Palo Alto (USA) – Mancano pochi giorni al rilascio di StarOffice 6.0, una suite che, come si era annunciato a marzo , abbandonerà il vecchio sistema di licenze e diverrà a pagamento. Tutto questo accadrà il 21 maggio, giorno del debutto di quella che, oggi più che mai, si prospetta come la più seria minaccia al quasi-monopolio di Microsoft Office.
StarOffice 6.0 include tutte le più comuni applicazioni di produttività, fra cui un elaboratore di testi (Writer), un foglio elettronico (Calc), un generatore di presentazioni (Impress), un programma di disegno (Draw) e un database. La suite gira su una certa varietà di piattaforme, fra cui Solaris, Linux e Windows.
Come si è detto, con il nuovo modello di licenze introdotto da Sun, tutte le versioni di StarOffice 6.0, tranne quelle destinate ai clienti education, avranno un costo e, dunque, non potranno più essere scaricate gratuitamente dal sito di Sun.
Nonostante questa scelta abbia suscitato il malcontento e la perplessità di tanta parte della comunità open source, Sun fa notare come il codice aperto di StarOffice 6.0 venga condiviso con la comunità OpenOffice.org , creatrice dell’omonima suite open source. OpenOffice.org. Questa proprio recentemente ha raggiunto la versione 1.0 , può essere scaricata gratuitamente ma, rispetto a StarOffice, manca di un servizio di supporto e di alcune applicazioni proprietarie.
I clienti business potranno pagare StarOffice 6.0 attraverso licenze per volumi i cui costi variano dai 50$ per un minimo di 150 utenti ai 25$ per 10.000 o più utenti. Sul mercato al dettaglio, la nuova suite di Sun costerà invece 75,95$, prevedendo in questo caso la possibilità di installare il pacchetto su cinque differenti computer. Per fare un paragone, Office XP in USA costa 479$ nella versione completa e 239$ nella versione aggiornamento.
“Microsoft Office non è un prodotto scadente. ma viene venduto sovrapprezzo e con un rigido sistema di licenze. Noi crediamo che il mercato abbia bisogno di un’alternativa”, ha affermato Mike Rogers, vice presidente e direttore generale di Sun per il software desktop e di produttività aziendale.
Fra le armi di StarOffice 6.0 vi sono un’interfaccia grafica molto simile a quella di MS Office, una stretta compatibilità di formati con la suite di Microsoft e la possibilità, grazie al supporto verso XML, di scambiare documenti con una grande varietà di applicazioni, incluso Office XP. Chi ha provato OpenOffice.org può già farsi una buona idea di cosa offra la nuova versione di StarOffice.