Novità in test per WhatsApp: due tap, una reazione

Novità in test per WhatsApp: due tap, una reazione

In fase di test una nuova funzionalità di WhatsApp che permetterà di assegnare una reazione ai messaggi con un semplice doppio tap.
Novità in test per WhatsApp: due tap, una reazione
In fase di test una nuova funzionalità di WhatsApp che permetterà di assegnare una reazione ai messaggi con un semplice doppio tap.

Un’altra funzionalità di chiara ispirazione social sta per approdare su WhatsApp: è quella che permetterà di assegnare una reazione ai messaggi con un semplice doppio tap, proprio come avviene sulle bacheche di Instagram. Oggi, è necessario effettuare prima un tocco prolungato sul testo (o sul contenuto) e poi selezionare l’emoji desiderata, che comparirà così sul display dell’interlocutore (o degli interlocutori nel caso di un gruppo).

Doppio tap, pollice alto in reazione ai messaggi WhatsApp

Come reso noto dalla sempre attenta redazione del sito WABetaInfo, il team di Meta al lavoro sull’applicazione ha rilasciato l’aggiornamento alla versione 23.10.0.73 agli utenti iOS iscritti al programma TestFlight. Si tratta al momento di una caratteristica ancora in fase di sviluppo, potrebbe trascorrere parecchio tempo prima di vederla integrata nella release definitiva e distribuita su larga scala. Non è da nemmeno da escludere l’ipotesi che l’idea possa essere abbandonata, tutto dipenderà dai feedback raccolti.

La nuova funzionalità di WhatsApp: due tap per una reazione ai messaggi

Al momento, l’azione è associata all’assegnazione di un pollice in alto, in automatico. Non c’è modo di configurare un emoji differente e non è dato a sapere se sarà prevista in futuro.

Non si tratta certo di una rivoluzione radicale per WhatsApp, ma di un ennesimo perfezionamento, presumibilmente preso in considerazione anche sulla base delle richieste ricevute dai membri della community. Ricordiamo che, nei giorni scorsi, il team di sviluppo ha lanciato la funzionalità battezzata Chat Lock (chiamata Lucchetto Chat in italiano, in fase di distribuzione), con l’obiettivo di offrire uno strumento in più dedicato alla tutela della privacy.

L’app è per definizione un work in progress, un cantiere aperto, anche e soprattutto da quando è passata negli anni scorsi sotto il controllo del gruppo Meta. Ad oggi, sono mediamente oltre due miliardi gli utenti attivi su base mensile nel mondo che si affidano al servizio per la gestione delle loro comunicazioni quotidiane.

Fonte: WABetaInfo
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Pubblicato il 19 mag 2023
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