Bruxelles – L’infinita lite tra Microsoft e Sun Microsystems arriva in Europa. Il commissario alla Concorrenza Mario Monti ha infatti confermato di aver chiesto a Microsoft la documentazione del piano industriale e tecnico di Windows2000, il nuovo sistema di rete: “ho dato il via libera all’inizio di un esame di alcune nuove funzionalità del sistema operativo Microsoft Windows2000”.
Come ha spiegato a Punto Informatico il responsabile relazioni esterne di Microsoft Italia, Carlo Galli-Zugaro, “la cosa nasce da una nota di Sun Microsystems dell’anno scorso, una nota nella quale si sostiene che l’evoluzione di Windows2000 renderà più difficile la competizione per i sistemi server alternativi”. In questa fase, al contrario di quanto riportato da IlSole24Ore e da alcune agenzie, la Commissione non ha dunque ancora deciso se aprire o meno una inchiesta antitrust sulla questione.
“Microsoft, ha spiegato Galli-Zugaro, sta collaborando con la Commissione per fornire tutte le informazioni che possono essere ritenute utili. Ma siamo assolutamente tranquilli perché il lungo testing di Windows2000 ha provato la sua interoperabilità con gli altri sistemi”. Ed è questo il punto nodale del ricorso di Sun Microsystems, che potrebbe quindi non approdare affatto all’apertura di una inchiesta antitrust.
Microsoft ha anche tenuto a puntualizzare che nulla cambia nei tempi di lancio di Windows2000: “il nuovo sistema operativo verrà presentato, come previsto ormai da lungo tempo, il prossimo 17 febbraio”.