X lancia la sua carta fisica Visa personalizzabile

X lancia la sua carta fisica Visa personalizzabile

X prepara il lancio di una carta fisica Visa, con funzioni bancarie avanzate e supporto anche per Mastercard. X Money prende forma.
X lancia la sua carta fisica Visa personalizzabile
X prepara il lancio di una carta fisica Visa, con funzioni bancarie avanzate e supporto anche per Mastercard. X Money prende forma.

Il sogno di Elon Musk di trasformare X in una “super app” che fa tutto sta prendendo forma concreta. Nel codice dell’applicazione sono spuntati decine di riferimenti a una carta di debito fisica brandizzata X, personalizzabile con il proprio username. Presto potremo pagare il caffè con la carta di X.

AppSensa ha scoperto stringhe di programmazione legate a spedizione, attivazione, blocco della carta e persino la possibilità di denunciarne lo smarrimento. I dettagli sono troppo specifici per essere casuali.

Carta X in arrivo

A gennaio la CEO Linda Yaccarino aveva annunciato la partnership con Visa per lanciare X Money, un servizio di pagamenti digitali per trasferimenti peer-to-peer e ricariche istantanee del portafoglio digitale. Aveva promesso che sarebbe stato “il primo di molti grandi annunci” per quest’anno.

Il codice dell’app ora rivela che X pensa in grande: oltre ai pagamenti digitali, ci sarà una carta fisica vera e propria. Le stringhe di codice fanno riferimento a “physical_card_option” e includono funzioni per controllare lo stato di spedizione, attivare la carta dopo l’arrivo, impostare un PIN e gestire tutti gli aspetti di una normale carta bancaria.

I dettagli tecnici rivelano funzionalità interessanti. Il codice menziona “cashback“, suggerendo che X potrebbe offrire rimborsi sugli acquisti, e “deferred debit”, che indica la possibilità di pagamenti dilazionati. Sembra anche che si possa cancellare la carta virtuale indipendentemente da quella fisica e viceversa.

Il codice elenca anche MasterCard e American Express come brand di carte supportati, suggerendo che X stia negoziando partnership multiple per offrire più opzioni agli utenti. X ha ottenuto licenze per il trasferimento di denaro in 40 stati americani più Washington D.C., un processo iniziato oltre un anno fa. È la base legale necessaria per operare come servizio di pagamenti, e il numero crescente di licenze dimostra che Musk fa sul serio.

L’obiettivo è chiaro. Trasformare X da social network in un’app che include pagamenti, banking, investimenti e trading. Yaccarino ha recentemente confermato al Financial Times che X offrirà anche servizi di investimento come parte della strategia per diventare una super app.

Per Musk questa è una sorta di ritorno alle origini. Prima di Tesla e SpaceX, aveva co-fondato X.com, che poi si fuse con Confinity per diventare PayPal. Nel 2017 riacquistò il dominio X.com e nel 2023 rinominò Twitter in X, meno di un anno dopo l’acquisizione.

Quando arriverà

X non ha ancora annunciato una data precisa per il lancio di X Money, ma Yaccarino ha indicato genericamente “entro quest’anno”. I dettagli nel codice dell’app suggeriscono che lo sviluppo è in fase avanzata, almeno per quanto riguarda la parte tecnica.

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Pubblicato il
23 giu 2025
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