Spotify è stata una delle prime aziende a sfruttare le recenti modifiche alle linee guida dell’App Store. La società ha rapidamente presentato una nuova versione della sua app per iOS con link che rendono più facile per gli utenti sottoscrivere l’abbonamento Premium utilizzando metodi di pagamento esterni. Secondo quanto riferito da un portavoce dell’azienda, le prime due settimane di cambiamento della politica sugli abbonamenti hanno già mostrato una reazione particolarmente positiva da parte dei fruitori del servizio.
Spotify: abbonati in aumento con le modifiche alle linee guida dell’App Store
Ricordiamo che Apple è stata costretta a modificare le sue linee guida dell’App Store dopo che è stata emessa un’ingiunzione nella sua battaglia legale con Epic Games. Il giudice Yvonne Gonzalez Rogers ha impedito al colosso di Cupertino di addebitare commissioni e di interferire con la capacità degli sviluppatori di indirizzare i clienti a metodi di pagamento al di fuori dell’App Store.
Tornando a Spotify, andando maggiormente in dettaglio, viene riferito che forzando la conformità di Apple a lungo attesa con l’ingiunzione si sono ottenuti notevoli benefici per gli sviluppatori e, cosa più importante, per i consumatori. I dati interni di Spotify mostrano che i suoi aggiornamenti dell’app per iOS hanno già portato a un aumento significativo degli utenti che passano a un abbonamento Premium. Le modifiche apportate dal gruppo capitanato da Tim Cook hanno altresì consentito innovazioni di prodotto che non sarebbero state possibili senza l’ingiunzione.
Nelle due settimane da quando Spotify ha aggiornato la sua app per iOS in conformità alle nuove regolamentazioni, il tasso di conversioni dal servizio di livello gratuito a quello Premium è rimasto relativamente costante su Android, mentre la conversione tra gli utenti iOS è aumentata sostanzialmente. Ciò suggerisce fortemente che l’aumento è dovuto al fatto che Apple ha finalmente rispettato l’ingiunzione.