Twitter nel mirino della Germania: sonora multa in arrivo?

Twitter nel mirino della Germania: sonora multa in arrivo?

La Germania potrebbe multare Twitter per mancata rimozione di contenuti che incitano all'odio: il procedimento è già stato avviato.
Twitter nel mirino della Germania: sonora multa in arrivo?
La Germania potrebbe multare Twitter per mancata rimozione di contenuti che incitano all'odio: il procedimento è già stato avviato.

Brutte notizie in arrivo per Elon Musk e Twitter: la Germania potrebbe multare il social network dell’uccellino blu per non avere rispettato una legge sulla rimozione dell’incitamento all’odio dalle piattaforme social, nota anche come NetzDG. Con un comunicato stampa, l’Ufficio federale di Giustizia (BfJ) ha affermato di avere avviato il procedimento ai sensi del Network Enforcement Act del paese: cosa rischia Twitter?

Twitter rischia una sonora multa

L’Ufficio in questione ha infatti affermato che, per un periodo di circa quattro mesi, Twitter ha ricevuto segnalazioni da parte degli utenti per “contenuti di opinione, ingiustificati e diffamatori, tutti diretti contro la stessa persona”; tuttavia, questi ultimi non sono mai stati rimossi dalla piattaforma.

Ai sensi del NetzDG, però, i social network devono rispondere alle segnalazioni degli utenti in merito a contenuti ritenuti non adeguati, controllandole e procedendo con la rimozione in caso di effettiva illegalità, entro un massimo di sette giorni o, nei casi peggiori, 24 ore.

Twitter

Secondo quanto scritto dal BfJ, si tratta di un “fallimento sistematico della gestione dei reclami” e, per questo motivo, è soggetto a multe. Twitter non costituirebbe un caso unico in quanto già Telegram nel 2022 ha dovuto pagare un totale di 5,125 milioni di euro per non avere fornito strumenti utili alla segnalazione di contenuti illegali presenti nella piattaforma di messaggistica.

Non è chiaro a quanto potrebbe ammontare la sanzione in questo caso specifico. Bisogna ammettere, tuttavia, che un ruolo cruciale in questo incidente lo ha avuto anche Elon Musk con i ripetuti licenziamenti interni a Twitter, i quali hanno riguardato anche la divisione di moderazione dei contenuti.

Fonte: BfJ
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Pubblicato il
5 apr 2023
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