Una connessione Wi-Fi lenta o instabile può diventare un incubo, soprattutto per chi vive in una smart home piena di elettrodomestici connessi alla rete. Se il segnale non è stabile e ben distribuito in tutte le stanze, si possono verificare diversi inconvenienti come caricamenti lenti, riduzione della risoluzione durante lo streaming e, nel peggiore dei casi, disconnessioni frequenti.
Nonostante i grandi passi in avanti fatti con la diffusione della fibra FTTH e delle reti satellitari a bassa latenza, molti utenti che vivono in zone periferiche o rurali hanno spesso a che fare con queste problematiche. Anche se nella gran parte dei casi i problemi sono dovuti al gestore o all’area geografica dove si vive, ci sono alcuni accorgimenti che possono migliorare significativamente la connessione domestica.
1. Posiziona strategicamente il router
La posizione del router è cruciale per garantire una copertura uniforme. Per ottenere il massimo delle prestazioni è ideale collocarlo in una zona centrale della casa, lontano da muri spessi e oggetti metallici come frigoriferi o forni. Idealmente va posizionato in alto, ad esempio su una mensola o sopra una libreria, per ridurre al minimo gli ostacoli tra il segnale e i dispositivi.
Una volta trovato un punto che reputi ottimale, dovrai verificare la qualità della copertura, con una delle tante app di Wi-Fi scanning presenti in rete come WiFi Analyzer (gratuito e disponibile sul Microsoft store), NetSpot (disponibile anche in versione gratuita) o inSSIDer (gratuito). Se non sei ancora soddisfatto, prova a spostarlo e ripeti il test finché non otterrai il risultato desiderato.
2. Aggiorna il firmware
Gli aggiornamenti del firmware spesso migliorano le prestazioni e la sicurezza del router. Per verificare la disponibilità di nuovi aggiornamenti, accedi al pannello di controllo del router inserendo l’indirizzo 192.168.1.1 nel browser (può variare in base al produttore del router) . Se non riesci a trovare l’IP digita “cmd” nella barra di ricerca di Windows. Apri il prompt dei comandi e digita “ipconfig“, poi premi invio. Copia l’IP corrispondente alla voce “Gateway predefinito” sulla barra del browser per aprire il pannello di controllo del router. A questo punto ti basterà inserire la password (solitamente riportata sotto il router).
Una volta effettuato l’accesso, accedi alla sezione “Firmware” o “Aggiornamenti” e scarica l’ultima versione disponibile. Se non trovi questa voce nel pannello di controllo puoi verificare la presenza di aggiornamenti sul sito del produttore e installarli manualmente.
3. Cambia il canale e attiva la banda a 5 GHz
Se il router supporta il Wi-Fi dual band, una volta entrato nel pannello puoi attivare la banda 5 GHz per incrementare la potenza del segnale riducendo le interferenze rispetto alla classica banda 2,4 GHz, spesso congestionata. Per farlo, accedi al menù delle impostazioni “Wireless” e configura due reti separate, assegnando nomi distinti (es. Casa 2.4 e Casa 5G). A questo punto potrai scegliere il canale sul quale connetterti con ciascun dispositivo.
I canali consigliati per ridurre le sovrapposizioni sono 1, 6 o 11. Puoi usare una delle app di Wi-Fi scanning consigliate nel secondo paragrafo per trovare il canale meno affollato.
Per cambiare il canale, sempre nel pannello di controllo del router, cerca la voce Wi-Fi o WLAN. Vai su “Canale Radio” e seleziona quello desiderato. Se non sai quale scegliere, puoi spuntare la voce “scelta automatica del canale”. Così facendo, il router si imposterà il canale meno affollato.
4. Usa ripetitori o sistemi mesh
Se ci sono zone della casa con segnale debole puoi usare un ripetitore Wi-Fi per estendere la copertura. Se vuoi ottenere una copertura ottimale, posizionalo a metà strada tra il router e l’area che vuoi raggiungere.
Per un’esperienza ancora migliore, valuta un sistema mesh come Google Nest Wi-Fi o Eero con il quale potrai distribuire il segnale uniformemente in tutti i locali senza perdere velocità nelle aree più lontane dal router.
