Windows 11: disattivare WinUI rende Esplora File più veloce

Windows 11: disattivare WinUI rende Esplora File più veloce

Una semplice modifica scoperta da un utente rende Esplora File più veloce e risolve i bug di WinUI. Si riduce anche il consumo di memoria.
Windows 11: disattivare WinUI rende Esplora File più veloce
Una semplice modifica scoperta da un utente rende Esplora File più veloce e risolve i bug di WinUI. Si riduce anche il consumo di memoria.

Windows 11 ha un problema con Esplora File, e la soluzione è semplicissima: basta disattivare WinUI. Bob Pony, un utente X appassionato di tecnologia, ha scoperto che bloccando WinUI, il componente dell’interfaccia utente basato su XAML che Microsoft ha iniziato a usare da febbraio 2023, Esplora File non solo si libera del fastidioso flash che acceca ogni volta che si apre una cartella in modalità scura, ma carica anche più velocemente e consuma meno memoria.

Bloccare WinUI risolve flash della modalità scura e rende Esplora File più veloce

Microsoft ha passato anni a migrare Windows 11 da DirectUI a WinUI, il componente nativo della piattaforma UI di Windows App SDK. WinUI è basato su XAML, come WPF, ed è pensato per essere il futuro dell’interfaccia Windows. Ma quel futuro è stato costellato di bug, crash, e prestazioni peggiori di quello che ha sostituito. E ora scopriamo che semplicemente disattivandolo, Esplora File funziona meglio.

Chi segue le notizie su Windows 11, probabilmente avrà sentito dei gravi problemi con l’interfaccia XAML su alcuni PC. L’intera Shell, che comprende menu Start, Esplora File, barra delle applicazioni e altro, smette semplicemente di funzionare. Microsoft ha rilasciato ulteriori dettagli questa settimana, confermando quello che molti utenti già sapevano: WinUI ha problemi seri.

E non sono solo i PC aziendali a essere colpiti. Anche gli utenti domestici, quattro anni dopo il rilascio di Windows 11, continuano a fare i conti con numerosi bug. L’ultimo aggiornamento KB5070311 ha confermato che può causare errori tipo flash su Esplora File in modalità scura. Basta aprire una cartella, per essere accecati da un lampo bianco prima che l’interfaccia si carichi correttamente.

Cosa che ha spinto gli utenti a cercare alternative di terze parti. App come FluentFlyout, per esempio, spesso funzionano meglio di quello che Microsoft offre ufficialmente. È un po’ imbarazzante quando un’app sviluppata da una singola persona nel tempo libero è più stabile del componente UI sviluppato da un’azienda da trilioni di dollari…

La soluzione: bloccare WinUI

Bob Pony ha scoperto che disattivando WinUI, i problemi con Esplora File spariscono. Niente più flashbang. E come bonus, carica più velocemente. Molto più velocemente, secondo le sue osservazioni. Ha anche notato un consumo di memoria significativamente inferiore sul lato non-WinUI.

Per implementare questa modifica, si può usare ExplorerPatcher, un’app di terze parti che permette di personalizzare vari aspetti dell’interfaccia di Windows 11. Nelle proprietà di ExplorerPatcher, c’è un’opzione nel menu Esplora File per deselezionare la barra dei comandi di Windows 11 e scegliere invece il Ribbon di Windows 10 o la barra dei comandi di Windows 7.

È open source. Una volta installato e configurato, si dovrebbe notare immediatamente la differenza: Esplora File è più reattivo, niente flash accecanti, meno RAM consumata.

Microsoft e il problema dell’interfaccia utente

WinUI doveva essere il futuro dell’interfaccia Windows. Moderno, basato su XAML, parte del Windows App SDK. Ma quattro anni dopo il rilascio di Windows 11, è ancora pieno di problemi. WinUI doveva portare prestazioni migliori, interfaccia più moderna, esperienza utente superiore. Invece ha portato bug, rallentamenti, e lampi accecanti in modalità scura. DirectUI, il sistema che ha sostituito, funzionava. Non era perfetto, ma era stabile, veloce. Viene da chiedersi perché Microsoft abbia fatto questo passaggio.

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Pubblicato il
5 dic 2025
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