32 paesi in tutto il mondo. Le persone che effettuano un ordine dalle aree contrassegnate come “disponibile” riceveranno il loro Starlink immediatamente.

Qual è il prezzo da sostenere per poter agganciare i satelliti di Starlink dall’Italia? Prendendo come esempio un qualsiasi indirizzo nella città di Roma, si pagano 644 euro per le componenti hardware e 75 euro per la spedizione, arrivando così a 719 euro. Rispetto a quanto riportato su queste pagine alla fine della scorsa estate c’è stato un notevole rincaro. Alla spesa si deve poi aggiungere un canone mensile pari a 99 euro.

Con tutta probabilità, chi è raggiunto da una connettività in fibra (quella di JustSpeed o di Vodafone, ad esempio) difficilmente sceglierà una soluzione di questo tipo.

Starlink: quanto costa la connessione via satellite di SpaceX?

La velocità dichiarata della connessione varia tra 50 e 250 Mb/s in download, con una latenza inferiore ai 20 ms nella maggior parte delle location. Nelle aree congestionate potrebbero verificarsi rallentamenti. Ricordiamo ad ogni modo che la soluzione proposta da Starlink è pensata per coloro che si trovano nelle zone non coperte dalle infrastrutture tradizionali e che ancora si trovano a dover fare i conti con la piaga del divario digitale.

Di recente, SpaceX ha introdotto anche la possibilità di spostare l’antenna in un luogo diverso rispetto a quello di residenza. Così facendo, ha risposto alle esigenze manifestate da coloro che si trovano spesso in viaggio. L’accesso alla portabilità ha però un costo extra non indifferente.

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Pubblicato il 13 mag 2022
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