Wizz Air: sanzione di 500.000 euro per l'abbonamento

Wizz Air: sanzione di 500.000 euro per l'abbonamento

AGCM ha inflitto una sanzione di 500.000 euro a Wizz Air per pratiche commerciali scorrette e clausole vessatorie dell'abbonamento All You Can Fly.
Wizz Air: sanzione di 500.000 euro per l'abbonamento
AGCM ha inflitto una sanzione di 500.000 euro a Wizz Air per pratiche commerciali scorrette e clausole vessatorie dell'abbonamento All You Can Fly.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha inflitto una sanzione di 500.000 euro a Wizz Air per la violazione del Codice del consumo. La compagnia aerea ungherese non ha fornito in modo chiaro tutte le informazioni relative all’abbonamento annuale Wizz All You Can Fly. Nelle condizioni contrattuali c’erano inoltre diverse clausole vessatorie. Il Codacons ha espresso soddisfazione per la multa.

Pratiche commerciali scorrette

Il procedimento è stato avviato il 14 febbraio 2025 in seguito alla segnalazione della Guardia di Finanza e alle verifiche d’ufficio. AGCM ha esaminato innanzitutto la condotta commerciale di Wizz Air in merito all’abbonamento All You Can Fly (599,00 euro/anno) introdotto ad agosto 2024. In occasione del lancio era stato pubblicizzato come abbonamento senza limiti che consente di prenotare tutti i voli internazionali offerti a tariffa fissa (9,99 euro) e fino a tre giorni dalla partenza.

L’autorità antitrust ha invece accertato diverse pratiche commerciali scorrette. Non era stato indicato che la tariffa fissa poteva variare, che il numero di posti era limitato, che era possibile acquistare solo biglietti Basic (con piccolo bagaglio a mano), che l’abbonamento può essere interrotto in caso di due “no show” (mancate presentazioni) consecutivi senza diritto al rimborso e che l’acquisto dei biglietti doveva essere effettuato solo nei tre giorni precedenti il volo e fino a tre ore prima della partenza (quindi non fino a tre giorni prima).

Clausole vessatorie

L’autorità ha inoltre accertato la vessatorietà di quattro clausole contrattuali (rimaste in vigore fino ad agosto 2025). Wizz Air poteva modificare i termini e le condizioni del servizio o interromperne l’abbonamento, senza giustificati motivi o senza assicurare tutele idonee ai consumatori.

Le clausole ostacolavano il diritto di rimborso e limitavano il diritto di recesso, in caso di sospensione o cessazione del servizio. Tenendo conto della durata delle violazioni e delle modifiche apportate durante il procedimento, AGCM ha inflitto una sanzione di 300.000 euro per le pratiche commerciali scorrette e 200.000 euro per le clausole vessatorie per un totale di 500.000 euro. Wizz Air può eventualmente presentare ricorso al TAR del Lazio.

Fonte: AGCM
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Pubblicato il
14 nov 2025
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