X suggerisce una fake news generata da Grok

X suggerisce una fake news generata da Grok

Grok ha scritto titolo e riassunto di una fake news, condivisa su X da alcuni abbonati Premium, sul lancio di missili su Tel Aviv da parte dell'Iran.
X suggerisce una fake news generata da Grok
Grok ha scritto titolo e riassunto di una fake news, condivisa su X da alcuni abbonati Premium, sul lancio di missili su Tel Aviv da parte dell'Iran.

Lo scorso 4 aprile è apparsa su X la notizia che l’Iran ha colpito Tel Aviv con missili. La news è ovviamente falsa, ma è stata mostrata nella nuova sezione News di Esplora disponibile negli Stati Uniti. Mashable ha scoperto che la fonte è Grok, il chatbot sviluppato da xAI e accessibile da tutti gli abbonati Premium (in precedenza solo Premium+).

X pubblica una fake news di Grok

Twitter aveva creato un team di persone che aggiungeva un contesto agli argomenti di tendenza e sceglieva i tweet più popolari, invece di lasciare il compito esclusivamente agli algoritmi. Dopo l’arrivo di Elon Musk, il contesto è stato eliminato e il team è stato sciolto.

A partire dal 4 aprile, X ha iniziato a mostrare la nuova versione di Esplora con le sezioni For you, Trending, News, Sports e Entertainment. Sono elencati i post più importanti per ogni argomento di tendenza. Nella parte superiore è visibile un titolo e un riassunto. Le storie più popolari di Esplora sono mostrate anche nella barra laterale dove c’era l’elenco dei trending topic.

Musk non ha però creato di nuovo il team di persone. Il contesto è scritto da Grok. Nel fine settimana, diversi account certificati (abbonati Premium con badge blu) hanno condiviso una notizia falsa sul lancio di missili contro Israele da parte dell’Iran. La fake news è diventata di tendenza, quindi gli algoritmi di X hanno creato una pagina in Esplora, mentre Grok ha aggiunto contesto e il titolo “Iran Strikes Tel Aviv with Heavy Missiles“.

Il 5 aprile, Musk ha comunicato che Grok genera le news personalizzate in tempo reale. Per vederle è sufficiente cliccare sul simbolo della lente di ingrandimento nel campo di ricerca.

In pratica, Grok amplifica le fake news diffuse dagli abbonati Premium che a loro volta ricevono una percentuale delle entrate derivanti dalle inserzioni pubblicitarie, se i post raggiungono almeno 5 milioni di impression negli ultimi 3 mesi.

Fonte: Mashable
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Pubblicato il
8 apr 2024
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