Milano, 17 febbraio 2000, ore 18.30 circa. Alla presenza di 400 persone tra giornalisti dell?IT e partner tecnologici italiani, Bill Gates, in diretta satellitare da San Francisco, ha presentato in contemporanea a 60 paesi, il lancio del suo nuovo prodotto per il mondo business: Windows 2000.
In uno scenario in cui l?uomo e il computer fanno la parte rispettivamente di Davide e Golia, la conferenza è diventata un vero e proprio show. Ai piedi di un portatile alto quanto tutto il palcoscenico, il ?piccolo? Bill Gates ha esibito con partner d?eccezione come Michael Dell (Dell Computer), Michael Capellas ( Compaq ) e l?amministratore delegato di Intel, tutti i pregi che il nuovo sistema operativo della Microsoft offrirà ai futuri utilizzatori. La chiave vincente di Windows 2000 non è solo rappresentata dalla sua stabilità, da un?interfaccia user friendly e dal supporto totale al plug & play delle periferiche, che fino ad ora era offerto in modo molto limitato solo da Windows 98, ma anche dalle sue feature di mobilità e connettività, che permettono alle organizzazioni di migrare su Internet il loro business con un?infrastruttura affidabile e facilmente gestibile, che garantisce migliori tempi di funzionamento ed elevate performance applicative.
La conferenza/show è stata introdotta e spesso simpaticamente interrotta dall?attore Patrick Steward che ha interpretato il ruolo del capitano Jean-Luc Picard nella serie televisiva ?Star Trek: The Next Generation?. Patrick assieme ai collaboratori di Bill Gates, hanno intrattenuto per un?ora e mezza il pubblico attraverso vere e proprie ?scenette? e momenti esilaranti. Al termine della presentazione il gran portatile posto al centro del palco si è sollevato mostrando alla platea Carlos Santana e la sua banda.
I concorrenti
Il successore di Windows NT si affaccia su un mercato professionale nel quale sono già presenti altri prodotti di case concorrenti, che cercano di coprire una fascia di mercato sempre più grossa. L?impresa non è delle più semplici: sistemi concorrenziali che gestiscono centinaia di processi e migliaia di thread sono difficili da debbaggare e facilmente possono diventare poco stabili, qualità come la sicurezza e robustezza sono attributi che permettono la riuscita o non di un sistema di gestione per il networking.
Nel mercato in cui in questo momento Windows 2000 si è affacciato sono presenti i seguenti concorrenti: Linux, Sun Solaris e Novell Netware.
Da un?indagine condotta da Netcraft è risultato che il numero di siti che utilizzano Windows 2000 Server o Advanced Server è raddoppiato nell?arco degli ultimi tre mesi, nonostante il lancio ufficiale del prodotto sia stato fissato per il 17 febbraio. Dalla ricerca è inoltre emerso che il 45% di tutti i siti di e-commerce che utilizzano sistemi di sicurezza SSL (Secure Socket Layers) sono basati su tecnologia NT; una quota superiore rispetto a quella degli altri concorrenti, Linux (16%) e Sun (14%).
Ancora, dallo studio risulta che molte aziende hanno scelto la tecnologia Windows come piattaforma server per le sue funzionalità per Internet e che tali clienti sono i più soddisfatti: il loro indice di fidelizzazione è pari al 70%, il più alto tra tutti i sistemi operativi disponibili sul mercato.
L?interoperabilità
Un punto fondamentale per una buona riuscita sul mercato di un prodotto server è l?interoperabilità. E? completamente inutile che un nuovo sistema operativo sia scalabile e affidabile, sicuro e performante se gli applicativi presenti in commercio non sono ancora compatibili con esso. Inoltre, è di primaria importanza che un server possa ?dialogare? e condividere le risorse dei server di altri produttori presenti nel sistema informativo aziendale. Windows 2000, nei mesi scorsi, è stato spesso accusato di poca interoperabilità. Questo non è vero: grazie a tool messi a disposizione dalla stessa Microsoft o prodotti da terze parti è possibile interfacciare Windows 2000 con quasi tutti gli altri prodotti server presenti sul mercato.
La storia
Nel 1975, lo studente Bill Gates ed il suo amico Paul Allen creano il DOS. I due iniziano una collaborazione con IBM per utilizzare il sistema operativo sui ?Personal Computers?, da poco introdotti sul mercato.
Nel 1976, nasce ufficialmente la Microsoft.
Dopo le prime versioni, che non riuscirono però ad avere gran successo, a causa di una grafica a soli quattro colori e con una risoluzione bassissima, nel 1990 nasce Windows 3.0, che rappresenta una svolta per i sistemi grafici. Cinque anni ancora trascorrono prima della nascita di Windows 95, che, con la sua interfaccia user friendly, è stato installato su nove macchine su dieci.
Nel 1996 viene rilasciata la versione numero 4 di Windows NT, sistema di rete che inizierà a farsi strada tra gli altri prodotti commerciali. Ma il 1997 rappresenta per Microsoft la svolta verso Internet, con il lancio di Internet Explorer 4.0. L?anno successivo nasce Windows 98, il sistema operativo consumer.
Ora, è la volta di Windows 2000: anche se il nome è ingannevole, il nuovo prodotto della Microsoft non sostituisce Windows 98, ma prende il posto di Windows NT.
Al ritorno dalla conferenza stampa di Milano, ho voluto subito installare Windows 2000 Professional sul mio portatile. Negli ultimi tempi, Windows 98 aveva iniziato a dare segni d’instabilità: frequenti erano le ?schermate blu?, anche durante la richiesta di shutdown, e lavorare con Word 2000 iniziava a risultare troppo lento. Preso dalla curiosità e spinto da queste ragioni, inizio ad installare, durante il viaggio Milano-Firenze, Windows 2000. Nel bel mezzo dell?installazione, mi accorgo che non avevo con me il CD con i driver necessari per il corretto funzionamento dell?intero sistema.
Ritenevo che avrei avuto delle limitazioni sul mio portatile: non avrebbe mai funzionato il sistema audio, che, del resto, anche sotto Windows 98 necessitava dell?opportuno driver, e avrei dovuto accontentarmi di soli 16 colori per la visualizzazione delle immagini sul display. Invece, al termine dell?installazione, mi sono dovuto ricredere: il portatile funzionava alla perfezione, e, soprattutto, non ho avuto bisogno di reinstallare alcun driver per gestire al meglio i dispositivi del sistema.
Abituato a lavorare con le beta di Windows 2000 in lingua inglese, allo spegnimento del PC cerco l?opzione ?Hybernate? per salvare lo stato attuale del computer sul disco e ritrovarlo come lo avevo lasciato alla successiva accensione. Nella versione italiana tale funzione è stata tradotta con la parola ?Sospensione? che forse non dà la giusta enfasi alla feature descritta ed anzi può confondere le idee.
Una curiosità. Dopo tanto lavoro, una piccola pausa di relax: tra i giochi installati nella macchina, la mia attenzione è caduta su ?Prato fiorito?, nuovo gioco che non avevo mai visto. Incuriosito, lancio l?applicativo e immediatamente scopro che il nuovo programma non è niente poco di meno che il vecchio ?Campo minato? al quale sono state sostituite le bombe con i fiori!