Parlare con ChatGPT sarà ancora più naturale. OpenAI ha appena rilasciato un aggiornamento per rendere l’esperienza vocale del chatbot più simile a una conversazione con una persona reale.
ChatGPT diventa sorprendentemente naturale
Il cambiamento più evidente è nel ritmo. Prima ChatGPT parlava sempre nello stesso modo, senza alcuna variazione. Ora fa pause naturali, enfatizza le parole importanti e modula la voce come farebbe una persona in carne e ossa. Riesce anche a esprimere emozioni. Non si tratta solo di una voce più piacevole da sentire. Se è empatico si percepisce, e se fa del sarcasmo si intuisce dal tono.
We launched an update to Advanced Voice to make it way more natural and effortless to talk to.
Now available to all paid users in ChatGPT.
— OpenAI (@OpenAI) June 7, 2025
Il traduttore istantaneo sempre attivo
C’è anche una novità pratica interessante. Se si chiede a ChatGPT di tradurre una conversazione, continua a farlo automaticamente. Non c’è bisogno di ripetere “traduci questo” ogni volta. Rimane in modalità interprete finché non gli si dice di smettere o di cambiare lingua. Una funzione davvero utile se si deve parlare con qualcuno che non conosce la propria lingua o se si sta seguendo un video in una lingua straniera.
OpenAI non ha nascosto che ci sono ancora dei difetti. A volte la voce può cambiare tono all’improvviso, altre volte ChatGPT produce suoni strani o frasi senza senso. Può capitare anche che spunti dal nulla una musica di sottofondo. Sono difetti fastidiosi, ma l’esperienza complessiva è decisamente migliore di prima, difetti e tutto.
L’aggiornamento è disponibile per gli utenti a pagamento di ChatGPT, su qualsiasi dispositivo. Inoltre, adesso il chatbot rispetta le pause e ha un’intonazione migliore. Fino a poco tempo fa, infatti, se si faceva una pausa per riflettere o respirare, interveniva subito, interrompendo il discorso. Ora OpenAI ha finalmente risolto questo problema.