Non chiamatelo solo “giocattolo”. TJ* nato lo scorso 14 aprile da un finanziamento Web su Kickstarter è molto di più di un semplice gioco per bambini. Adatto anche alle divertenti attività infantili, TJ* è una testa robotica, grande circa il 60 per cento di una testa di uomo adulta, controllata da tre servomotori integrati.
Questi tre piccoli motori permettono di muovere gli occhi del robot sia in alto e basso, sia a destra e sinistra. Allo stesso modo, viene mossa la bocca, che assume quindi la capacità di aprirsi e chiudersi.
La testa TJ* è stata renderizzata in un sistema CAD e poi realizzata in 3D con un sistema a taglio laser. I tre servomotori sono poi collegati ad una piattaforma open source Arduino, precaricata con il codice necessario per consentire un controllo live e preregistrato del robot.
Collegato alla piattaforma, poi, c’è un controller formato da un joystick centrale e da quattro pulsanti, in modo da poter controllare al meglio i movimenti facciali del robot.
Ovviamente, il robot non è dotato di un sistema di controllo del movimento automatizzato, per cui deve essere gestito dall’esterno con il controller oppure, grazie alla natura open source del progetto, è possibile integrarlo facilmente in un sistema meccatronico di più ampio respiro.
TJ* è poi affiancato da una serie di accessori, come ad esempio due pupille LED in grado di illuminarsi. L’alimentazione di TJ* e dei suoi motori deriva dalla linea a 5V della piattaforma Arduino, una tensione che giunge alla scheda direttamente da un ingresso USB.
Con i soldi ricavati su Kickstarter, ben oltre i 40mila dollari a fronte degli appena 2.560 richiesti, l’inventore si dedicherà alla messa a punto della sua nuova testa robotica, Emotive TJ*, che sarà dotato di ulteriori due servomotori per permettere a TJ* di sorridere, aggrottare le sopracciglia e alzare/abbassare la fronte.
(via Ubergizmo )