WinCE.NET si aggiorna e pensa in grande

WinCE.NET si aggiorna e pensa in grande

La nuova versione di Windows CE.NET promette più prestazioni e introduce novità quali il supporto al nuovo protocollo di Internet e a un maggior numero di formati dei file
La nuova versione di Windows CE.NET promette più prestazioni e introduce novità quali il supporto al nuovo protocollo di Internet e a un maggior numero di formati dei file


Redmond (USA) – A quasi sette mesi di distanza dalla sua introduzione , Microsoft ha rilasciato il primo grosso aggiornamento a Windows CE.NET, un sistema operativo “lite” dedicato ad una vasta gamma di dispositivi che, oltre a computer hand held e Internet appliance, include gli smartphone e gli smart display con tecnologia Mira .

La nuova versione di Windows CE.NET, la 4.1, include un numero cospicuo di novità, fra cui il supporto alla tecnologia di networking IPv6, l’integrazione della tecnologia di riconoscimento vocale Microsoft Speech API (SAPI) 5.0, la capacità di visualizzare un accresciuto numero di formati per PC (Word, Excel, PowerPoint, Adobe Acrobat, GIF, BMP, JPG, ecc.), e l’adozione di una versione aggiornata del tool di sviluppo .NET Compact Framework .

Il supporto a IPv6 riveste un ruolo particolarmente rilevante nella prospettiva che nei prossimi anni milioni di nuovi device verranno connessi ad Internet, in larghissima parte attraverso le reti mobili. Se in questi anni non si verificherà un rapido passaggio da IPv4 a IPv6 il numero di indirizzi di rete disponibili potrebbe presto divenire insufficiente a coprire le rinnovate esigenze di connettività.

Grazie alla stretta collaborazione fra Microsoft e MIPS Technologies Windows CE.NET supporta a pieno i microprocessori a 32 e 64 bit basati sull’architettura MIPS. Questa è al momento la sola architettura a 64 bit supportata dal sistema operativo di Microsoft. Windows CE.NET, che è già compatibile con l’architettura ARM/XScale di Intel, potrebbe ora divenire il sistema operativo embedded di riferimento anche per AMD che, come si ricorderà,
lo scorso febbraio
acquisì Alchemy
, un produttore di chip a basso consumo basati proprio sulla tecnologia MIPS.

Accanto alle novità tecnologiche e funzionali il nuovo Windows CE.NET 4.1 porta con sé diverse ottimizzazioni che, stando a quanto dichiarato da Microsoft, lo renderebbero fra il 15% e il 20% più veloce del suo predecessore nella visualizzazione delle pagine Web, nelle connessioni per il controllo remoto attraverso il Remote Display Protocol e nella riproduzione di file Windows Media Video.

Dal momento dell’uscita di Windows CE.NET sono stati rilasciati circa una quindicina di dispositivi basati su questo sistema operativo. Hitachi, NEC Infrontia, Samsung Information Systems America e ViewSonic sono solo alcuni dei produttori attualmente al lavoro su PDA, dispositivi mobili e smart display basati su Windows CE.NET.

Fra pochi giorni Microsoft illustrerà il suo progetto, nome in codice “Phoenix”, con cui intende estendere una politica
iniziata nel recente passato
proprio con Windows CE
: consentire a studenti e ricercatori di poter “dare una sbirciata” ad alcune parti del codice di Windows.
Questo possibilità, fino ad oggi, era stata data soltanto a
una cerchia selezionata di partner e di system integrator
. Presto sarà possibile conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa, osservata per altro con molto interesse dal mercato.

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Pubblicato il
1 ago 2002
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