In un epoca in cui tutto, o quasi, si svolge in mobilità e la maggior parte degli utenti ha letteralmente mandato in pensione il computer in favore di smartphone e tablet, scoprire che in Europa, invece, desktop e laptop continuano a resistere e ad avere la meglio per quel che concerne il traffico Internet è decisamente sorprendente. A testimoniare la cosa ci sono i dati da poco diffusi da Statista sulla base di uno studio a cura di Statcounter.
Traffico Internet: in Europa è generato dal 53% dei computer
Più precisamente, stando a quanto emerso, per navigare su Internet a livello globale vengono utilizzati maggiormente i dispositivi mobile, pur non essendoci un gap particolarmente marcato come si potrebbe pensare, ma in Europa la situazione è totalmente differente: si impiegano ancora prevalentemente computer desktop e laptop.
Numericamente parlando, il 57% del traffico Internet globale è generato dagli smartphone, mentre nel “Vecchio continente” sono computer fissi e portatili a generare cifre analoghe, ovvero il 53%. Una situazione per certi versi simile si rivela pure in Nord America e Oceania, dove la percentuale di chi usa il computer per navigare è rispettivamente pari al 51% e al 57%.
In Africa, invece, la stragrande maggioranza del traffico Internet arriva dagli smartphone: il 69,5%, contro il 30,5% dei sistemi desktop. Anche in Asia gli smartphone hanno ormai preso il sopravvento: il 65,7%, contro il 34,3% dei computer. Una spiegazione potrebbe derivare dal ruolo ricoperto dai pagamenti mobile in questi luoghi, dove molte persone non hanno un conto corrente presso una banca, ma utilizzano le app per smartphone per effettuare le loro transazioni.
Per quanto concerne l’uso dei vari browser, nel 2021 il più impiegato è stato Google Chrome che ha raggiunto una coperta del 63%, seguito da Safari di Apple che ha totalizzato una copertura del 25%. Male per il browser ufficiale di Samsung: solo il 6% del traffico mobile mondiale è stato generato con Samsung Internet.