Il Competition Appeal Tribunal (CAT) del Regno Unito ha stabilito che Apple ha abusato della sua posizione dominante per imporre agli sviluppatori la commissione del 30%. La sentenza è relativa alla denuncia presentata a gennaio 2025 dalla ricercatrice Rachael Kent. Essendo una class action, l’azienda di Cupertino dovrà risarcire circa 36 milioni di utenti britannici.
Secondo processo a novembre
Nella denuncia era evidenziata una pratica anticoncorrenziale di Apple che ha portato ad un aumento dei prezzi delle app. Abusando della posizione dominante nella distribuzione delle app, l’azienda di Cupertino impone agli sviluppatori commissioni eccessive e sleali che vengono successivamente trasferite ai consumatori.
Il processo è iniziato il 13 gennaio e terminato il 28 febbraio 2025. Il Competition Appeal Tribunal (CAT) ha emesso la sentenza ieri sera, confermando l’abuso di posizione dominante da parte di Apple. Come indicato sul sito dedicato alla class action, il periodo di riferimento è compreso tra il 1 ottobre 2015 e il 15 novembre 2024. Gli utenti britannici che hanno usato iPhone o iPad e hanno effettuato acquisti in-app sono automaticamente inclusi nella class action.
Al momento della presentazione della denuncia, il numero stimato era 19,6 milioni. Nella sentenza (PDF) è scritto che Apple dovrà risarcire circa 36 milioni di utenti. La somma richiesta era 1,5 miliardi di sterline. Un secondo processo, che inizierà a novembre, stabilirà la cifra esatta.
Questa è la prima vittoria per i consumatori in base della nuova legge sulla classi action. Rachael Kent ha dichiarato:
Ogni acquisto in-app, abbonamento e download a pagamento è stato gonfiato dalle pratiche anticoncorrenziali di Apple. Questa è una vittoria storica, non solo per gli utenti dell’App Store, ma per chiunque si sia mai sentito impotente di fronte a un gigante tecnologico globale.
Apple ha comunicato che presenterà appello:
Siamo fortemente in disaccordo con questa sentenza che offre una visione errata della fiorente e competitiva economia delle app. L’App Store ha portato benefici ad aziende e consumatori in tutto il Regno Unito, creando un mercato dinamico in cui gli sviluppatori competono e gli utenti possono scegliere tra milioni di app innovative. Questa sentenza trascura il modo in cui l’App Store aiuta gli sviluppatori ad avere successo e offre ai consumatori un luogo sicuro e affidabile per scoprire app ed effettuare pagamenti in modo sicuro. L’App Store si trova ad affrontare la forte concorrenza di molte altre piattaforme, spesso con protezioni di privacy e sicurezza molto inferiori, offrendo a sviluppatori e consumatori numerose opzioni su come creare, condividere e scaricare app. Intendiamo presentare ricorso.
Pochi giorni fa, la Competition and Markets Authority ha assegnato ad Apple lo Strategic Market Status per App Store, iOS/iPadOS e Safari, quindi rischia anche un’indagine antitrust se non rispetterà la legge (Digital Markets, Competition and Consumers Act).
Aggiornamento (14/11/2025): il CAT ha negato il permesso di presentare ricorso. Ora Apple può rivolgersi direttamente al tribunale di appello.