Amazon: crea la tua radio, gratis, con AMP

Amazon: crea la tua radio, gratis, con AMP

Amazon lancia Amp, il suo anti-Clubhouse che consente di creare radio in streaming con musica e parole per aprire a nuove community e nuovo intrattenimento.
Amazon: crea la tua radio, gratis, con AMP
Amazon lancia Amp, il suo anti-Clubhouse che consente di creare radio in streaming con musica e parole per aprire a nuove community e nuovo intrattenimento.

Come Clubhouse, ma con la musica. Come le radio libere degli anni ’70, ma online. Come Prime Music, ma intervallando la musica con una vera e propria diretta. Come Greenroom, ma su Amazon. Insomma, un prodotto che può sembrare molte altre cose, ma che in realtà è qualcosa di unico nel suo genere. Nasce sotto l’egida di Amazon, si chiama Amp e da oggi è già disponibile su App Store (qui, ma al momento solo per gli USA).

Grazie ad Amp, chiunque ha la possibilità di creare la propria radio personalizzata. C’è la musica, ovviamente: è sufficiente sceglierla dal catalogo Amazon, ma soprattutto c’è la possibilità di creare un vero e proprio programma radiofonico nel quale parlare e interagire con altre persone.

Amazon Amp

Si parte dagli Stati Uniti, dove la nuova funzione sarà sperimentata nei mesi a venire con il probabile coinvolgimento di celebrities che potranno fare da ariete per proporre la nuova idea agli utenti e attrarre nuovi abbonati sulla piattaforma Amazon. Le trasmissioni potranno essere ascoltate tramite Audible, Amazon Music, Twitch e tutti i device dotati di Alexa: Amazon mette sul piatto tutto il proprio arsenale, insomma, per creare un intrattenimento audio nuovo, in grado di reinventare il mondo della radio per renderlo “democratico” (o come lo si sarebbe descritto anni or sono: “user generated“).

Amazon AMP

Come succede con Clubhouse, chiunque ha la possibilità di collegarsi con la trasmissione chiedendo di accedervi in diretta: l’admin può scegliere se concedere o meno questo privilegio e gestire così in regia i propri contenuti ed il proprio palinsesto.  Tutto live, tutto online, tutto attingendo alle peculiarità dello streaming e delle nuove modalità espressive che abilita – e probabilmente ancora esplorate soltanto per una minima parte.

Non resta che lasciare la parola alle trasmissioni, alla musica e alle seguenti immagini:

Chiunque può essere un dj, insomma. Bastano un microfono, una connessione, un account Amazon, una buona parlantina e la capacità innata di creare community attorno a tematiche o competenze. Ad oggi l’accesso avviene tramite invito, dunque con tiratura estremamente limitata, ma l’obiettivo è quello di riuscire laddove Clubhouse ha aperto un’opportunità e troppi ancora non hanno saputo coglierla.

Fonte: Amazon
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Pubblicato il
8 mar 2022
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