AI nel 2025: tre tendenze da tenere d'occhio

AI nel 2025: tre tendenze da tenere d'occhio

Le 3 principali tendenze nel campo dell'intelligenza artificiale attese per il 2025, dal miglioramento dei modelli alla diffusione degli agenti AI.
AI nel 2025: tre tendenze da tenere d'occhio
Le 3 principali tendenze nel campo dell'intelligenza artificiale attese per il 2025, dal miglioramento dei modelli alla diffusione degli agenti AI.

Il 2024 sta per finire e l’intelligenza artificiale ci ha regalato un anno scoppiettante. Che ci piaccia o no, l’AI è qui per restare. E il bello (o il brutto, a seconda dei punti di vista) deve ancora venire. Il 2025 si preannuncia come un anno di cambiamenti ancora più rapidi e dirompenti, con modelli come o3 di OpenAI pronti ad addestrare la prossima generazione di AI.

Le 3 tendenze dell’intelligenza artificiale attese per il 2025

Quindi, mentre ci prepariamo a stappare lo spumante e a fare il conto alla rovescia, ecco tre previsioni sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale nel prossimo anno.

1. I modelli di AI faranno passi da gigante

La valanga di nuovi modelli che ci ha travolto quest’anno potrebbe rallentare un po’ nel 2025. Ma una cosa è certa: GPT 4.5 o GPT-5 arriveranno in qualche forma, magari come un nuovo modello ibrido con o3. Meta sta già addestrando Llama 4, quindi è solo questione di tempo. E Google ha già annunciato che rilascerà nuove versioni di Gemini 2.0. Senza contare Claude 4.0 di Anthropic, che sembra essere dietro l’angolo. Quello che non sappiamo è se questi modelli saranno “solo” versioni potenziate di quelli attuali o se assisteremo a un vero e proprio cambio di paradigma.

2. Gli agenti AI diventeranno “adulti”

Più agenti AI, più ragionamento e soprattutto più comprensione del mondo reale. Stiamo uscendo dall’era dei benchmark e entrando in quella in cui l’AI dovrà iniziare a dimostrare di essere meno astratta e utile.

Un settore caldo da tenere d’occhio nel 2025 è quello del computing AI “edge”, cioè l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei nostri dispositivi portatili e nei piccoli prodotti. Google ha molto da offrire in questo campo, forte del suo dominio sulla piattaforma smartphone Android. Aspettiamoci una maggiore integrazione tra Android e AI, a partire da Android XR. Cosa farà Apple? A saperlo! Per il momento non ha ancora dichiarato apertamente quale sarà la sua strategia per l’AI edge.

3. Boom di strumenti AI

L’unico ambito in cui possiamo aspettarci progressi continui e significativi è quello delle applicazioni AI. Il settore open source continua a sfornare strumenti sorprendentemente sofisticati e utili, e non c’è motivo per cui questo trend debba rallentare nel prossimo anno. Anzi, è molto probabile che la comunità open source, raccolta attorno all’ecosistema Llama, inizierà a superare in velocità le applicazioni proprietarie chiuse, tranne forse nel mondo enterprise.

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Pubblicato il
31 dic 2024
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