Il Ryzen 9 9950X3D di AMD si è autoproclamato “il processore migliore al mondo per gamer e creator“. Ma c’è un problema: sembra che questo gioiellino funzioni meglio con Windows 10 che con Windows 11.
Il paradosso del Ryzen 9 9950X3D: meglio con Windows 10 che con Windows 11
A rivelarlo sono alcuni benchmark apparsi online, realizzati dal famoso YouTuber Tech YES City. Dai suoi test è venuta fuori una cosa sorprendente: il Ryzen 9 9950X3D se la cava decisamente meglio con Windows 10 che con Windows 11. E non si tratta di piccole differenze – la cosa si nota parecchio soprattutto quando si gioca a titoli che mettono sotto stress il sistema. E succede anche quando si attiva quella fastidiosa funzione di sicurezza di Windows 11, quella basata sulla virtualizzazione (VBS), che di solito rallenta tutto ancora di più.
La differenza si nota soprattutto nei titoli CPU-bound con le impostazioni grafiche al minimo, come CS2 in 1080p. Su Windows 10, questo sparatutto raggiunge una media di 745 fps, contro i 729 fps di Windows 11 (che scendono a 710 fps con VBS attivo). Certo, stiamo parlando di un divario del 2,1%, ma è comunque curioso che ci sia una disparità tra i due sistemi operativi.
Lo stesso vale per Fortnite, sempre con grafica al minimo in 1080p. Il Ryzen 9 9950X3D raggiunge 591 fps su Windows 10, ma solo 541 fps su Windows 11 (e perde altri 41 frame con VBS attivo, per un calo del 9,2%). Potrà sembrare una differenza trascurabile, ma in questi giochi competitivi ogni frame può fare la differenza, soprattutto ai massimi livelli.
Neanche Windows 11 ottimizzato batte Windows 10
Ma la cosa più strana è che nemmeno una versione custom di Windows 11 (ottimizzata per le prestazioni), riesce a tenere il passo di Windows 10. Il problema è che Windows 10 sta per andare in pensione – Microsoft smetterà di aggiornarlo a ottobre del prossimo anno. Questo potrebbe diventare un problema serio per chi vuole sfruttare al massimo il potenziale del Ryzen 9 9950X3D.
Una questione di cache e core
Questo divario, come ipotizza Tech Radar, potrebbe dipendere dal fatto che solo 8 dei 16 core del 9950X3D hanno accesso alla cache 3D (divisa in due pool da 96 MB e 32 MB, per un totale di 128 MB), contro i 96 MB “pieni” del 9800X3D. Insomma, un compromesso forse necessario per tenere sotto controllo i costi e il consumo energetico, ma che potrebbe penalizzare leggermente le prestazioni in certi scenari.