Vodafone spera in BlackBerry

Vodafone spera in BlackBerry

L'operatore propone il nuovo smartphone di RIM, il Curve 8310, con offerte commerciali ad hoc
L'operatore propone il nuovo smartphone di RIM, il Curve 8310, con offerte commerciali ad hoc

Milano – Vodafone Italia e Research In Motion (RIM) hanno presentato insieme il nuovo smartphone BlackBerry Curve , identificato dalla sigla 8310, che sarà commercializzato dall’operatore in esclusiva fino al 31 ottobre.

Presentato come “ideale sia per i professionisti, sia per gli utilizzatori privati”, offre un
sistema di navigazione GPS integrato. L’applicazione Vodafone Navigator, preinstallata sullo smartphone, è predisposta per fornire aggiornamenti sul traffico, indicazioni vocali, il ricalcolo del percorso per evitare ingorghi e offre una directory business con oltre dieci milioni di voci, contenuti addizionali quali aggiornamenti sulle condizioni meteo e mappe tridimensionali chiare e sintetiche.

Il dispositivo Non mancano il media player (con supporto per file WMA e WMV) e il Bluetooth 2.0 con supporto per: cuffie stereo, sistema audio dell’auto e impianto stereo di casa che supporti il profilo audio stereo Bluetooth (A2DP/AVRCP). In più c’è una fotocamera digitale integrata, con risoluzione da 2 Megapixel.

BlackBerry Curve 8310 supporta sia BlackBerry Enterprise Server che BlackBerry Internet Service. Il primo, per i clienti aziendali, supporta l’integrazione con IBM Lotus, Domino, Microsoft Exchange e Novell GroupWise. Per clienti individuali e piccole imprese, BlackBerry Internet Service permette agli utenti di avere accesso da un unico smartphone a fino a dieci email aziendali e/o personali (inclusi la maggior parte degli account email ISP).

L’offerta Pack Facile di Vodafone prevede un prezzo al pubblico di 419 euro Iva inclusa e una SIM con 5 euro di traffico. Fino al 30 settembre, l’offerta è in promozione a 389 euro. Esiste anche l’offerta Telefono No Problem, che prevede un prezzo di 149 euro per gli abbonamenti e 199 euro per le ricaricabili. In entrambi i casi, l’utente si deve impegnare ad un commitment (durata minima contrattuale) di 24 mesi.

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Pubblicato il 17 set 2007
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