Twitter e politica: l'algoritmo premia la destra

Twitter e politica: l'algoritmo premia la destra

Uno studio sulla diffusione dei contenuti politici ha evidenziato che l'algoritmo di Twitter amplifica i tweet pubblicati dagli esponenti di destra.
Twitter e politica: l'algoritmo premia la destra
Uno studio sulla diffusione dei contenuti politici ha evidenziato che l'algoritmo di Twitter amplifica i tweet pubblicati dagli esponenti di destra.

Twitter ha pubblicato i risultati di uno studio sul funzionamento dell’algoritmo che sceglie i tweet da mostrare nella timeline con riferimento ai contenuti politici. Stranamente la tecnologia di machine learning utilizzata dall’azienda californiana tende a favorire i messaggi condivisi da politici di destra. E curiosamente non è stato ancora scoperto il motivo.

L’algoritmo di Twitter simpatizza per la destra

Gli utenti possono scegliere la visualizzazione cronologica dei tweet oppure quella algoritmica. Quest’ultima mostra nella timeline i contenuti degli account con i quali l’utente interagisce maggiormente e i contenuti che potrebbero essere interessanti per ogni utente. Per lo studio effettuato da Twitter sono stati considerati i tweet pubblicati tra il 1 aprile e il 15 agosto 2020 dai politici eletti in sette paesi (Canada, Francia, Germania, Giappone, Spagna, Stati Uniti e Regno Unito) e i tweet con link ad articoli politici condivisi dagli utenti nello stesso periodo.

I risultati dello studio dimostrano che i tweet politici sono maggiormente “amplificati” con l’ordinamento algoritmico rispetto all’ordinamento cronologico inverso. Sorprendentemente, in sei paesi su sette (la Germania è l’unica eccezione), i tweet pubblicati da politici di destra hanno ricevuto una maggiore amplificazione algoritmica rispetto a quelli condivisi dai politici di sinistra. Lo stesso vale per i link agli articoli.

Lo studio ha permesso di scoprire cosa succede per alcuni contenuti politici, ma non il perché. Twitter deve quindi trovare le cause di questa stranezza. Nei prossimi mesi verranno coinvolti anche ricercatori di terze parti, ma sarà necessario considerare il rispetto della privacy. Il report completo in PDF è disponibile a questo indirizzo.

Fonte: Twitter
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
22 ott 2021
Link copiato negli appunti