WhatsApp, nuovi termini di servizio: cosa cambia

WhatsApp, nuovi termini di servizio: cosa cambia

Aggiornamenti per i termini di servizio e per l'informativa sulla privacy di WhatsApp: Meta rende la piattaforma conforme a DSA e DMA.
WhatsApp, nuovi termini di servizio: cosa cambia
Aggiornamenti per i termini di servizio e per l'informativa sulla privacy di WhatsApp: Meta rende la piattaforma conforme a DSA e DMA.

Alla notizia di WhatsApp che annuncia un aggiornamento dei propri termini di servizio e dell’informativa sulla privacy, la mente non può che tornare a quanto accaduto all’inizio del 2021. Questa volta, però, i cambiamenti introdotti sono dedicati in modo specifico a garantire la conformità della piattaforma a quanto previsto dai nuovi regolamenti Digital Services Act e Digital Markets Act in vigore in Europa. Lo screenshot qui sotto mostra l’avviso che sta comparendo sugli smartphone degli utenti nel vecchio continente.

L'avviso di WhatsApp sull'aggiornamento dei termini di servizio e dell'informativa sulla privacy

Termini e informativa privacy: novità per WhatsApp

Meta, la società che controlla l’applicazione, è stata infatti indicata da Bruxelles come uno dei sei gatekeeper chiamati al rispetto delle leggi. Come riportato nelle pagine del centro assistenza, le modifiche saranno in vigore a partire dall’11 aprile 2024.

Una novità molto importante è quella che fa riferimento all’interoperabilità ovvero all’obbligo di rendere le funzionalità base della piattaforma accessibili agli altri fornitori dei servizi di messaggistica (potenzialmente anche da iMessage, Telegram, Signal e Messaggi di Google). Ne abbiamo scritto nelle scorse settimane in un articolo dedicato.

Continuando a utilizzare WhatsApp dopo l’11 aprile 2024, l’utente accetta i presenti aggiornamenti ai nostri Termini di servizio.

WhatsApp in Europa a partire dai 13 anni

Un’altra novità degna di nota è quella che vedrà un significativo abbassamento dell’età minima necessaria per l’accesso a WhatsApp. Al momento, in Europa la soglia è fissata a 16 anni (anche se, nel concreto, in pochi la rispettano), ma diventerà 13 anni. Risulterà così in linea con quella già stabilita per gli altri territori a livello globale.

Tra gli altri cambiamenti annunciati, uno riguarda il meccanismo di trasferimento dei dati internazionali. Le modalità che saranno applicate alle informazioni relative agli utenti europei sono quelle previste dal nuovo EU-US Data Privacy Framework approvato lo scorso anno. Ci sarà tempo e modo di tornare a scriverne prima dell’entrata in vigore degli aggiornamenti.

Fonte: WhatsApp
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Pubblicato il
22 feb 2024
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