5. Ottimizza le impostazioni QoS
Il QoS (Quality of Service) permette di assegnare priorità a dispositivi o applicazioni specifiche. Ad esempio, puoi garantire una connessione più stabile al PC per lo smart working o alla smart TV per lo streaming. Per attivarlo, entra nel pannello del router e recati alla sezione “QoS Settings”. Qui potrai assegnare priorità alta ai dispositivi più importanti (PC, Smart TV, NAS e via dicendo). Se non trovi una sezione dedicata al QoS, prova nella sezione Wi-Fi / Rete Wireless. In questa schermata trovi la lista dei dispositivi, seleziona quello a chi vuoi dare priorità, vai su “Impostazioni” e spunta la voce “Dare priorità a questo dispositivo”.
Attenzione però non tutti i router gestiscono bene il QoS: alcuni modelli più economici possono addirittura peggiorare le prestazioni.
6. Limita il numero di dispositivi connessi contemporaneamente
I router più datati hanno difficoltà a gestire troppi dispositivi connessi contemporaneamente. Spesso, per abitudine, si tende a memorizzare la rete su tutti i dispositivi di casa (tablet, smartphone, portatili, domotica) creando una congestione che tende a mandare in tilt il router.
Se la rete risulta spesso lenta e si blocca di frequente, prova a disconnettere i dispositivi non essenziali oppure a creare una rete ospite separata per distribuire meglio il traffico di rete. Puoi verificare la lista dei dispositivi connessi dal pannello di controllo del router.
Ricorda di disattivare la connessione automatica alla rete Wi-Fi per evitare che smartphone e tablet si connettano automaticamente alla rete domestica ogni volta che torni a casa. Inoltre, se hai dei vicini che vengono a trovarti spesso e con i quali hai condiviso la password, dovresti modificare la chiave di accesso periodicamente per evitare che si connettano involontariamente alla rete quando sono nei paraggi.
7. Riduci le interferenze
Dispositivi come forni a microonde, telefoni cordless e baby monitor operano sulla frequenza 2,4 GHz causando interferenze. Se possibile, sposta il router lontano da questi apparecchi e scegli la banda 5 GHz, solitamente molto meno soggetta a disturbi esterni.
8. Verifica la presenza di intrusi nella rete Wi-Fi
Accedi al pannello del router e controlla l’elenco dei dispositivi connessi. Se noti dispositivi sconosciuti, cambia subito la password della rete e attiva la crittografia WPA 3, se il tuo router e i tuoi dispositivi lo supportano. In alternativa, usa WPA2-PSK AES e evita WPA o WEP, ormai obsoleti. Evita password semplici e usa una combinazione di lettere, numeri e simboli.
Nella sezione “Rete Wireless” puoi verificare i dispositivi connessi alla rete e uno storico di tutti i device che si sono connessi in passato. Se noti qualcosa di strano, puoi bloccare manualmente un dispositivo selezionandolo e spuntando la voce “blocca”.
9. Controlla i dispositivi connessi e attiva il filtro MAC
Se la rete è sovraccarica, verifica quali dispositivi stanno consumando più banda. Alcuni router permettono di limitare la velocità per specifici dispositivi, così da evitare che un singolo dispositivo (come una console in download) rallenti l’intera rete.
Il filtro MAC può limitare accessi indesiderati, ma non è una protezione sufficiente da sola. È meglio affidarsi a password robuste e crittografia WPA3/WPA2-PSK AES.
10. Passa a un router più recente
Se hai molti dispositivi connessi o usi velocità superiori ai 200 Mbps, passare a Wi-Fi 6 è un’ottima scelta.
Se il router che usi ha più di 5 anni, potrebbe essere il momento di sostituirlo con un modello più recente. I router Wi-Fi 6 offrono velocità più elevate, una gestione più efficiente di più dispositivi e una copertura migliorata. Se cerca un upgrade, il consiglio è di puntare su modelli di marchi affidabili come Asus, TP-Link, Netgear o Ubiquiti.
Bonus: connettiti con un cavo Ethernet (quando possibile)
Per dispositivi fissi come PC, console e smart TV, è sempre preferibile usare un cavo Ethernet. La connessione cablata garantisce una velocità maggiore e una latenza inferiore risultando ideale per gaming online e streaming in 4K.
Seguendo questi semplici consigli potrai migliorare significativamente le prestazioni della tua rete Wi-Fi, evitando tutti i problemi comuni che si verificano nelle reti Wi-Fi domestiche. Tuttavia, se nemmeno applicando queste soluzioni riesci ad ottenere una connessione stabile e veloce dovresti considerare un nuovo gestore.